Gentili Segnori, sono
un cittadino sudamericano sposato con cittadina Italiana dal 30/07/2005, ho fatto la domanda di cittadinanza il 18/06/2008 nella prefettura di Bologna. Ho bisuto con la mia moglie per tuto queste periodo, purtropo le cose sono finite, adesso lei vogle una separzione o divorzio. Secondo lei una una separazione legale o sultanto la requiesta al guidici può significare il riggeto automatico della mia practtica di cittadinanza, ma e vero? Per quessto mi chiede di fare un affare, lei no fa nulla con la pràttica però oi li devo dare dei soldi, devo pagare il affito y la bollete della casa. Cioè, a cambio non inizia il divorzio finche io non abbia la cittadianza. Comunque se lei fa il divorzio gli devo dare i soldi? Adesso io sono al stero per lavoro e lei è ancora in italia. Al momento della riquiesta tutto era aposto, il nostro raporto e la documentazione. Non ci sono nessuna richiesta per il divorzio per adesso. Una altra cosa cosa io devo mantenere la residenzia asieme a lei? Ci sono controli per parte della prefettura che abitiamo insieme? È un problema si non abito ancora con lei?. la mia residenza per la prattica e rimasta nel studio di una avv.ssa amica mia solo per recivere documentazione, io sono ancora registrato asieme a lei nel comune, come famiglia. Adesso il mio permesso di soggiorno concesso, per che mi sono sposato con cittadina italiana, è fino a 31/12/2011, quindi non ci sono problemi. Chiedo y vostri consigli no so cosa fare, sono disperato, ci tengo tanto a quela cittadiananza per restare legale,caso contrario dovrei tornare nel mio paise. Auitatemi vi prego, e ringrazio tutti i vostri interventi.