| Italiani all'Estero e Stranieri in Italia Consolato, Ambasciata, Matrimonio all'estero, Divorzio all'Estero, divorzio rapido, divorzio al vapore, Stranieri in Italia, Matrimoni misti, sposarsi all'estero, divorziarsi all'estero. REPUBBLICA DOMINICANA |
| | LE VOSTRE DOMANDE | |
|
+15mariel mediter Marianna82 YELENA mike bostik wakore Sereno.SCOLARO maurolinus aquilarubra LIVIANO1234 Amedeo Iura yoladami Guido Baccoli 19 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
---|
mike
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 12.01.10
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Mar Gen 12, 2010 8:38 pm | |
| Salve! Innanzitutto vorrei ringraziare a tutti coloro che gestiscono questo forum, fatte un gran lavoro! La mia situazione e' questa: Sono uno extracomunitario e mi sono sposato da poco in Italia, nel mio comune di residenza con una cittadina Europea, residente ancora nel suo paese, ma da anni domiciliata in Italia. Dopo essersi laureata qui lei e' alla ricerca di un contratto di lavoro che nel suo settore e' molto difficile di avere... Io invece sono entrato in Italia come studente ma per diverse difficolta' non sono riuscito ancora a laurearmi e il mio ultimo permesso di soggiorno e' scaduto a dicembre (ho raggiunto il limite dei rinnovi, mi e' stato detto). Sono ancora iscritto all'universita e conto di laurearmi quest'anno comunque. In piu', da anni lavoro per una ditta con un contratto part-time a tempo indeterminato e i rapporti con mio titolare sono ottimi. Mia moglie e io ci siamo sposati prima della scadenza del mio pds di studio, chiaramente, e l'anagrafe del comune dove sono residente mi ha gia' rilasciato il mio certificato di matrimonio. Noi vogliamo rimanere in Italia e costruire la nostra famiglia qui. Vorrei sapere adesso cosa devo fare: lei essendo cittadina Europea non ha dei problemi per essere qui ma io sono extracomunitario. Vorrei sapere se ho diritto ad un pds o una cds per motivi familiari. Grazie mille!! Vi prego di rispondermi al piu' presto! | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3915 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Mar Gen 12, 2010 9:51 pm | |
| - mike ha scritto:
- Salve! Innanzitutto vorrei ringraziare a tutti coloro che gestiscono questo forum, fatte un gran lavoro!
La mia situazione e' questa: Sono uno extracomunitario e mi sono sposato da poco in Italia, nel mio comune di residenza con una cittadina Europea, residente ancora nel suo paese, ma da anni domiciliata in Italia. Dopo essersi laureata qui lei e' alla ricerca di un contratto di lavoro che nel suo settore e' molto difficile di avere... Io invece sono entrato in Italia come studente ma per diverse difficolta' non sono riuscito ancora a laurearmi e il mio ultimo permesso di soggiorno e' scaduto a dicembre (ho raggiunto il limite dei rinnovi, mi e' stato detto). Sono ancora iscritto all'universita e conto di laurearmi quest'anno comunque. In piu', da anni lavoro per una ditta con un contratto part-time a tempo indeterminato e i rapporti con mio titolare sono ottimi. Mia moglie e io ci siamo sposati prima della scadenza del mio pds di studio, chiaramente, e l'anagrafe del comune dove sono residente mi ha gia' rilasciato il mio certificato di matrimonio. Noi vogliamo rimanere in Italia e costruire la nostra famiglia qui. Vorrei sapere adesso cosa devo fare: lei essendo cittadina Europea non ha dei problemi per essere qui ma io sono extracomunitario. Vorrei sapere se ho diritto ad un pds o una cds per motivi familiari. Grazie mille!! Vi prego di rispondermi al piu' presto! Tua moglie,se non l'ha giá fatto deve fare l'attestazione d'iscrizione anagrafica nel comune dove risiedete come dovuto per i comunitari.Dopodiché,comunque entro 3 mesi dal matrimonio,andate in questura e chiedete una CDS per familiare di cittadino UE ai sensi del dlgs.30/2007. | |
| | | mike
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 12.01.10
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Ven Gen 22, 2010 6:17 am | |
