matrimonio tra italiani alle hawaii

Buonasera a tutti,
io e la mia ragazza siamo due cittadini italiani con residenza in due comuni diversi.
A luglio faremo le nostre vacanze alle hawaii e 2 mesi fa abbiamo deciso di sposarci durante le vacanze.
Pensavo di aver letto abbastanza riguardo la documentazione ma ora ho molta confusione e vi prego
di darmi qualche chiarimento...
alle hawaii ci verrà consegnata la licenza di matrimonio per sposarci e dopo dovrebbero inviarci a casa in italia il certificato di matrimonio con apostille da tradurre e registrare in italia.
volevo chiedervi quale sia la procedura corretta;
-il certificato di matrimonio da chi devo farlo tradurre?
-come devo fare per registrarlo al comune?
-essendo residenti per adesso in due comuni diversi, basta una copia o devo avere 2 copie del certificato di matrimonio?
nel caso fossero 2 come devo comportarmi?
Mancano pochi giorni Vi chiedo gentilmente un aiuto!
Grazie mille

amalio ha scritto:

Buonasera a tutti,
io e la mia ragazza siamo due cittadini italiani con residenza in due comuni diversi.
A luglio faremo le nostre vacanze alle hawaii e 2 mesi fa abbiamo deciso di sposarci durante le vacanze.
Pensavo di aver letto abbastanza riguardo la documentazione ma ora ho molta confusione e vi prego
di darmi qualche chiarimento...
alle hawaii ci verrà consegnata la licenza di matrimonio per sposarci e dopo dovrebbero inviarci a casa in italia il certificato di matrimonio con apostille da tradurre e registrare in italia.
volevo chiedervi quale sia la procedura corretta;
-il certificato di matrimonio da chi devo farlo tradurre?
-come devo fare per registrarlo al comune?
-essendo residenti per adesso in due comuni diversi, basta una copia o devo avere 2 copie del certificato di matrimonio?
nel caso fossero 2 come devo comportarmi?
Mancano pochi giorni Vi chiedo gentilmente un aiuto!
Grazie mille

Di norma dopo un matrimonio all'estero di un cittadino italiano, il relativo certificato andrebbe portato al consolato italiano che ne cura poi l'inoltro al comune italiano per la trascrizione.

Si può anche portare di persona al comune italiano, dopo traduzione che farà un traduttore in grado di giurare in Tribunale. Fatta la traduzione, prima di consegnarlo al primo comune, se ne chiede una copia autentica e quest'ultima si porta al secondo comune. Non escludo il caso, però, che il comune di prima registrazione possa poi provvedere direttamente poi ad inoltrare una copia per la registrazione nel secondo comune (chiedere).

Un saluto,

La ringrazio per l'immediata risposta.
Appoggiandoci ad un'agenzia matrimoniale in loco, la documentazione con apostille dovrebbe arrivarci in italia senza doverci rivolgere di persona al consolato.
il traduttore in grado di giurare in tribunale deve essere nominato da chi?
o scelto da noi?
quindi considerando ciò che ha risposto non é necessario che io richieda due copie del certificato con apostille; chi può autenticare la traduzione del primo certificato per poi consegnarlo al secondo comune?
grazie ancora davvero

Puó tradurre e giurare anche lei se in grado.

Sembra più semplice del previsto...
La ringrazio per la disponibilità.
Saluto

amalio ha scritto:

Sembra più semplice del previsto...
La ringrazio per la disponibilità.
Saluto

La semplicitá non é mai scontata soprattutto quando ci sono impiegati delle PA che non conoscono le leggi. Riguardo la traduzione ribadisco riportando nuovamente la normativa che la regola e che ho giá specificato in altre discussioni

Riferimento legislativo DPR 396/2000
Art 12 comma 11 La trascrizione può essere domandata da chiunque vi ha interesse, con istanza verbale o con atto redatto per iscritto e trasmesso anche a mezzo posta, o dalla pubblica autorità;
comma 12 Quando l'atto è scritto in lingua straniera, se ne trascrive la traduzione eseguita nel modo stabilito dall'articolo 22
Articolo 22 (Traduzione del contenuto di documenti)
1. Fermo restando quanto stabilito da convenzioni internazionali, i documenti scritti in lingua straniera devono essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al testo straniero dall'autorità diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale o da un interprete che attesti con giuramento davanti all'ufficiale dello stato civile la conformità al testo straniero.

La ringrazio per la precisazione;tra le altre cose, in merito alla discussione di cui sopra, ho consultato il consolato italiano di
san francisco e sulla richiesta di trascrizione per un atto di matrimonio é specificato che per 2 coniugi italiani residenti in comuni diversi sono necessari 2 certificati di matrimonio con Apostille...

...ho trovato la prassi da seguire per la registrazione sempre sul sito del consolato italiano a san francisco;dice che ricevuta la licenza di matrimonio con apostille, i 2 certificati di matrimonio con apostille devo farli tradurre e inviare il tutto al consolato che provvederà poi a praticare la trascrizione per i due comuni di residenza in italia...ma ho letto altri post in cui gli sposi portavano i ducumenti al proprio comune senza spedire tutto al consolato...insomma quale prassi devo seguire??non vorrei avere poi problemi...

Vi ringrazio

amalio ha scritto:

...ho trovato la prassi da seguire per la registrazione sempre sul sito del consolato italiano a san francisco;dice che ricevuta la licenza di matrimonio con apostille, i 2 certificati di matrimonio con apostille devo farli tradurre e inviare il tutto al consolato che provvederà poi a praticare la trascrizione per i due comuni di residenza in italia...ma ho letto altri post in cui gli sposi portavano i ducumenti al proprio comune senza spedire tutto al consolato...insomma quale prassi devo seguire??non vorrei avere poi problemi...

Vi ringrazio

Le due prassi sono valide.L'unica cosa,a meno che non facciate scalo a San Francisco,dovrete mandare il certificato per posta al consolato;nonostante previsto dalla normativa,come dice Guido,potrebbero esserci grossi ritardi nella trascrizione.
Il dpr.396/2000 prevede che il cittadino possa far trascrivere direttamente presso il proprio comune gli atti di stato civile che lo riguardano.

credo che a noi convenga far tradurre i certificati e poi andare nei rispettivi comuni di residenza e far registrare dall'ufficiale di stato civile il matrimonio...
perché dice che dovremo mandare il certificato al consolato a san francisco?
una volta sbrigate le pratiche presso i nostri comuni devo comunque inviare il certificato al consolato?

amalio ha scritto:

credo che a noi convenga far tradurre i certificati e poi andare nei rispettivi comuni di residenza e far registrare dall'ufficiale di stato civile il matrimonio...
perché dice che dovremo mandare il certificato al consolato a san francisco?
una volta sbrigate le pratiche presso i nostri comuni devo comunque inviare il certificato al consolato?

Se andate direttamente ai vostri comuni,non serve mandare l'atto al consolato di San Francisco.

perfetto!
la ringrazio ancora

Se decidete di farli trascrivere direttamente al vostro Comune, se i Comuni di residenza o di nascita sono diversi, si devono portare due certificati, altrimenti se coincidono basta uno.