Separazione, coppia mista, applicare la legge straniera in Italia

Buongiorno a tutti, mi sono iscritta da poco per chiedere il vostro consiglio da esperti. Sono d'origine bulgara e ho la cittadinanza doppia - bulgara e italiana. Mio marito e' cittadino italiano ed abbiamo un figlio piccolo. Ci siamo sposati in Inghilterra. Dopo il matrimonio abbiamo vissuto li per 2 anni e poi per altri 12 anni in Italia. Adesso purtroppo dovrei separarmi non consensualmente in quanto mio marito non vuole separarsi. Credo che ci sia, ma non sono sicura, qualche legge nuova (forse del 2010) che aiuta i divorzi internazionali brevi. Sono un po'confusa sull'argomento, ma ho visto che in un caso almento la legge spagnola e' stata applicata in Italia, dal giudice italiano. Posso chiedere al giudice italiano in Italia di applicare la legge bulgara (io e mio marito non abbiamo vissuto insieme in Bulgaria)? Posso farlo se mio marito non e' d'accordo? Spero di si, in quanto questa nuova legge di cui leggevo, dovrebbe aiutare il piu' debole, cioe' lo straniero che si separa in Italia. Grazie per chi mi puo' aiutare.

Bianca ha scritto:

Buongiorno a tutti, mi sono iscritta da poco per chiedere il vostro consiglio da esperti. Sono d'origine bulgara e ho la cittadinanza doppia - bulgara e italiana. Mio marito e' cittadino italiano ed abbiamo un figlio piccolo. Ci siamo sposati in Inghilterra. Dopo il matrimonio abbiamo vissuto li per 2 anni e poi per altri 12 anni in Italia. Adesso purtroppo dovrei separarmi non consensualmente in quanto mio marito non vuole separarsi. Credo che ci sia, ma non sono sicura, qualche legge nuova (forse del 2010) che aiuta i divorzi internazionali brevi. Sono un po'confusa sull'argomento, ma ho visto che in un caso almento la legge spagnola e' stata applicata in Italia, dal giudice italiano. Posso chiedere al giudice italiano in Italia di applicare la legge bulgara (io e mio marito non abbiamo vissuto insieme in Bulgaria)? Posso farlo se mio marito non e' d'accordo? Spero di si, in quanto questa nuova legge di cui leggevo, dovrebbe aiutare il piu' debole, cioe' lo straniero che si separa in Italia. Grazie per chi mi puo' aiutare.

La cittadinanza italiana in Italia sempre prevale.Occhio ai divorzi internazionali,molti nascondono trappole.Aspettiamo comunque Guido Baccoli.
Saluti

Se questo puo' aiutare vorrei precisare che ho vissuto i primi 20 anni della mia vita in Bulgaria e quindi sono molto "piu' " bulgara che italiana. Ho preso la cittadinanza italiana 10 anni fa e quando parlo o scrivo in italiano faccio ancora degli errori e si sente il mio accento.

E nel caso in cui il giudice a Firenze ha applicato la legge spagnola i due coniugi erano italiani che avevano vissuto in Spagna per tanto tempo.

Saluti

Bianca ha scritto:

Se questo puo' aiutare vorrei precisare che ho vissuto i primi 20 anni della mia vita in Bulgaria e quindi sono molto "piu' " bulgara che italiana. Ho preso la cittadinanza italiana 10 anni fa e quando parlo o scrivo in italiano faccio ancora degli errori e si sente il mio accento.E nel caso in cui il giudice a Firenze ha applicato la legge spagnola i due coniugi erano italiani che avevano vissuto in Spagna per tanto tempo.

Saluti

Scusi la franchezza signora,ma credo che questo non influirebbe affatto...[b]
Saluti

Bianca ha scritto:

Se questo puo' aiutare vorrei precisare che ho vissuto i primi 20 anni della mia vita in Bulgaria e quindi sono molto "piu' " bulgara che italiana. Ho preso la cittadinanza italiana 10 anni fa e quando parlo o scrivo in italiano faccio ancora degli errori e si sente il mio accento.

E nel caso in cui il giudice a Firenze ha applicato la legge spagnola i due coniugi erano italiani che avevano vissuto in Spagna per tanto tempo.

Saluti

LA famosa sentenza spagnola fu accolta per altre ragioni e fatti (da me ben spiegati in risposta alla sensazionalitá niente affatto sensazionale per gli esperti, di un quotidiano italiano), che non si riscontrano nel suo caso, ancor peggio perché non si é sposata in Spagna, non é cittadina spagnola e non risiede in Spagna.

La legge che lei cita per i divorzi brevi entrerá in funzione fra pochi mesi, ma é valida per chi non ha figli, é d'accordo di fare domanda congiunta di divorzio (consensuale), uno é cittadino straniero (anche extracomunitario) e sono d'accordo anche di richiedere al Giudice italiano di applicare la normativa del coniuge straniero che non abbia conseguito anche quella italiana.

Per quanto comprensibile, ma non se la prenda con noi, per quanto protesti ed argomenti, si ricordi che in Italia lei é solamente cittadina italiana soggetta esclusivamente alle leggi italiane ed UE, fin quando risiede in Italia.