| Grazie Bostik per la tua risposta! Ho ancora qualche dubbio e mi auguro di non disturbare te e gli altri con le mie domande! Grazie mille Ho visto in giro nel forum che delle volte hanno fatto delle storie a qualcuno che ha richiesto la CDS per familiare cittadino Europeo tramite il modulo delle poste, dovrei quindi andare in Questura con mia moglie Europea a richiedere direttamente il mio CDS? Come ti ho detto prima, ho gia' in mano il certificato di matrimonio emesso dal mio comune di residenza in Italia, occorre anche quell'attestazione d'iscrizione anagrafica emessa dal suo comune all'estero? L'attestazione sua dobbiamo ancora richiederla (ci andra nelle prossime settimane...) e cmq ci mettera' ancora al meno un messe in arrivare con la loro traduzione ufficiale... nel suo paese fanno tutti i documenti per l'estero con troppa calma... Occorre portare in questura anche l'attestato emesso dalla ambasciata del mio paese in Italia? Ci vado la prossima settimana a registrare li il mio matrimonio in ambasciata. E' l'ultima cosa, la prassi di rinnovo del PDS di studio che avevo era quella di rinnovarlo entro trenta giorni dalla data di scadenza. Essendo adesso sposato con cittadina Europea, ho ancora questi tre mesi di cui mi parli per richiedere la CDS (noi ci siamo sposati a meta' dicembre) o devo fare tutto entro il 31 gennaio di quest'anno? Grazie ancora a Bostik e a tutti coloro che siano in grado di aiutarmi! E grazie mille allo staff del forum! | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3915 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Ven Gen 22, 2010 12:19 pm | |
| - mike ha scritto:
- Grazie Bostik per la tua risposta! Ho ancora qualche dubbio e mi auguro di non disturbare te e gli altri con le mie domande! Grazie mille
Ho visto in giro nel forum che delle volte hanno fatto delle storie a qualcuno che ha richiesto la CDS per familiare cittadino Europeo tramite il modulo delle poste, dovrei quindi andare in Questura con mia moglie Europea a richiedere direttamente il mio CDS?
Come ti ho detto prima, ho gia' in mano il certificato di matrimonio emesso dal mio comune di residenza in Italia, occorre anche quell'attestazione d'iscrizione anagrafica emessa dal suo comune all'estero? L'attestazione sua dobbiamo ancora richiederla (ci andra nelle prossime settimane...) e cmq ci mettera' ancora al meno un messe in arrivare con la loro traduzione ufficiale... nel suo paese fanno tutti i documenti per l'estero con troppa calma... Occorre portare in questura anche l'attestato emesso dalla ambasciata del mio paese in Italia? Ci vado la prossima settimana a registrare li il mio matrimonio in ambasciata.
E' l'ultima cosa, la prassi di rinnovo del PDS di studio che avevo era quella di rinnovarlo entro trenta giorni dalla data di scadenza. Essendo adesso sposato con cittadina Europea, ho ancora questi tre mesi di cui mi parli per richiedere la CDS (noi ci siamo sposati a meta' dicembre) o devo fare tutto entro il 31 gennaio di quest'anno?
Grazie ancora a Bostik e a tutti coloro che siano in grado di aiutarmi! E grazie mille allo staff del forum! Tua moglie all'estero non deve fare nulla...deve andare all'anagrafe del comune italiano dove risiedete ed iscriversi,come dovuto per i cittadini comunitari;se non puó dimostrare reddito,puó comunque autocertificare.Sí,dovete andare in questura a chiedere la CDS.Andate prima possibile,se il tuo PDS é scaduto.Non ti faranno storie per la CDS,essendo tua moglie non italiana...le storie le fanno di solito agli italiani... Ciao. | |
| | | YELENA
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 14.10.10
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Ott 14, 2010 10:06 am | |
| Buongiorno.
Ho la situazione abastanza complecata.
Sono stata sposata con il cittadino italiano e rimasta vedova (circa 5 anni fa). Ho un figlio - cittadino italiano. Ho permesso di soggiorno a tempo indetermenato, ho lavoro regolare e l'abitazione di mia proprietà. Nel 2005 abbiamo fatto (al epoca è stato fatto da mio marito) il permesso di soggiorno a mia madre che è venuta abitare con noi. Tutti questi anni lei è a carico mio (regolarmente dichiarata nel 730). Il permesso di soggiorno è stato fatto per i motivi famigliari (ricongiungemente con il nipote minorenne).
