rinnovare il passaporto in Uruguay: mission impossible

Risiedo in Uruguay da circa 5 anni ed il mio passaporto scade a settembre. Stando alle regole del locale consolato dovrei richiedere un appuntamento on line per avviare la pratica (in teoria assai semplice) di rinnovo, ma come e' facile verificare entrando nell'apposita pagina web, nessuna data e' disponibile (io ho cercato, prima di arrendermi, fino alla fine dell'anno 2018). Il consolato non risponde alle email e, se hai sufficiente pazienza e nervi saldi, puoi, dopo lunga attesa, parlare con un anonimo funzionario (o, nel mio caso, funzionaria) che in malomodo ti invita a "seguire la prassi". Ovvero: a prendere il tuo appuntamento on line. La cosa ha tutta l'aria d'una kafkiana presa per i fondelli che, si mormora, non e' affatto fine a se stessa. Commentando un articolo recentemente pubblicato sul tema dal Pais di Montevideo, un lettore informava che e' in realta' possibile "comprare" un appuntamento telefonando ad un certo numero di cellulare. O, piu' esattamente: ad un tizio (un "bagarino" come si usa nelle partite di calcio) che, evidentemente con la complicita' del consolato, abisivamente rivende i posti in coda. Roba da rebubblica delle babane!!! C'e' qualcuno che sta vivendo simili esperienze? E, se si, che cosa consiglia di fare?

Massimo Cavallini ha scritto:

Risiedo in Uruguay da circa 5 anni ed il mio passaporto scade a settembre. Stando alle regole del locale consolato dovrei richiedere un appuntamento on line per avviare la pratica (in teoria assai semplice) di rinnovo, ma come e' facile verificare entrando nell'apposita pagina web, nessuna data e' disponibile (io ho cercato, prima di arrendermi, fino alla fine dell'anno 2018). Il consolato non risponde alle email e, se hai sufficiente pazienza e nervi saldi, puoi, dopo lunga attesa, parlare con un anonimo funzionario (o, nel mio caso, funzionaria) che in malomodo ti invita a "seguire la prassi". Ovvero: a prendere il tuo appuntamento on line. La cosa ha tutta l'aria d'una kafkiana presa per i fondelli che, si mormora, non e' affatto fine a se stessa. Commentando un articolo recentemente pubblicato sul tema dal Pais di Montevideo, un lettore informava che e' in realta' possibile "comprare" un appuntamento telefonando ad un certo numero di cellulare. O, piu' esattamente: ad un tizio (un "bagarino" come si usa nelle partite di calcio) che, evidentemente con la complicita' del consolato, abisivamente rivende i posti in coda. Roba da rebubblica delle babane!!! C'e' qualcuno che sta vivendo simili esperienze? E, se si, che cosa consiglia di fare?

La farnesina ha più volte chiarito che l'appuntamento è facoltativo.Scriva al consolato via fax o racc.A/R affermando che in data tot,ora tot si presenterà nei loro uffici per richiedere il passaporto.Ha mai visto in Italia un ufficio passaporti o una anagrafe che lavorano su appuntamento...? Un consolato è una PA italiana che sta all'estero.Se non la fanno entrare li può denunciare per interruzione di pubblico servizio con lo stesso CC in servizio alla porta.
Saluti

Credo che faro' come da lei suggerito (anche perche' le circostanze non mi lasciano altra scelta). E credo che lo faro' senza fax o raccomandata A/R (mi pare che il consolato non abbia un numero di fax e in Uruguay le poste funzionano malissimo). Resta pero' lo scandalo. Che senso ha invitare la gente a prendere appuntamento on line sapendo benissimo che la cosa e' impossibile? Lo fanno per sadismo? Per goliardia? Per stupidita'? O per le tre cose messe assieme? Grazie infinite, in ogni caso, per la risposta. Giusto per curiosita': vi e' capitato di registrare casi analoghi nei nostri consolati in giro per il mondo?

Massimo Cavallini ha scritto:

Credo che faro' come da lei suggerito (anche perche' le circostanze non mi lasciano altra scelta). E credo che lo faro' senza fax o raccomandata A/R (mi pare che il consolato non abbia un numero di fax e in Uruguay le poste funzionano malissimo). Resta pero' lo scandalo. Che senso ha invitare la gente a prendere appuntamento on line sapendo benissimo che la cosa e' impossibile? Lo fanno per sadismo? Per goliardia? Per stupidita'? O per le tre cose messe assieme? Grazie infinite, in ogni caso, per la risposta. Giusto per curiosita': vi e' capitato di registrare casi analoghi nei nostri consolati in giro per il mondo?

