Aiuto divorzio fra italoamericano ed italiana -INFO.

Buongiorno a tutti, mi scuso ne l caso avessi sbagliato sezione, ho un piccolo problema.

conosco una coppia di amici , lui italoamericano (dopopia cittadinanza), lei italiana, che si sono legalmente separati lo scorso anno in italia, con sentenza regolralmente omologata.
adesso vorrebbero divorziare; cè qualche norma che gli consenta di velocizzare i tempi o devono cmq aspettare i 3 anni dalla data di separazione?

Possono divorziarsi negli USA, se lo Stato degli USA permette il divorzio anche se entrambe non residenti; quasi certamente come tutti gli STati USA, hanno tempi molto più brevi. In seguito potete trascrivere la sentenza in Italia facendo molta attenzione a non violare la 218/95, ed in particolare l'art 64 nel processo.

quindi la famosa sentenza fra la coppia franco ungherese è relativa alla sola circostanza in cui entramb i i coniugi siano europei?

nel caso di specie, quindi è necessario attendere 3 anni dalla separazione per divorziarsi in italia? non ci sono scappatoie o scorciatoie insomma

La prego di fare attenzione e rispettare il Regomento. La sezione giusta è quella del divorzio all'estero, dove ha messo la stessa domanda iniziale, anche questo proibito dal regolamento. Quindi cortesemente faccia più attenzione in futuro, al fine che il Forum sia più leggibile e scorrevole per tutti, inclusi i soli lettori e non ci sia un intile sovracarico di lavoro da parte degli esperti moderatori ed amministrari che rispondono gratuitamente, occupando tempo già molto limitato e sforzi volntari e gratuiti, perchè gli utenti abbiano una risposta gratuita ai loro dubbi in generale e sostenere lo scopo di questo forum.

Cancellerò quindi la sua doppia domanda (non ci sono per fortuna risposte) e sposto quindi questa discussione IL MATRIMONIO IN ITALIA TRA UN CITTADINO ITALIANO E UNO EXTRACOMUNITARIO a quella dedicata ai divorzi per darle risposte, che sono già state date sia nelle introduzioni, che ad altri dubbi di altri utenti.
Grazie per la comprensione.

grazie guido
quindi nel mio caso (lui doppia cittadinanza usa e ita, e lei italiana) hanno contratto matrimonio in italia, si sn separati in italia, adesso per il divorzi odevono attendere i 3 anni classici.

eventualemnte possono divorziare in usa?

giuggi82 ha scritto:

grazie guido
quindi nel mio caso (lui doppia cittadinanza usa e ita, e lei italiana) hanno contratto matrimonio in italia, si sn separati in italia, adesso per il divorzi odevono attendere i 3 anni classici.

eventualemnte possono divorziare in usa?

Dipende se il divorzio è a domanda congiunta (consensuale) e lo stato americano prevede il divorzio anche se non dovesse risultare residente (cosa di cui dubito fortemente, ma informati), possono in comune accordo eligere la giurisdizione dello Stato Usa, per l'art 4 della 218/95.

si infatti ci stiamo muovendo in quella direzione verificando che sia possibile divorziarsi anche se uno dei 2 non è residente...

lo stato è il Maryland.
non so se sia possibile visto che la mia assistita ha residenza in ita.

cmq sarebbe congiunto!

Lo dovete verificare con l'Autorità Diplomatica USA in Italia. Forse è possibile se almeno uno dei due risulta residente, ma per esperienza di americani che mi hanno contattato, è molto caro e comunque inaccettabile se entrambe risultano non residenti. In effetti moltissimi americani, incluso divi del cinema, televisione etc. vengono in Rep Dominicana a divorziarsi.

Sembra che il costo del viaggio e del divorzio particolare fatto esclusivamente per stranieri o cittadini entrambe non residenti, sia più conveniente e di gran lunga inferiore per i tempi. C'è da sottolineare però che gli USA riconoscono le sentenza straniere senza molte complicazioni e vincoli legali da rispettare, come invece succede per la nostra legislazione.

Come ho specificato in altre occasioni, se due italiani vengono a divorziarsi qui (in realtà basta la presenza di uno dei due conigi), gli avvocati anche di grido usano un testo preconfezionato che senza le giuste modifiche, permesse dalla legge dominicana e da quelle italiane caso per caso, il divorzio quasi sicuramente non verrebbe riconosciuto in Italia per la contrarietà all'ordine pubblico ed altri motivi contrari alla 218/95 art. 64. Ho avuto clienti che dopo il rifiuto mi hanno incaricato di ''risolvere'', ma ho potuto accettare l'incarico e salvare solo un 5%. Ossia per il 95% non ho accettato incarichi, in quanto non vi era possibilità alcuna di ''riaggiustare'' le sentenze già emesse e fatte con il suddetto precompilato.

Da aggiungere che la sentenza di divorzio cosidetto al vapore, per legge dominicana non è assolutamente possibile sottoporla al Giudice, per apportare modifiche successive, anche se richieste consensualmente o per correggere errori nei dati anagrafici. Per esperienza professionale, non ho mai avuto da subito la sentenza senza questi errori (nella medi bisogna farla correggere almeno due volte), però e forunatamente corregibili in fase di iter, prima della trascrizione nei dati anagrafici dominicani e l'annuncio pubblico su un quotidiano di diffusione nazionale.

Dopo è impossibile e se non apro bene gli occhi sia nei pre-atti, nella delega all'avvocato da parte della parte che non si presenta in udienza ed infine nella sentenza, trascrizione e pubblicità pubblica con il quotidiano devo rifondere i soldi spesi ai miei clienti; per fortuna e mia suprema attenzione, in tanti anni non mi è mai successo.

In teoria ci dovremmo domiciliare dall' avv. del marito, in america, il quale provvederà a portare avanti la causa e farsi parte diligente nel portare avanti il discorso burocratico in usa (portare la sentenza a l consolato italiano in usa ecc).

provvedero a chiamare l'autorità italiana nel maryland ed avere piu info

Come già precisato, deve verificare se per lo stato del Maryland, è necessario che entrambe i coniugi siano residenti USA, oppure è sufficente che uno solo lo sia od infine, se è sufficiente anche il solo domicilio legale.

Infatti è quello che stiamo cercando di fare, uin passo per volta, per capire se questa pratica è piossibile portarla avanti "a distanza".

Grazie cmq delle dritte e dei consigli!!