In vista della scadenza del permesso della mia madre, ho chiamato in questura. Mi è stato detto che il permesso non può essere rinnovato per motivi famigliari (ne come il parente del cittadino italiano, ne come il parente del cittadino stragniero rigolarmente soggiornato in Italia). Mi hanno detto che devo assumere la mia madre come la collaboratrice domestica e allora a questo punto le fanno permesso per 2 anni.
Chiedo cortesemente di spegarmi se le informazioni ricevuti sono corrette. E in caso contrario indicarmi le leggi a quali posso appellarmi.
La ringrazio in anticipo.
| |
| | | Amedeo Amministratori
Numero di messaggi : 1613 Età : 75 Data d'iscrizione : 14.06.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Ott 14, 2010 11:29 am | |
| - YELENA ha scritto:
- Buongiorno.
Ho la situazione abastanza complecata.
Sono stata sposata con il cittadino italiano e rimasta vedova (circa 5 anni fa). Ho un figlio - cittadino italiano. Ho permesso di soggiorno a tempo indetermenato, ho lavoro regolare e l'abitazione di mia proprietà. Nel 2005 abbiamo fatto (al epoca è stato fatto da mio marito) il permesso di soggiorno a mia madre che è venuta abitare con noi. Tutti questi anni lei è a carico mio (regolarmente dichiarata nel 730). Il permesso di soggiorno è stato fatto per i motivi famigliari (ricongiungemente con il nipote minorenne).
In vista della scadenza del permesso della mia madre, ho chiamato in questura. Mi è stato detto che il permesso non può essere rinnovato per motivi famigliari (ne come il parente del cittadino italiano, ne come il parente del cittadino stragniero rigolarmente soggiornato in Italia). Mi hanno detto che devo assumere la mia madre come la collaboratrice domestica e allora a questo punto le fanno permesso per 2 anni.
Chiedo cortesemente di spegarmi se le informazioni ricevuti sono corrette. E in caso contrario indicarmi le leggi a quali posso appellarmi.
La ringrazio in anticipo.
La nonna di cittadino italiano, con lui convivente, ha diritto a ad una Carta di Soggiorno ai sensi del Decreto legislativo n. 30 del 2007 (v.). Altro che Permesso di Soggiorno. Con chi ha parlato in questura??? Con l'usciere??? Devo aggiungere che non è più l'utente a dovere fornire riferimenti normativi al pubblico funzionario, ma esattamente il contrario. Si presenta quindi la domanda. Se non vogliono prenderla, si chiede che vengano messi per iscritto i motivi (altrimenti a cosa si fa ricorso) ai sensi della legge 241 del 1990. Se la prendono e la vogliono rifiutare, dovranno ancora inserire i motivi per iscritto. Se non mettono nulla per iscritto si va dai carabinieri più vicini e si querelano (denunciano) per omissione in atti d'ufficio. Un saluto, | |
| | | YELENA
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 14.10.10
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Ott 14, 2010 12:27 pm | |
| La ringrazio. Domani prima cosa che faccio vado al ufficio immigrazione.
L'unico dubbio che sorge: se si cambia qualcosa se il cittadino italiano è un minorenne di 6 anni (io sono l'unico tutore/genirore e quindi mantengo tutta la famiglia). | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3915 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Ott 14, 2010 3:04 pm | |
| - YELENA ha scritto:
- La ringrazio. Domani prima cosa che faccio vado al ufficio immigrazione.
L'unico dubbio che sorge: se si cambia qualcosa se il cittadino italiano è un minorenne di 6 anni (io sono l'unico tutore/genirore e quindi mantengo tutta la famiglia). Non importa se il bimbo é minorenne.Credo si possa anche applicare,ma non ricordo se il grado di parentela ci rientra ancora,l'art.19 del TU sull'inespellibilitá dei parenti conviventi entro il secondo grado con cittadino italiano. | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 72 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Ott 14, 2010 5:45 pm | |
| - bostik ha scritto:
- YELENA ha scritto:
- La ringrazio. Domani prima cosa che faccio vado al ufficio immigrazione.
