Ricongiungimento fratelli sorelle di cittadini U.E. dgls 30/2007

CIao volevo sapere se qualcuno sa qualchè novità su questa mattassa!
Dato che secondo i consolati non e applicabile anche se nostro fratello è a carico.
nessun avvocato se la sente di fare un ricorso in merito ad un rifiuto dato che pensano che è impossibile vincere.

Novità sentenze poitive in materia?

Dr guido baccoli? lei che ne pensa?

ohizi ha scritto:

CIao volevo sapere se qualcuno sa qualchè novità su questa mattassa!
Dato che secondo i consolati non e applicabile anche se nostro fratello è a carico.
nessun avvocato se la sente di fare un ricorso in merito ad un rifiuto dato che pensano che è impossibile vincere.

Novità sentenze poitive in materia?

Dr guido baccoli? lei che ne pensa?

Il dott. Baccoli è ora in ferie e tornerà dopo la metà di agosto.

Un saluto,

Cosa ne penso io ha poca importanza, mi limito solamente a informare cosa dice la legge (nella fattispecie il Dlgs 30/2007, art 3) per di più avvallata dalla Circolare del Ministero dell'interno. Fatto sta che nessuno rispetta la normativa, ma i mezzi anche extragiudiziali esistono eccome e gli avvocati che affermano che la causa è prsa in partenza nonn sono nel giusto. La mia opinione, consigli e spiegazioni le trovi nell'argomento ad hoc su ''è possibile il ricongiungimento anche tra fratelli e sorelle familiari di cittadini italiani''...dagli una lettura e vedrai che il diritto è chiaro e limpido (solo cè da dimostrare che il familiare dipenda economicamente da chi richiede il ricongiungimento), ma gli abusi e le violazioni sfacciate sono all'ordine del giorno. Con questo non significa arrendersi visto che la Circolare e la legge sono più che chiari

Dott. baccoli

Mi hanno più volte rifiutato il visto per nostro fratello familiare di ben tre cittadini italiani per altro fratelli.
Il fatto di essere a carico possiamo dimostrarlo con le ricevute money gramm di un intero anno della somma di ben 7000 euro.

ohizi ha scritto:

Dott. baccoli

Mi hanno più volte rifiutato il visto per nostro fratello familiare di ben tre cittadini italiani per altro fratelli.
Il fatto di essere a carico possiamo dimostrarlo con le ricevute money gramm di un intero anno della somma di ben 7000 euro.

Per chiarezza di informazione, visto che hai scritto anche su altro forum, aggiungiamo il fatto che questo fratello ha avuto una espulsione e risulta segnalato al SIS.

Quando è stato chiesto anche il visto turistico, questa informazione non era nota ed il suo ovvio rifiuto ha provocato solo inutili spese. Il visto turistico è facilmente rifiutabile dai consolati e tanto più quando c'è una segnalazione al SIS. Ricorrere in questi casi è quasi inutile.

Altro discorso è il ricongiungimento familiare, che è un diritto indubbiamente soggettivo. Se viene rifiutato si può ricorrere, eccome se si può. Gli avvocati che sconsigliano la cosa non sono preparati in materia.

Un saluto,

Carissimo sono due anni dall'entrata in viglore di tale dgsl 30/2007 come sai il tipo di visto lo rifiutano bennissimo non sono il primo!
Conoscete casi in cui è stato rilasciato?
sentenze casi simili io non ne sono al corrente.
saluti

ohizi ha scritto:

Carissimo sono due anni dall'entrata in viglore di tale dgsl 30/2007 come sai il tipo di visto lo rifiutano bennissimo non sono il primo!
Conoscete casi in cui è stato rilasciato?
sentenze casi simili io non ne sono al corrente.
saluti

Hai provato a fare ricorso in Tribunale?

Un saluto,

Salve a tutti, mi chiamo Angelo e sono un cittadino italiano, sono sposato con una dominicana, viviamo in italia, e abbiamo due bambine e aspettiamo un terzo bebè, mia moglie avrebbe sia il desiderio che la necessità di invitare sua sorella che si trova in Rep. Dom. Vorrei sapere quale sia la procedura migliore per chiedere il visto, quale tipo di visto (perchè vorrei che sia maggiore di 90 g.) in luce che mia moglie è in cinta è avrebbe bisogno di un parente che le presti conforto e compagnia.

Premetto che la sorella non è ha mio carico.

yaqueline ha scritto:

Salve a tutti, mi chiamo Angelo e sono un cittadino italiano, sono sposato con una dominicana, viviamo in italia, e abbiamo due bambine e aspettiamo un terzo bebè, mia moglie avrebbe sia il desiderio che la necessità di invitare sua sorella che si trova in Rep. Dom. Vorrei sapere quale sia la procedura migliore per chiedere il visto, quale tipo di visto (perchè vorrei che sia maggiore di 90 g.) in luce che mia moglie è in cinta è avrebbe bisogno di un parente che le presti conforto e compagnia.

Premetto che la sorella non è ha mio carico.

Spero abbia letto le informazioni riportate precedentemente.

Se la sorella non è a carico si può solo chiedere un visto turistico (ai sensi del DL 30 del 2007 per congiunti di italiani) con permanenza massima in Italia di 90 giorni ogni 180 giorni. Durate maggiori non sono consentite in queste condizioni.

Se la sorella fosse a carico si può tentare un visto di ricongiungimento ai sensi del DL 30 del 2007.

In entrambi i casi tale visto è molto difficile da ottenere e si ottengono 9 volte su 10 dei rifiuti. In tal caso non rimane che un ricorso al TAR o in Tribunale con ottime possibilità di vittoria.

Un saluto,

Se dovessi riuscire con il visto turistico, quando sta per scadere il visto si può tentare un rinnovo del visto senza uscire dal paese?

Per fare i documenti del visto, lettera di invito ecc... non c'è bisogno di recarsi alla questura vero?

yaqueline ha scritto:

Se dovessi riuscire con il visto turistico, quando sta per scadere il visto si può tentare un rinnovo del visto senza uscire dal paese?

Per fare i documenti del visto, lettera di invito ecc... non c'è bisogno di recarsi alla questura vero?

No alla prima domanda.

Per i documenti del visto la questura non c'enra nulla.

Un saluto,

ciao a tutti amici del forum avrai una domanda da fare:sono cittadino italiano da 1 anno e vorrei fa venire in italia mio frattello che sta a carico mio dal marocco.cosa devo chiedere al consolato italino : il visto turistico o altro ? cordiale salute

hass46 ha scritto:

ciao a tutti amici del forum avrai una domanda da fare:sono cittadino italiano da 1 anno e vorrei fa venire in italia mio frattello che sta a carico mio dal marocco.cosa devo chiedere al consolato italino : il visto turistico o altro ? cordiale salute

il visto turistico è possibile, ma come è noto il consolato italiano lo rilascia con molta difficoltà.

E' possibile anche il visto di ricongiungimento (se il fratello è a suo carico dimostrabile), ma anche in questo caso una cattiva interpretazione della legge da parte del Ministero degli Esteri provocherà un rifiuto.

In entrambi i casi si dovrà iniziare una azione legale.

Un saluto,

Beh!!! Prima si può agire anche abbastanza efficacemente extragiudizialmente con gli stessi procedimenti di autodifesa da te segnalati più volte.