Matrimonio in Italia tra italiana e inglese residenti in Germania

Buon giorno,
io avrei delle domande abbastanza complesse, dato che la mia situazione è piuttosto speciale...

sono italiana residente a Francoforte da 2 anni (iscritta all'AIRE) e mi vorrei sposare il 30 luglio in Italia con il mio rgazzo inglese (anche lui residente a Francoforte).

Avevamo quasi iniziato le pubblicazioni al consolato italiano quando ci hanno detto che per il mio ragazzo mancava un documento che riconoscesse il suo stato libero. Dopo parecchia ricerca ci hanno detto che il documento che ci serviva era un certificato di Non Impediment, che abbiamo adesso richiesto e che sarà pronto tra 20 giorni circa.
Abbiamo dovuto richiederlo al consolato inglese di Dusseldorf dove ci hanno spiegato la procedura richiede che dopo i venti giorni di affissione il documento sia inviato in Italia, che lo convertirà in nulla osta e poi che dovremo andare in Italia a ritirarlo per poi riportarlo al consolato italiano di Francoforte ed aprire le pubblicazioni per il matrimonio in Italia...

- Ma è così la procedura, non esistono soluzioni più semplici, meno costose o semplicemente più chiare?
- a me sembra che il consolato inglese stia facendo una pubblicazione per avere il nulla osta per poi fare un'altra pubblicazione???

Inoltre noi dovremmo sposarci in chiesa anche e ci hanno detto che dobbiamo anche aprire le pubblicazioni religiose tramite la parrocchia di Francoforte. Purtroppo siccome ne io ne il mio ragazzo ci siamo mai iscritti alla tassa religiosa tedesca (5% dello stipendio mensile!!!), non possiamo avviare le pratiche in Germania.
Ho due domande in riguardo:

- non basta consegnare al prete della parrocchia le pubblicazioni civili?
- non potremmo aprire le pubblicazioni religiose in Italia (nel caso siano obbligatorie anche queste)?

Continuo a ricevere informazioni diverse ad esempio la signora in consolato mi ha detto che le pubblicazioni civili dovrebbero bastare al prete, poi il prete di francoforte mi ha detto di aprire le pubblicazioni in Italia direttamente per bypassare questo problema della tassa tedesca...

In pratica non capiamo più nulla e sono ormai 6 mesi che siamo in ballo con documenti e burocrazia che sembra non finire mai . Ormai stiamo perdendo la speranza di riuscire a sposarci a luglio (con tutto organizzato e tanti ospiti che hanno già prenotato volo e pernottamenti...)

Se ci fosse qualcuno con un valido consiglio...

Grazie mille e ciao!
Chiara

rattiketto ha scritto:

Buon giorno,
io avrei delle domande abbastanza complesse, dato che la mia situazione è piuttosto speciale...

sono italiana residente a Francoforte da 2 anni (iscritta all'AIRE) e mi vorrei sposare il 30 luglio in Italia con il mio rgazzo inglese (anche lui residente a Francoforte).

Avevamo quasi iniziato le pubblicazioni al consolato italiano quando ci hanno detto che per il mio ragazzo mancava un documento che riconoscesse il suo stato libero. Dopo parecchia ricerca ci hanno detto che il documento che ci serviva era un certificato di Non Impediment, che abbiamo adesso richiesto e che sarà pronto tra 20 giorni circa.
Abbiamo dovuto richiederlo al consolato inglese di Dusseldorf dove ci hanno spiegato la procedura richiede che dopo i venti giorni di affissione il documento sia inviato in Italia, che lo convertirà in nulla osta e poi che dovremo andare in Italia a ritirarlo per poi riportarlo al consolato italiano di Francoforte ed aprire le pubblicazioni per il matrimonio in Italia...

- Ma è così la procedura, non esistono soluzioni più semplici, meno costose o semplicemente più chiare?
- a me sembra che il consolato inglese stia facendo una pubblicazione per avere il nulla osta per poi fare un'altra pubblicazione???

Inoltre noi dovremmo sposarci in chiesa anche e ci hanno detto che dobbiamo anche aprire le pubblicazioni religiose tramite la parrocchia di Francoforte. Purtroppo siccome ne io ne il mio ragazzo ci siamo mai iscritti alla tassa religiosa tedesca (5% dello stipendio mensile!!!), non possiamo avviare le pratiche in Germania.
Ho due domande in riguardo:

- non basta consegnare al prete della parrocchia le pubblicazioni civili?
- non potremmo aprire le pubblicazioni religiose in Italia (nel caso siano obbligatorie anche queste)?

Continuo a ricevere informazioni diverse ad esempio la signora in consolato mi ha detto che le pubblicazioni civili dovrebbero bastare al prete, poi il prete di francoforte mi ha detto di aprire le pubblicazioni in Italia direttamente per bypassare questo problema della tassa tedesca...

In pratica non capiamo più nulla e sono ormai 6 mesi che siamo in ballo con documenti e burocrazia che sembra non finire mai . Ormai stiamo perdendo la speranza di riuscire a sposarci a luglio (con tutto organizzato e tanti ospiti che hanno già prenotato volo e pernottamenti...)

Se ci fosse qualcuno con un valido consiglio...

Grazie mille e ciao!
Chiara

Il consiglio più pratico che posso dare è quello di un matrimonio in GB. Già il matrimonio di un italiano con straniero e compliecato, figuriamoci in un paese terzo e con le complicazioni di un matrimonio religioso.

Un saluto,

Buongiorno e grazie del suo consiglio (che mi ha fatta sorridere, dato che l'ho pensato anch'io parecchie volte) ma nel frattempo siamo riusciti a parlare con la curia di Milano che ci ha dato delle indicazioni speciali per un matrimonio concordatario!

Grazie comunque e speriamo in bene!
Chiara

rattiketto ha scritto:

Buongiorno e grazie del suo consiglio (che mi ha fatta sorridere, dato che l'ho pensato anch'io parecchie volte) ma nel frattempo siamo riusciti a parlare con la curia di Milano che ci ha dato delle indicazioni speciali per un matrimonio concordatario!

Grazie comunque e speriamo in bene!
Chiara

Credo che si debba usare molta prudenza, nonostante le indicazioni ''speciali'' della Curia di Milano. In generale é bene accertarsi se la Germania ha firmato il concordato con lo Stato Vaticano. In caso positivo il matrimonio avrá valore anche legale in Italia.