L'unico dubbio che sorge: se si cambia qualcosa se il cittadino italiano è un minorenne di 6 anni (io sono l'unico tutore/genirore e quindi mantengo tutta la famiglia). Non importa se il bimbo é minorenne.Credo si possa anche applicare,ma non ricordo se il grado di parentela ci rientra ancora,l'art.19 del TU sull'inespellibilitá dei parenti conviventi entro il secondo grado con cittadino italiano. confermo l'inespellibilitá dei familiari conviventi con cittadino italiano (ancor piú forza ha se é un minore che é piú protetto di qualsiasi altro nel suo diritto all'unitá familiare) fino al secondo grado (la nonnaé di secondo grado), ma congfermo ció che ha risposto Amedeo...ossia ha diritto ad una Carta di Soggiono valida per 5 anni. | |
| | | Sereno.SCOLARO Moderatore
Numero di messaggi : 420 Data d'iscrizione : 02.03.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Ven Ott 15, 2010 11:50 pm | |
| Sembrerebbe che le indicazioni fornite siano ciorrette, essendo mutate (in senso restrittivo) le condizioni di c.d. ricongiungimento familiare quale motivo di soggiorno. | |
| | | Marianna82
Numero di messaggi : 7 Data d'iscrizione : 05.11.10
| Titolo: Delucidazioni Ven Nov 05, 2010 9:39 pm | |
| Salve, ho letto con attenzione i diversi topic e mi complimento per le news che fornite! Vorrei avere delle informazioni su come muovermi nella mia situazione:
ho sposato l'ottobre scorso un cittadino turco in Danimarca e come d'accordo con l'ambasciata ho inviato la documentazione necessaria per la trascrizione nel mio comune di residenza in Italia. Come devo muovermi una volta tornata in Italia? Dobbiamo richiedere la Carta di Soggiorno. A cosa devo fare attenzione maggiormente? Una volta ottenuta la carta sarà possibile trasferirci all'estero, in Germania, dove sto per iniziare un dottorato ma non ho residenza non avendo ancora trovato casa? Mio marito potrà viaggiare senza problemi? Come dobbiamo agire? Come tutelarci da eventuali complicazioni che ho letto possono verificarsi?
Grazie mille per la sua risposta! | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3915 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Ven Nov 05, 2010 10:43 pm | |
| - Marianna82 ha scritto:
- Salve, ho letto con attenzione i diversi topic e mi complimento per le news che fornite!
Vorrei avere delle informazioni su come muovermi nella mia situazione:
ho sposato l'ottobre scorso un cittadino turco in Danimarca e come d'accordo con l'ambasciata ho inviato la documentazione necessaria per la trascrizione nel mio comune di residenza in Italia. Come devo muovermi una volta tornata in Italia? Dobbiamo richiedere la Carta di Soggiorno. A cosa devo fare attenzione maggiormente? Una volta ottenuta la carta sarà possibile trasferirci all'estero, in Germania, dove sto per iniziare un dottorato ma non ho residenza non avendo ancora trovato casa? Mio marito potrà viaggiare senza problemi? Come dobbiamo agire? Come tutelarci da eventuali complicazioni che ho letto possono verificarsi?
Grazie mille per la sua risposta! Una volta in Italia,va chiesta una CDS ai sensi dlgs.30/2007,la questura proverá ad appioppare un PDS di un anno,ma bisogna essere molto determinati e presentarsi in questura col decreto 30/2007 stampato...In Germania,se il soggiorno supererá i 3 mesi va chiesta una CDS tedesca per coniuge di cittadino UE. Saluti | |
| | | Marianna82
Numero di messaggi : 7 Data d'iscrizione : 05.11.10
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Sab Nov 06, 2010 8:27 am | |
| Grazie mille per la velocità della sua risposta! Per quanto riguarda l'Italia sarò determinata...ma ho ancora dei dubbi sul post carta... Una volta ottenuta la carta, mio marito potrà viaggiare?potremmo spostarci senza problemi in Germania? O è meglio che vada prima io, faccia richiesta e poi lui mi raggiunga? Non mi è chiaro come muovermi in seguito ;(
| |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3915 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Sab Nov 06, 2010 7:36 pm | |
| - Marianna82 ha scritto:
- Grazie mille per la velocità della sua risposta!
