Buongiorno e complimenti per
il servizio che mettete a disposizione per la comunità, vi scrivo in
merito all'assunzione di una mia amica straniera come COLF presso una
famiglia italiana, la sua situazione è questa, ha lavorato 2 anni a
tempo indeterminato per una società ed era quindi provissta di regolare
permesso di soggiorno, che ha potuto rinnovare in data ottobbre 2009
ovviamente i tempi sono quelli che sono. Questa mia amica ha dato le
dimessioni a novembre 2009 ossia dopo un mese della richiesta per il
permesso di soggiorno, lei è sempre stata regolarmente in Italia sin
dal suo arrivo. Prossimanente dovrebbe iniziare l'attività di colf
presso un datore di lavoro italiano ma dormirà saltuariamente e
soltanto durante il periodo estivo a casa del datore di lavoro. Sarebbe
quindi necessaria l'idoneità alloggiativa? Il datore di lavoro per ora
gli ha richiesto soltanto il permesso di soggiorno. Dato che questa
ragazza potrebbe avere problemi a recuperare in tempi brevi l'ideoneità
alloggiativa come potrebbe fare se questo documento fosse obbligatorio
per il datore di lavoro e quindi sarebbe a rischio di perdere
l'assunzione? Potrebbe chiedere al datore di lavoro di dichiarare la
sua abitazione nell'ideonità alloggiativa anche se effettivamente andrà
a dormire saltuariamente da lei? Oppure può assumerla senza problemi
dato che lei ha il cedolino delle poste per il rinnovo del permesso di
soggiorno, e poi allo scadere si preoccuperà dell'ideoneità
alloggiativa? Grazie tante ho provato a chiamare il numero verde della
la CAAF CGIL ma non mi hanno saputo rispondere. Confido in voi e vi
ringrazio anticipatamente.
Jordan