Purtroppo é un' iniqua pratica messa in opera da molti consolati italiani nel mondo...facendo leva sul fatto che nonostante la rete,vi sia molta ignoranza e pigrizia negli utenti delle PA o sugli italiani di seconda o terza generazione,loro ci sguazzano....Malgrado le laute diarie i nostri funzionari consolari si dicono oberati (in parte vero in alcune zone "calde" tipo Londra,Madrid,Buenos Aires ecc.) di lavoro...ma aspettare piú di un anno per un passaporto é un insulto al buon senso.Un'opzione : farsi rilasciare un EDT ed andare in una questura in Italia dove in 15 giorni,previo nulla osta del consolato (ma risponderanno in tempi brevi...?) ,rilasciano il documento di viaggio.
Saluti

Di nuovo: grazie infinite per la risposta e per i suggerimenti, che credo seguiro'. Il mio passaporto e' valido fino al 17 settembre ed io saro' in Italia tra fine maggio e primi di luglio. Provero' in una questura. Mi chiedo tuttavia - scusandomi per l'ignoranza: che cos'e' un EDT e come si fa a ottenerlo? In ogni caso, se le cose stanno come lei dice - cosa che non dubito - mi pare sia giunto il tempo di denunciare pubblicamente lo scandalo. Io di professione faccio il giornalista - o meglio: l'ho fatto per piu' di quarant'anni in Italia, negli Usa ed in America Latina, ora sono felicemente in pensione - e vedro' che cosa posso fare in materia. Grazie ancora.

Chiedo scusa, avrei dovuto farlo prima. Apprendo, dopo una rapida ricerca on line che EDT sta per documento provvisorio di viaggio. Mi par di capire che, nel mio caso - essendo il mio passaporto ancora valido, non ve ne sia alcuna necessita'. O mi sbaglio?

Massimo Cavallini ha scritto:

Chiedo scusa, avrei dovuto farlo prima. Apprendo, dopo una rapida ricerca on line che EDT sta per documento provvisorio di viaggio. Mi par di capire che, nel mio caso - essendo il mio passaporto ancora valido, non ve ne sia alcuna necessita'. O mi sbaglio?

Se viaggia nel periodo da lei menzionato ovvero prima della scadenza del passaporto,non c'è ragione di chiedere un EDT.
Saluti

Un ultimo grazie. Funzionassero gli uffici consolari come funziona questo forum l'Italta sarebbe un paese felice.

Massimo Cavallini ha scritto:

Di nuovo: grazie infinite per la risposta e per i suggerimenti, che credo seguiro'. Il mio passaporto e' valido fino al 17 settembre ed io saro' in Italia tra fine maggio e primi di luglio. Provero' in una questura.  Mi chiedo tuttavia - scusandomi per l'ignoranza: che cos'e' un EDT e come si fa a ottenerlo? In ogni caso, se le cose stanno come lei dice - cosa che non dubito - mi pare sia giunto il tempo di denunciare pubblicamente lo scandalo. Io di professione faccio il giornalista - o meglio: l'ho fatto per piu' di quarant'anni in Italia, negli Usa ed in America Latina, ora sono felicemente in pensione - e vedro' che cosa posso fare in materia. Grazie ancora.

Massimo, qui in Brasile e' la stessa cosa (consolato di Curitiba). Questo sito non hanno mai date disponibili, ma ci sono alcune persone che dicono che vendono una data.

Sei andato dritto al consolato, senza prenotazione? Hanno fatto il loro passaporto?

Grazie!

No, non sono andato al consolato (o alla cancelleria cosolare dipendente dall'ambasciata, visto che qui in Uruguay il consolato e' stato chiuso). Dato che ho l'opportunita' di viaggiare in Italia prima di settembre, mese in cui il mio passaporto scade) ho deciso di rinnovarlo in una questura, come saggiamente suggerito dai moderatori del forum. Mi par tuttavia di capire, a questo punto che - fatta salva la cialtronaggine in loco di ambasciatori, consoli e funzionari vari, nonche' i casi di corruzione e "bagarinaggio" - il pesce anche in questo caso puzza dalla testa. Quello che non funziona e' il sistema di apuntamenti gestito centralmente dalla Farnesina.