Per quanto riguarda l'Italia sarò determinata...ma ho ancora dei dubbi sul post carta... Una volta ottenuta la carta, mio marito potrà viaggiare?potremmo spostarci senza problemi in Germania? O è meglio che vada prima io, faccia richiesta e poi lui mi raggiunga? Non mi è chiaro come muovermi in seguito ;(
Potete viaggiare insieme senza problemi.Lui dovrá essere presente sul territorio tedesco per chiedere la CDS.Per i dettagli peró devi sentire le autoritá tedesche. | |
| | | Marianna82
Numero di messaggi : 7 Data d'iscrizione : 05.11.10
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Mer Nov 10, 2010 10:16 am | |
| grazie! sono però preoccupata... mio marito (con visto in germania per studio) però ha passaporto in scadenza a giorni...cosa è meglio fare? andare in italia, fare la richiesta e poi chiedere un'estensione del passaporto in ambasciata? corre rischi per un'eventuale esplusione?
| |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3915 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Mer Nov 10, 2010 12:38 pm | |
| - Marianna82 ha scritto:
- grazie! sono però preoccupata...
mio marito (con visto in germania per studio) però ha passaporto in scadenza a giorni...cosa è meglio fare? andare in italia, fare la richiesta e poi chiedere un'estensione del passaporto in ambasciata? corre rischi per un'eventuale esplusione?
Suo marito é inespellibile,secondo me é meglio rifare il passaporto e poi chiedere la CDS,anche perché su quest'ultima va indicato il numero di passaporto. Saluti | |
| | | mediter
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 25.11.10
| Titolo: confusione e visti.... Gio Nov 25, 2010 10:12 am | |
| Prima di tutto vorrei dire che il forum è molto interessante e pieno di notizie utili.Vorrei sottoporre i mei dubbi, ingenerati dalla lettura di notizie e spiegazioni anche su siti istituzionali... Ho contratto matrimonio,in Russia, dove mi trovo attualmente, con una cittadina russa, io sono residente in Italia . Dopo il matrimonio, il Consolato di Mosca ha rilasciato un visto per ricongiungimento familiare di 365 giorni, allegando al passaporto una nota che ricordava dell'obbligo di presentarsi entro 8 giorni alla questura competente...Le mie certezze sono vacillate.. Come mi devo comportare? Ho tre mesi di tempo per chiedere la CDS oppure cosa devo fare? confesso di non avere le idee chiare. mi potreste spiegare la sequenza degli adempimenti per regolarizzare mia moglie? Con gratitudine Antonio | |
| | | Sereno.SCOLARO Moderatore
Numero di messaggi : 420 Data d'iscrizione : 02.03.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Nov 25, 2010 12:37 pm | |
| Le indicazioni fornite sono corrette se valutate dal punto di vista generale. Infatti, tale visto consente l'ingresso, e quindi anche il rilascio di un permesso di soggiorno per tale motivo. Dato che, astrattamente, l'ufficio consolare non puo', immediatamente dopo la celebrazione del matrimonio (e sue "registrazioni") avere elementi per individuare dove la vita matrimoniale venga poi localizzata, queste informazioni sono, come indicato, di ordine generale. Se, i coniugi intendano localizzare la propria vita matrimoniale in Italia, può farsi riferimento anche alla carta di soggiorno per famigliari di cittadini di Stati membri dell'Unione europea, di cui all'art. 10 D. Lgs. 6 febbraio 2007, n. 30 e succ. modif. Ma quest'ultima ipotesi non esclude il fatto che il cittadino di Stato terzo non debba, prima, rispettare le norme di ordine generale, tra cui quella di richiedere il rilascio del permesso di soggiorno entro 8 giorni dall'ingresso. Di seguito, ottenuto questo, potranno richiedere il rilascio della carta di soggiorno, una volta trascorsi tre mesi dall'ingresso.
| |
| | | Amedeo Amministratori
Numero di messaggi : 1613 Età : 75 Data d'iscrizione : 14.06.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Nov 25, 2010 1:09 pm | |
| - Sereno.SCOLARO ha scritto:
Se, i coniugi intendano localizzare la propria vita matrimoniale in Italia, può farsi riferimento anche alla carta di soggiorno per famigliari di cittadini di Stati membri dell'Unione europea, di cui all'art. 10 D. Lgs. 6 febbraio 2007, n. 30 e succ. modif. Ma quest'ultima ipotesi non esclude il fatto che il cittadino di Stato terzo non debba, prima, rispettare le norme di ordine generale, tra cui quella di richiedere il rilascio del permesso di soggiorno entro 8 giorni dall'ingresso. Di seguito, ottenuto questo, potranno richiedere il rilascio della carta di soggiorno, una volta trascorsi tre mesi dall'ingresso.
