Tempi assegnazione cittadinanza italiana

Buon pomeriggio,
sono italiana mentre il mio fidanzato è un cittadino albanese residente in Italia dal 1991. E' un rifugiato politico e ha un regolare permesso di soggiorno (scadenza 2013). Lo scorso 14 febbraio 2007 ha presentato tutti i documenti per la richiesta della cittadinanza italiana. Oggi ha chiamato nuovamente il ministero (come fa ciclicamente) e per la prima volta la risposta è stata che la pratica è in conclusione. L'operatrice gli ha detto che nei prossimi tre mesi dovrebbe avere una risposta. Questo significa che fra 3 mesi è possibile che sia un cittadino italiano o i tempi si dilatano tra l'ottenimento della risposta (sperando che sia positiva) e l'effettiva "convalida"?
La mia fretta deriva dal fatto che vorremmo sposarci a giugno del prossimo anno (abbiamo già deciso data e altre cose ormai da un paio di mesi) e fare tutto entrambi da cittadini italiani è più semplice.
In attesa di un chiarimento saluto cordialmente e ringrazio per l'ottimo servizio che offrite.

Sara

sara empoli ha scritto:

Buon pomeriggio,
sono italiana mentre il mio fidanzato è un cittadino albanese residente in Italia dal 1991. E' un rifugiato politico e ha un regolare permesso di soggiorno (scadenza 2013). Lo scorso 14 febbraio 2007 ha presentato tutti i documenti per la richiesta della cittadinanza italiana. Oggi ha chiamato nuovamente il ministero (come fa ciclicamente) e per la prima volta la risposta è stata che la pratica è in conclusione. L'operatrice gli ha detto che nei prossimi tre mesi dovrebbe avere una risposta. Questo significa che fra 3 mesi è possibile che sia un cittadino italiano o i tempi si dilatano tra l'ottenimento della risposta (sperando che sia positiva) e l'effettiva "convalida"?
La mia fretta deriva dal fatto che vorremmo sposarci a giugno del prossimo anno (abbiamo già deciso data e altre cose ormai da un paio di mesi) e fare tutto entrambi da cittadini italiani è più semplice.
In attesa di un chiarimento saluto cordialmente e ringrazio per l'ottimo servizio che offrite.

Sara

Questi del call-center per la cittadinanza hanno una terminologia tutta loro!!! Dire che la pratica è in conclusone non ha significato. Può essere firmata subito, ma anche fra due anni. Solo una richiesta di accesso agli atti può far stabilire a che punto è la procedura esattamente.

Un saluto,

Grazie della veloce risposta, anche se mi ha buttata un po' giù dall'euforia che mi ha caratterizzato ieri
Spero che la cosa si risolva al più presto e non tra altri due anni.
Una domanda: ma indicativamente quali sono i tempi per l'assegnazione della cittadinanza? Sono trascorsi 2 anni e mezzo dalla presentazione della domanda...
Grazie ancora.

Sara

sara empoli ha scritto:

Grazie della veloce risposta, anche se mi ha buttata un po' giù dall'euforia che mi ha caratterizzato ieri
Spero che la cosa si risolva al più presto e non tra altri due anni.
Una domanda: ma indicativamente quali sono i tempi per l'assegnazione della cittadinanza? Sono trascorsi 2 anni e mezzo dalla presentazione della domanda...
Grazie ancora.

Sara

La cittadinanza italiana per naturalizzazione (residenza) ha tempi medi lunghissimi che possono superare anche i 5 anni. Non è escluso a priori, però che possa venire concessa (non è un diritto) prima.

Un saluto,

Grazie ancora... aspetteremo... fiduciosi!
Un saluto,

Sara

D'accordo che non e' un diritto, ma quello di avere una risposta entro 730 gg lo e'.
Ho chiamato oggi il call center e mi hanno detto che finalmente sono arrivati tutti i parerri necessari e che sono positivi (dopo una mia lettera con richiesta informazioni indirizzata ad uno dei responsabili uff. cittadinanza), ma la pratica non e' tutt'ora entrata in fase finale. Tenendo presente che sono gia' passati 5 anni e mezzo dopo la presentazione della domanda, mi hanno consigliato loro stessi di mandare una lettera di sollecito.

Si potrebbe trovarne un modello (sollecito / diffida ad adempiere) per richiesta di cittadinanza in base all'art. 9? (tenendo presente che dovrebbe essere diversa da quella per le pratiche in base all'art. 5, trattandosi di altre norme)

Quanti sono i tempi previsti dalla Legge per concludere la pratica dal momento di acquisizione di tutti i pareri necessari? (nel caso mio sono passati 20 giorni dal momento della ricezione di quell'ultimo che mancava)

Se non ha mai avuto risposte scritte è messa male. Cinque anni sono indice di grave pericolo anche per la possibile interpretazione del silenzio rifiuto dell'amministrazione (vedi nel nostro indice ''IMPORTANTE - SE L'AUTORITÁ AMMINISTRATIVA TARDA E NON RISPONDE''. In questo caso i termini del ricorso al TAR, dalla scadenza dei 730 giorni sono solamente di 12 mesi, anche se di sono richieste informazioni o notificate diffide ad adempiere e non si è ottenuta risposta scritta.

