RICHIESTA DI ULTERIORI DELUCIDAZIONI

Buongiorno Dott. Boccoli,
mi chiamo Dario e ho trovato stamane - in una delle molte ricerche in corso sul divorzio - il suo interessantissimo forum ed in particolar modo sono rimasto colpito dalle tempistiche di divorzio nella Repubblica Dominicana. Evitando di entrare troppo nel merito della mia situazione vengo brevemente a riassumerle la mia storia: sono stato sposato con una ragazza tedesca (con cittadinanza italiana da 9 anni e ancora ad oggi residente in Italia) sino ad un anno e mezzo fa; a Settembre di questo anno, avremo finalmente l'incontro con il Giudice per la separazione consensuale.
Il nostro matrimonio è stato celebrato a Foz do Iguaçù nello stato del Paranà in Brasile ed i documenti sono stati poi convertiti in Italia al nostro rientro. Dopo una serie di ricerche, sono venuto a sapere che per la chiesa cattolica, il nostro matrimonio non risultava registrato e che pertanto tale legame ha esclusivamente valore civile. Non abbiamo figli e l'avvocato che ha curato la separazione è stato lo stesso per entrambi. La separazione non ha avuto alcun tipo di problematiche e c'è stata una equa spartizione dei beni economici e non.
Desidererei sapere a questo punto da lei, se esistono i presupposti per valutare un eventuale viaggio in Repubblica Dominicana al fine di chiudere la nostra pratica nel più breve tempo possibile, permettendo a me e alla mia ex moglie di ricostruirci un futuro serenamente con altre persone.

La ringrazio per l'attenzione e le auguro una buona giornata

Dario

Mi scuso per avere scritto male il suo nome!
Cordialmente

Dario

Dado78 ha scritto:

Buongiorno Dott. Boccoli,
mi chiamo Dario e ho trovato stamane - in una delle molte ricerche in corso sul divorzio - il suo interessantissimo forum ed in particolar modo sono rimasto colpito dalle tempistiche di divorzio nella Repubblica Dominicana. Evitando di entrare troppo nel merito della mia situazione vengo brevemente a riassumerle la mia storia: sono stato sposato con una ragazza tedesca (con cittadinanza italiana da 9 anni e ancora ad oggi residente in Italia) sino ad un anno e mezzo fa; a Settembre di questo anno, avremo finalmente l'incontro con il Giudice per la separazione consensuale.
Il nostro matrimonio è stato celebrato a Foz do Iguaçù nello stato del Paranà in Brasile ed i documenti sono stati poi convertiti in Italia al nostro rientro. Dopo una serie di ricerche, sono venuto a sapere che per la chiesa cattolica, il nostro matrimonio non risultava registrato e che pertanto tale legame ha esclusivamente valore civile. Non abbiamo figli e l'avvocato che ha curato la separazione è stato lo stesso per entrambi. La separazione non ha avuto alcun tipo di problematiche e c'è stata una equa spartizione dei beni economici e non.
Desidererei sapere a questo punto da lei, se esistono i presupposti per valutare un eventuale viaggio in Repubblica Dominicana al fine di chiudere la nostra pratica nel più breve tempo possibile, permettendo a me e alla mia ex moglie di ricostruirci un futuro serenamente con altre persone.

La ringrazio per l'attenzione e le auguro una buona giornata

Dario

Gentile utente,
In questi casi se veramente interessato deve contattare il Dott.Baccoli privatamente.Il tutto chiaro ha un costo.
Saluti

Bostik la ringrazio per il suo intervento,
di certo non è mia intenzione chiedere in questa sede una consulenza al Dott. Baccali, ma semplicemente chiedere un opinione sulla fattibilità di tale procedimento, naturalmente ad un parere positivo del Dott. Baccali, provvederei a contattarlo in maniera privata adempiendo agli oneri richiesti.

Cordialmente

Dario

Dado78 ha scritto:

Bostik la ringrazio per il suo intervento,
di certo non è mia intenzione chiedere in questa sede una consulenza al Dott. Baccali, ma semplicemente chiedere un opinione sulla fattibilità di tale procedimento, naturalmente ad un parere positivo del Dott. Baccali, provvederei a contattarlo in maniera privata adempiendo agli oneri richiesti.

Cordialmente

Dario

Mi scuso per il ritardo, dovuto a motivi di ''ordini'' del mio medico, di prendermi due mesi di riposo. come dice Bostick, in genrale e per le poche informazioni generiche che lei pubblica, il divorzio in Rep Dominicana é fattibile, ovviamente come ripetuto innumerevoli volte, se si procede dall'inizio, in totale rispetto delle leggi dominicane, ma anche della L 218/95 italiana.

Molte procedure, documenti da produrre e e dichiarazioni, totalmente legali per la Rep Dominicana, sono in violazione della nostra legge ed il divorzio non verrebbe riconosciuto e trascritto in Italia, ne dall'Ufficiale di Stato Civile, ne in Tribunale di Appello e nemmeno dalla Cassazione (i tre gradi di giudizio per riconoscere la sentenza di divorzio straniero).

Ragione per la quale si deve esaminare ogni caso singolo, sempre differente uno dall'altro, anche fosse per una ''virgola'', che bisogna valutare molto attentamente perché puó avere un peso determinante.