Quì non concordo. Un PdS non è gratuito, per esempio, mentre per i familiari di cittadini italiani o della UE lo deve essere. Vengono peraltro chieste documentazioni che in base al DL 30 non sono richieste. Lo stesso DL 30 precisa che non sono richieste incombenze di soggiorno prima dei 3 mesi. Questa del PdS da chiedere subito e precedentemente alla CdS è una interpretazione erronea che spesso forniscono le questure. Io la combatto da anni e con successo. Un salutone, | |
| | | Marianna82
Numero di messaggi : 7 Data d'iscrizione : 05.11.10
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Gio Nov 25, 2010 3:52 pm | |
| grazie mille per la risposta, abbiamo rinnovato il passaporto e ci prepariamo a tornare in Italia dalla gelida Germania per i primi di Dicembre:D
Ho letto alcune cose su cui vorrei chiarimenti:
a) una volta arrivati, mio marito deve segnalare la sua presenza in questura entro 8 giorni? (premetto che ha pass valido e visto tedesco per studio fino a gennaio)
b) abbiamo 3 mesi dal matrimonio per richiedere la CDS, ma ho chiamato più volte l'ambasciata per sollecitare l'invio e ancora nulla...nel caso posso richiedere direttamente la trascrizione al mio comune di residenza? nel caso va bene l'atto di matrimonio in copia autentificata presso notaio tedesco (ovviamente dopo aver provveduto ad una traduzione)?
Grazie mille per la Vostra professionalità!
Saluti
Marianna | |
| | | mediter
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 25.11.10
| Titolo: CDS o PDS Gio Nov 25, 2010 8:40 pm | |
| Il prossimo lunedi 29 andrò in italia con mia moglie, a Genova dove sono residente, grazie per le informazioni e spero di risolvere il tutto senza grandi problemi. Sicuramente verificherò l'atteggiamento della Questura locale, anche se personalmente sono convinto che vada richiesto il CDS nei tre mesi come da art. 10 D. Lgs. 6 febbraio 2007, n. 30 anche se il foglio allegato dal consolato parla di 8 giorni e di PDS. Sicuramente , permettetemi, è una cosa vergognosa per un paese "moderno" che la pubblica amministrazione sia rimasta quella che era.....Come tutti i cittadini italiani ho già l'ansia, il contatto con la medesima è un salto nell'ignoto. - Amedeo ha scritto:
- Sereno.SCOLARO ha scritto:
Se, i coniugi intendano localizzare la propria vita matrimoniale in Italia, può farsi riferimento anche alla carta di soggiorno per famigliari di cittadini di Stati membri dell'Unione europea, di cui all'art. 10 D. Lgs. 6 febbraio 2007, n. 30 e succ. modif. Ma quest'ultima ipotesi non esclude il fatto che il cittadino di Stato terzo non debba, prima, rispettare le norme di ordine generale, tra cui quella di richiedere il rilascio del permesso di soggiorno entro 8 giorni dall'ingresso. Di seguito, ottenuto questo, potranno richiedere il rilascio della carta di soggiorno, una volta trascorsi tre mesi dall'ingresso.
Quì non concordo. Un PdS non è gratuito, per esempio, mentre per i familiari di cittadini italiani o della UE lo deve essere. Vengono peraltro chieste documentazioni che in base al DL 30 non sono richieste. Lo stesso DL 30 precisa che non sono richieste incombenze di soggiorno prima dei 3 mesi. Questa del PdS da chiedere subito e precedentemente alla CdS è una interpretazione erronea che spesso forniscono le questure. Io la combatto da anni e con successo.
Un salutone, | |
| | | Sereno.SCOLARO Moderatore
Numero di messaggi : 420 Data d'iscrizione : 02.03.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Ven Nov 26, 2010 2:56 am | |
| Sul punto b), il riferimento è all'art. 16 d.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 che, in quanto norma speciale, prevale sulle norme di applicazione generale, tra le quali rientra l'art. 12, comma 11 stesso d.P.R. 3 novembre 2000, n. 396. Si rappresenta che, talora, gli uffici consolari provvedono all'invio utilizzando il c.d. corriere diplomatico, modalita' che "allunga" i tempi materiali.