Non si perde il diritto alla cittadinanza, ma bisogna rifare la domanda ex novo con altri due anni di tempo per concere la cittadinanza. Il consiglio è di scrivere ai sensi dell'art 7 ed 8, richiedendo in particolare ai sensi dell'art 8, 2 comma, lettera c-bis: c-bis) la data entro la quale, secondo i termini previsti dall' articolo 2, commi 2 o 3, deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione;

In questo caso i termini previsti per la pratica di cittadinanza sono appunto di due anni .

Vuol dire che non fa senso fare un ricorso al TAR, visto che dopo la fine di un anno entro il quale sarebbe stato possibile farlo sono gia' passati altri due e mezzo e quindi c'e' pericolo che finira con la necessita' di ripresentare la domanda da capo?

Ma la diffida ad adempiere indirizzata al mininterno in questo caso avrebbe senso o e' meglio una semplice lettera di sollecito menzionando le norme di Legge da Lei citate?

Guido Baccoli ha scritto:

Se non ha mai avuto risposte scritte è messa male. Cinque anni sono indice di grave pericolo anche per la possibile interpretazione del silenzio rifiuto dell'amministrazione (vedi nel nostro indice ''IMPORTANTE - SE L'AUTORITÁ AMMINISTRATIVA TARDA E NON RISPONDE''. In questo caso i termini del ricorso al TAR, dalla scadenza dei 730 giorni sono solamente di 12 mesi, anche se di sono richieste informazioni o notificate diffide ad adempiere e non si è ottenuta risposta scritta.

Non si perde il diritto alla cittadinanza, ma bisogna rifare la domanda ex novo con altri due anni di tempo per concere la cittadinanza. Il consiglio è di scrivere ai sensi dell'art 7 ed 8, richiedendo in particolare ai sensi dell'art 8, 2 comma, lettera c-bis: c-bis) la data entro la quale, secondo i termini previsti dall' articolo 2, commi 2 o 3, deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione;

In questo caso i termini previsti per la pratica di cittadinanza sono appunto di due anni .

... c'è sempre l'autotutela ed adesso, con una nuova circolare ha un peso anche maggiore.

Un saluto,

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Un saluto,

Grazie!

Buongiorno a tutti!
Se tempi di assegnazione di cittadinanza sono cosi' lunghi (da quanto ho capito min 930 giorni) e' possibile presentare la domanda per la richiesta di cittadinanza italiana per la residenza non dopo 10 anni di residenza ma un po' prima, diciamo dopo 8 anni? tanto al momento di assegnazione 10 anni saranno gia' passati

LUDA ha scritto:

Buongiorno a tutti!
Se tempi di assegnazione di cittadinanza sono cosi' lunghi (da quanto ho capito min 930 giorni) e' possibile presentare la domanda per la richiesta di cittadinanza italiana per la residenza non dopo 10 anni di residenza ma un po' prima, diciamo dopo 8 anni? tanto al momento di assegnazione 10 anni saranno gia' passati

Purtroppo no (la legge parla di tempo prima di poter produrre l'istanza), perchè la logica dei politici (tutti) che fanno le leggi spesso non coincide con quella del buon senso.

Per questo motivo ricordo sempre che dimezzare i politici ed i loro stipendi ci procurerebbe un risparmio del 75% (e non è certo poco) sulle spese per la politica, non peggiorando affatto i risultati.

Un saluto,

buongiorno sono un cittadino italiano e per favore vorrei sapere dopo quanto tempo dal permesso di soggiorno posso fare richiesta per la cittadinanza chiaro che e per mia moglie grazie

adriano ha scritto:

buongiorno sono un cittadino italiano e per favore vorrei sapere dopo quanto tempo dal permesso di soggiorno posso fare richiesta per la cittadinanza chiaro che e per mia moglie grazie

Intanto sua moglie deve avere una Carta di Soggiorno ai sensi del DL 30 del 2007 e non un semplice PdS ai sensi del TU 286. Peraltro la CdS è gratuita e dura 5 anni, mentre il PdS ora si paga da 80 a 200 euro e dura un anno. La CdS si può chiedere anche se non è scaduto il PdS, perchè fa riferimento ad altra legge. Se provano in questura a dire qualcosa si ricordi che loro sapevano bene che d'ufficio dovevano rilasciare la CdS trattandosi di coniuge di cittadino italiano.

Per la cittadinanza con residenza in Italia i tempi ora sono:

- un anno se è nato un figlio;
- due anni negli altri casi.

Un saluto,