cittadina italiana, matrimonio con messicano, cittadinanza

salve a tutti,
innanzitutto complimenti per il sito e per la chiarezza delle risposte del web.

La mia situazione è che attualmente sono in messico, dove resterò fino a novembre. Finalmente ho raggiunto il mio uomo e abbiamo deciso di sposarci. Il motivo principale che ci spinge a sposarci è che vogliamo viaggiare per l'europa e per il mondo ed è molto più facile per lui trovare lavoro regolare e risolvere vari problemi di visti come cittadino italiano (comunitario) piuttosto che come messicano. Vorrei dunque chiedere qual è la procedura più rapida per fargli ottenere la cittadinanza italiana, e in particolare:

- di quali documenti abbiamo bisogno?
- ci conviene sposarci qui in messico e arrivare in italia a novembre come coniugi oppure sposarci in italia?
- come coniuge ottiene automaticamente il permesso di soggiorno (che credo sia richiesto per fare la domanda di cittadinanza)?
- in caso ci sposassimo qui in messico, sarebbe poi possibile compiere il rito civile (non siamo religiosi) anche in italia, con la mia famiglia?
- qual è più o meno la tempistica?
- come coniuge di una italiana, in attesa dell'ottenimento della cittadinanza, quale sarebbe la sua situazione legale/fiscale etc?! Potrebbe trovare tranquillamente lavoro in Spagna o Francia, per esempio?

Ringrazio anticipatamente e ancora complimenti per il sito

Di questi tempi,vi conviene sposarvi in Messico e poi far trascrivere il matrimonio presso il consolato italiano e chiedere un visto per familiare al seguito,valido 365 gg,entrate multiple.Nel frattempo farete domanda per la CDS ai sensi dlgs.30/2007,avrete 3 mesi di tempo per farlo,la domanda di titolo di soggiorno non è automatica.La cittadinanza si può chiedere dopo 2 anni di matrimonio(prima erano 6 mesi...).Se invece risiederete in MX,dopo 3 anni.I documenti li trovi tutti sul sito del ministero dell'interno.
Se vi sposate civilmente in Messico,non potete farlo anche in Italia.
Come coniuge di cittadino UE,il tuo futuro marito potrà vivere e lavorare negli altri stati membri se vivrà assieme a te.Chiederete una CDS allo stato membro della UE,dove risiederete.

patelle ha scritto:

ci conviene sposarci qui in messico e arrivare in italia a novembre come coniugi oppure sposarci in italia?

Mi permetto aggiungere alla esauriente risposta di Bostik, che molto dipende se decidete di sposarvi in Italia in quale Comune deciderte di farlo, perchè come ha scritto Amedeo nel suo intervento del 16 Luglio us:

Citazione :

Le pubblicazioni devono essere (praticamente) immediate, dato che non c'è alcuna legge che consente di posporle per alcun motivo. Se qualche comune dovesse provarci, come al solito, richiesta di motivazioni scritte ed eventuale diffida ad adempiere (ho diversi modelli in proposito). Nel complesso i 90 giorni di permanenza dovrebbero essere più che sufficienti. Forse ne basterebbero anche 30.

La discussione è la seguente:
http://www.burocraziaconsolare.com/il-matrimonio-in-italia-tra-un-cittadino-italiano-e-uno-extracomunitario-f28/mai-piu-matrimoni-in-italia-senza-regolare-permesso-di-soggiorno-t432.htm

... gli allievi ormai superano il ... "maestro"!!!

un saluto a tutti,

Buongiorno, sono un'italiana fidanzata con un messicano domiciliato in italia e con permesso di soggiorno valido. Anche in questo caso il consiglio è di sposarsi in Messico?
Ho letto da qualche parte che il nulla osta che lo straniero deve richiedere presso l'ambasciata del suo paese, in mancanza di convenzioni particolari, deve essere autenticata dalla procura competente.. è vero questo? ed esistono convenzioni Italia-Messico?
Comunque complimenti per il sito e per quello che fate, bisogna affrontare difficoltà di ogni tipo, e le informazioni ufficiali sono così carenti che spesso ci si sente demoralizzati..
Beatrice

bea ha scritto:

Buongiorno, sono un'italiana fidanzata con un messicano domiciliato in italia e con permesso di soggiorno valido. Anche in questo caso il consiglio è di sposarsi in Messico?
Ho letto da qualche parte che il nulla osta che lo straniero deve richiedere presso l'ambasciata del suo paese, in mancanza di convenzioni particolari, deve essere autenticata dalla procura competente.. è vero questo? ed esistono convenzioni Italia-Messico?
Comunque complimenti per il sito e per quello che fate, bisogna affrontare difficoltà di ogni tipo, e le informazioni ufficiali sono così carenti che spesso ci si sente demoralizzati..
Beatrice

Il matrimonio, in questo caso, si può ben celebrare in Italia.

Occorre contattare il consolato messicano (o vedere anche il suo sito, se c'è) per sapere quali documenti vogliono e come li vogliono per il rilascio del Nulla-Osta al matrimonio.

Il Nulla-Osta andrà poi portato in Prefettura (non Procura) per la legalizzazione (non autenticazione) della firma del console (portare una marca da bollo), se il Messico non ha aderito alla Convenzione di Vienna (v.).

Per fortuna che Guido, Sereno ed Amedeo ... ci sono!!!

Un saluto,

Ho verificato, il Messico per fortuna aderisce alla Convenzione di Vienna.
Guido, Sereno ed Amedeo.. grazie, e spero di non aver più bisogno del vostro aiuto!
Beatrice