Visto per suocera dl 30.07

All'ambasciata italiana a santo domingo continuano a richiedere di dimostrare la condizione di familiare a carico presentando le ricevute delle rimesse di denaro.Alla faccia della semplificazione amministrativa prevista dal dpr 445/2000 che prevede che il carico puo' essere autocertificato. Io dopo il secondo diniego e per punto preso (pur avendo inmano le ricevute delle rimesse) ho deciso di ricorrere in tribunale . Cosa mi consigliate eventualmente?

tettica489 ha scritto:

All'ambasciata italiana a santo domingo continuano a richiedere di dimostrare la condizione di familiare a carico presentando le ricevute delle rimesse di denaro.Alla faccia della semplificazione amministrativa prevista dal dpr 445/2000 che prevede che il carico puo' essere autocertificato. Io dopo il secondo diniego e per punto preso (pur avendo inmano le ricevute delle rimesse) ho deciso di ricorrere in tribunale . Cosa mi consigliate eventualmente?

Hai chiesto di farti mettere per iscritto il perché non vogliono accettare l'autocertificazione..? dovrebbero sapere che non accettarla,puó essere considerato,anzi é un reato penalmente perseguibile.
Saluti

Certo e la risposta è stata " in relazione alla sua richiesta si informa che la tipologia di visto prescelta non le è dovuta vista l'autocertificazione qui presentata,in quanto tale documento sostituisce certificati reperibili presso altre amministrazioni,ma non la condizione di familiare a suo carico, che deve essere dimostrato presentando le ricevute delle rispettive rimesse". Se per voi ci sono gli estremi per una denuncia all'autorità giudiziaria fatemi sapere. Io nel frattempo ho gia' predisposto per il ricorso al giudice ordinario, costi quel che costi vado fino in fondo. E se mi daranno ragione ho già in mente di presentare esposto alla corte dei conti per danno erariale, e se mi consigliate altro fatemi sapere .

tettica489 ha scritto:

Certo e la risposta è stata " in relazione alla sua richiesta si informa che la tipologia di visto prescelta non le è dovuta vista l'autocertificazione qui presentata,in quanto tale documento sostituisce certificati reperibili presso altre amministrazioni,ma non la condizione di familiare a suo carico, che deve essere dimostrato presentando le ricevute delle rispettive rimesse". Se per voi ci sono gli estremi per una denuncia all'autorità giudiziaria fatemi sapere. Io nel frattempo ho gia' predisposto per il ricorso al giudice ordinario, costi quel che costi vado fino in fondo. E se mi daranno ragione ho già in mente di presentare esposto alla corte dei conti per danno erariale, e se mi consigliate altro fatemi sapere .

Per le autocertificazioni avrebbero ammesso di poterle accettare. Per la condizione di familiare a carico, questa può essere autocertificata (dal cittadino italiano, però), oppure la stessa decisione di considerare la madre familiare a carico può essere presa anche il giorno prima della richiesta del visto (come da una indicazione dell'UE).

Io una querela (per abuso/omissione in atti d'ufficio) la inoltrerei, affinche il giudice stesso valuti se il consolato sia uscito fuori dei limiti delle sue competenze. Inoltrerei anche una richiesta di attivazione delle procedure di autotutela, prima di andare in Tribunale.

Un saluto,

Amedeo ha scritto:

tettica489 ha scritto:

Certo e la risposta è stata " in relazione alla sua richiesta si informa che la tipologia di visto prescelta non le è dovuta vista l'autocertificazione qui presentata,in quanto tale documento sostituisce certificati reperibili presso altre amministrazioni,ma non la condizione di familiare a suo carico, che deve essere dimostrato presentando le ricevute delle rispettive rimesse". Se per voi ci sono gli estremi per una denuncia all'autorità giudiziaria fatemi sapere. Io nel frattempo ho gia' predisposto per il ricorso al giudice ordinario, costi quel che costi vado fino in fondo. E se mi daranno ragione ho già in mente di presentare esposto alla corte dei conti per danno erariale, e se mi consigliate altro fatemi sapere .

Per le autocertificazioni avrebbero ammesso di poterle accettare. Per la condizione di familiare a carico, questa può essere autocertificata (dal cittadino italiano, però), oppure la stessa decisione di considerare la madre familiare a carico può essere presa anche il giorno prima della richiesta del visto (come da una indicazione dell'UE).

Io una querela (per abuso/omissione in atti d'ufficio) la inoltrerei, affinche il giudice stesso valuti se il consolato sia uscito fuori dei limiti delle sue competenze. Inoltrerei anche una richiesta di attivazione delle procedure di autotutela, prima di andare in Tribunale.

Un saluto,

Sempre che l'abbiano messo per iscritto, alcuni suggerimenti:
La mancata accettazione dell'autocertificazione costituisce violazione dei doveri d'ufficio.
Non sono sostituibili con l'autocertificazione solo i sottoelencati documenti:

• certificati medici, sanitari, veterinari
  
• certificati di origine e conformità alle norme comunitarie
  
• brevetti e marchi
  

La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà che il dichiarante rende nel proprio interesse, può riguardare anche stati, qualità personali o fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza.

Riguardo il costo, danno e spesa inutile da parte dell'erario per contenziosi molto facilmente riconoscibili come inutili e sicuramente persi dallo Stato (Ambasciata e suoi Uffici Consolari e Ministero degli Esteri), ne ho parlato diverse volte e va denunciato alla Procura della Corte dei Conti, essendo un costoso contenzioso giudiziale, facilmente evitabile.

Aggiungo che i signori dell'Ambasciata si contraddicono, in quanto in caso di matrimonio, pretendono il certificato di stato libero e non accettano l'autocertificazione...altra violazione alle loro stesse affermazioni che si ''aggiustano'' a secondo della ''loro'' convenienza. Questo topic sará spostato nella sezione dedicata alla Repubblica Dominicana e nella sua posizione, rimarrá un link automatico di riferimento.

buon giorno a tutti... faccio alcune domande a qualcuno che mi sapesse dire,sono un ragazzo straniero dominicano sposato con la mia moglie che è italiana vogliamo fare il ricongiungimento familiare con la mia mamma a santo domingo.vorrei sapere se mia moglie puo' farlo visto che è italiana c'e la parentela familiare per essere sua suocera.o devo farlo io e che documentazione e quale sono i documenti che servirebbero...per favore mi piacerebbe...sapere cosi faccio le cose giuste..grazie mille...

alexander ha scritto:

buon giorno a tutti... faccio alcune domande a qualcuno che mi sapesse dire,sono un ragazzo straniero dominicano sposato con la mia moglie che è italiana vogliamo fare il ricongiungimento familiare con la mia mamma a santo domingo.vorrei sapere se mia moglie puo' farlo visto che è italiana c'e la parentela familiare per essere sua suocera.o devo farlo io e che documentazione e quale sono i documenti che servirebbero...per favore mi piacerebbe...sapere cosi faccio le cose giuste..grazie mille...

Lo puó fare tua moglie,se fai un "cerca" trovi tantissimi casi simili.
Saluti