Obbligazione del Consolato a rilasciare il passaporto o documento anal

Gentilissimi Amici: moderatori e utenti;
é da tempo che visito questo foro per scoprire, aggiormarmi, curiosare, progettermi sulla teoria e prassi del funzionamento delle nostre istituzioni ahime.

So che esiste una normativa italiana che impone il rilascio di un documento di identità in vigore ai cittadini, potreste delucidarmi al riguardo.
É vero che un documento smarrito, puó essere rinnovato con due testimoni italiani muniti di passaporto in vigore.

Premetto che vi scrivo dalla Spagna e la situazione tra amici e conoscenti è disastrosa, Il rinnovo dei documenti si realizza solo a Madrid e Barcellona tra appuntamenti lunghi e molti problemi. Ho amici che non possono rinnovare il documento spagnolo perché (comunitari) non hanno il documento italiano in vigore.

grazie a tutti

gavara ha scritto:

Gentilissimi Amici: moderatori e utenti;
é da tempo che visito questo foro per scoprire, aggiormarmi, curiosare, progettermi sulla teoria e prassi del funzionamento delle nostre istituzioni ahime.

So che esiste una normativa italiana che impone il rilascio di un documento di identità in vigore ai cittadini, potreste delucidarmi al riguardo.
É vero che un documento smarrito, puó essere rinnovato con due testimoni italiani muniti di passaporto in vigore.

Premetto che vi scrivo dalla Spagna e la situazione tra amici e conoscenti è disastrosa, Il rinnovo dei documenti si realizza solo a Madrid e Barcellona tra appuntamenti lunghi e molti problemi. Ho amici che non possono rinnovare il documento spagnolo perché (comunitari) non hanno il documento italiano in vigore.

grazie a tutti

La situazione consolare italiana in Spagna,é risaputo,é abbastanza grave...é stato pure chiuso il consolato generale di Madrid ed aperta una cancelleria consolare,con i disagi che ció comporta...Purtroppo il consolato italiano all'estero é il referente della PA italiana per gli iscritti AIRE,quindi tocca rivolgersi a loro...D'altronde peró,essendo a solo 1 ora e mezza di volo dall'Italia ed essendoci molti low cost,conviene a chi puó andare in Italia e rinnovare la C.I. presso il proprio comune AIRE o in questura a fare il passaporto.É buona regola,rinnovare un documento almeno 6-3 mesi prima che scada per evitare anche appunto situazioni tipo quelle descritte dall'utente.

Aggiungo che essendo gli appuntamenti, simili ai casi di Call center, di leggere cosa ha risposto ufficialmente l'ex sottosegretario del MAE, riportato nel forum sotto il titolo di CALL CENTER.

Gli appuntamenti, in qualsiasi forma vengano dati sono solo un'laternativa al potersi presentare personalemnete e poter di diritto richiedere gli atti di cui si ha bisogno. Esistono Istituzioni alle quali si puó segnalare questa disfunzione ed eventualmente si potrebbero configurare anche reati penali piú o meno gravi.

Gentilissimo Guido Baccoli,

"Gli appuntamenti, in qualsiasi forma vengano dati sono solo
un'laternativa al potersi presentare personalemnete e poter di diritto
richiedere gli atti di cui si ha bisogno. Esistono Istituzioni alle
quali si puó segnalare questa disfunzione ed eventualmente si potrebbero
configurare anche reati penali piú o meno gravi."

Quindi il consolato dovrebbe sempre ricevere anche se ha stabilito un sistema di appuntamente obbligatori?

da quel che ho letto l'unica istituzione per edivenziare queste disfunzioni è un esposto alla procura della repubblica, eventualmente preceduto da una diffida ad adempiere.

Se ha tempo, potrebbe, spiegarmi meglio questi concetti

la ringrazio.

gavara ha scritto:

Gentilissimo Guido Baccoli,

"Gli appuntamenti, in qualsiasi forma vengano dati sono solo
un'laternativa al potersi presentare personalemnete e poter di diritto
richiedere gli atti di cui si ha bisogno. Esistono Istituzioni alle
quali si puó segnalare questa disfunzione ed eventualmente si potrebbero
configurare anche reati penali piú o meno gravi."

Quindi il consolato dovrebbe sempre ricevere anche se ha stabilito un sistema di appuntamente obbligatori?

da quel che ho letto l'unica istituzione per edivenziare queste disfunzioni è un esposto alla procura della repubblica, eventualmente preceduto da una diffida ad adempiere.

Se ha tempo, potrebbe, spiegarmi meglio questi concetti

la ringrazio.

Il non permettere le normali funzioni senza appuntamento, costringendo l'utente a ricorrere ad un'appuntamento tramite internet o peggio con un Call Center, costituisce senza dubbio un'omissione di atti di ufficio, reato penale perseguibile a solo notizia di reato e senza una scadenza di 60 gg per la querela di parte. É anche possibile in determinate condizioni e situazioni da dimostrare, che si possa configurare anche il reato piú grave e sempre perseguibile d'ufficio, di interruzione di Pubblico Servizio