Sulla lett. a), come emerge dagli interventi precedenti, vi sono opinioni difformi, cosa che, se può essere fisiologica, purtroppo non apporta chiarezza. | |
| | | Marianna82
Numero di messaggi : 7 Data d'iscrizione : 05.11.10
| Titolo: Aggiornamenti Mar Dic 14, 2010 3:44 pm | |
| Salve, ringrazio per le informazioni datemi, sono state d'aiuto in questo mare di burocrati incompetenti... Finalmente l'Ambasciata ha inviato la PEC dopo le mie numerose richieste e sto aspettando che in comune si decidano ad aprirla visto che manca l'UNICA adetta disponibile... ho un nuovo appuntamento per giovedì ed incrocio le dita ... Mi sono recata in questura per ben due volte, la prima volta per chiedere generiche informazioni e mi era stato detto di comunicare entro 8 giorni l'arrivo di mio marito...cosa che abbiamo fatto oggi, quando un altro adetto ha sostenuto che non fosse necessario...ahahahahah Ha poi aggiunto che non sanno se potranno concedere la carta o un PDS di 2 anni ed ovviamente io ho fatto presente che voglio richiedere (E NE HO DIRITTO) una carta di soggiorno per familiare UE ai sensi del decreto che guardacaso avevo con me... In ogni caso giovedì se pronto il mio certificato mi recherò in questura con tutti i documenti necessari per chiedere quanto mi spetta! Ho già scaricato il modello di richiesta, fotocopiato passaporto, ho il certificato di residenza. Mi è stato poi detto che essendo io non lavoratrice (sto frequentando un dottorato estero) mio padre deve firmare una dichiarazione in carta libera di ospitalità e mantenimento. Qualcuno può darmi dei suggerimenti sulle cose necessarie da dichiarare, su come impostare la dichiarazione o indicarmi un modello da poter utilizzare? Vorrei essere preparata al mio prossimo appuntamento (giovedì), ovviamente pronta a lottare se necessario! Grazie | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 72 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE Sab Dic 18, 2010 5:14 pm | |
| - Marianna82 ha scritto:
- Salve, ringrazio per le informazioni datemi, sono state d'aiuto in questo mare di burocrati incompetenti...
Finalmente l'Ambasciata ha inviato la PEC dopo le mie numerose richieste e sto aspettando che in comune si decidano ad aprirla visto che manca l'UNICA adetta disponibile... ho un nuovo appuntamento per giovedì ed incrocio le dita ... Mi sono recata in questura per ben due volte, la prima volta per chiedere generiche informazioni e mi era stato detto di comunicare entro 8 giorni l'arrivo di mio marito...cosa che abbiamo fatto oggi, quando un altro adetto ha sostenuto che non fosse necessario...ahahahahah Ha poi aggiunto che non sanno se potranno concedere la carta o un PDS di 2 anni ed ovviamente io ho fatto presente che voglio richiedere (E NE HO DIRITTO) una carta di soggiorno per familiare UE ai sensi del decreto che guardacaso avevo con me... In ogni caso giovedì se pronto il mio certificato mi recherò in questura con tutti i documenti necessari per chiedere quanto mi spetta! Ho già scaricato il modello di richiesta, fotocopiato passaporto, ho il certificato di residenza. Mi è stato poi detto che essendo io non lavoratrice (sto frequentando un dottorato estero) mio padre deve firmare una dichiarazione in carta libera di ospitalità e mantenimento. Qualcuno può darmi dei suggerimenti sulle cose necessarie da dichiarare, su come impostare la dichiarazione o indicarmi un modello da poter utilizzare? Vorrei essere preparata al mio prossimo appuntamento (giovedì), ovviamente pronta a lottare se necessario!
Grazie
Signora ho dovuto spostare il suo intervento perché il forum abbia continuitá e sia leggibile. Aprendo un nuovo topic per la stessa situazione, confonde tutti e rende la storia spezzetata e senza senso. Il documento in carta libera é una semplice autodichiarazione che puó fare suo padre, ma amio avviso anche lei. Gli italiani non devono dimostrare reddito per avere a carico coniugi o altri familiari. | |
| | | mariel
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 06.04.11
| Titolo: tempo di 3 mesi o 6 per il rientro in Italia di turista venezuelana?? Mer Apr 06, 2011 5:25 am | |
| Ciao a tutti, sono venezuelana con cittadinanza italiana. Vorrei far venire mia madre alla fine di aprile per un mese, la mia domanda è se potrà rientrare in Italia per la fine di ottobre quando nascerà il mio secondo bambino. Non so se deve aspettare 3 mesi o 6 mesi tra un ingresso e l'altro. Vi ringrazio per il vostro aiuto. | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: LE VOSTRE DOMANDE | |
| |
| | | | LE VOSTRE DOMANDE | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |
|