Matrimonio con ragazza russa

Salve a tutti,

grazie anticipatamente per la cortese attenzione riservata al mio caso.
Premetto di essere alle prime armi con il forum, e di non aver trovato nessun thread comparabile con il mio caso. Mi scuso qualora mi fossi sbagliato.

Veniamo al sodo: convivo a Londra con la mia ragazza, di nazionalita' russa, la quale e' qui in UK grazie ad un visto studenti rinnovato gia' una volta senza alcun problema. Staremo in UK per almeno un anno e mezzo, circa, dopodiche' l'idea e' quella di fare un'esperienza al Nord Europa (Finlandia, probabilmente) o tentare di rientrare in Italia. Sempre nell'area Schengen comunque (lei ha il visto turistico per altri 4 anni).

Dal momento che stiamo pensando al matrimonio, mi piacerebbe avere delle risposte ad alcuni dei miei piu' snervanti quesiti:

1) Volendoci spostare a medio termine in un altro paese, sarebbe possibile per lei seguirmi senza alcun problema, una volta convolati a nozze? Nel caso cio non fosse possibile in maniera immediata, quali sono i tempi che generalmente intercorrono tra il matrimonio e la possibilita' di spostarsi in un altro paese al mio seguito?

2) Quale sarebbe la via piu' rapida per permetterle di regolarizzare la sua posizione (sposarsi in comune in Italia, sposarsi a Londra in Consolato) e riottenere il suo passaporto (sposandoci in UK so che viene trattenuto anche per un anno!!)?

3) Sempre rifacendoci a quanto capitato a due nostri amici (lui turco e con status illegale, lei polacca, con matrimonio celebrato in una sede dell'Home Office), a parte la restituzione del documento dopo un anno dal matrimonio, il coniuge extracomunitario sara' "monitorato" per 5 anni, dopodiche fara domanda per il passaporto polacco, quindi libero di circolare a tutti gli effetti.
I tempi sono gli stessi se ci si sposa in Italia o a Londra in Consolato? E in caso affermativo, e' possibile spendere quei 5 anni di monitoraggio in paesi differenti?

Ringraziandovi ancora per l'interessamento e la cortesia, vi porgo i miei piu' cordiali saluti.

Roberto

roberto1980 ha scritto:

Salve a tutti,

grazie anticipatamente per la cortese attenzione riservata al mio caso.
Premetto di essere alle prime armi con il forum, e di non aver trovato nessun thread comparabile con il mio caso. Mi scuso qualora mi fossi sbagliato.

Veniamo al sodo: convivo a Londra con la mia ragazza, di nazionalita' russa, la quale e' qui in UK grazie ad un visto studenti rinnovato gia' una volta senza alcun problema. Staremo in UK per almeno un anno e mezzo, circa, dopodiche' l'idea e' quella di fare un'esperienza al Nord Europa (Finlandia, probabilmente) o tentare di rientrare in Italia. Sempre nell'area Schengen comunque (lei ha il visto turistico per altri 4 anni).

Dal momento che stiamo pensando al matrimonio, mi piacerebbe avere delle risposte ad alcuni dei miei piu' snervanti quesiti:

1) Volendoci spostare a medio termine in un altro paese, sarebbe possibile per lei seguirmi senza alcun problema, una volta convolati a nozze? Nel caso cio non fosse possibile in maniera immediata, quali sono i tempi che generalmente intercorrono tra il matrimonio e la possibilita' di spostarsi in un altro paese al mio seguito?

2) Quale sarebbe la via piu' rapida per permetterle di regolarizzare la sua posizione (sposarsi in comune in Italia, sposarsi a Londra in Consolato) e riottenere il suo passaporto (sposandoci in UK so che viene trattenuto anche per un anno!!)?

3) Sempre rifacendoci a quanto capitato a due nostri amici (lui turco e con status illegale, lei polacca, con matrimonio celebrato in una sede dell'Home Office), a parte la restituzione del documento dopo un anno dal matrimonio, il coniuge extracomunitario sara' "monitorato" per 5 anni, dopodiche fara domanda per il passaporto polacco, quindi libero di circolare a tutti gli effetti.
I tempi sono gli stessi se ci si sposa in Italia o a Londra in Consolato? E in caso affermativo, e' possibile spendere quei 5 anni di monitoraggio in paesi differenti?

Ringraziandovi ancora per l'interessamento e la cortesia, vi porgo i miei piu' cordiali saluti.

Roberto

Un matrimonio è possibile ovunque e per sapere quali documenti occorrono bisogna chiedere all'autorità locale che lo celebrerà.

Per l'Italia un matrimonio di un cittadino italiano celebrato ovunque è immediatamente valido, indipendentemente dalla sua trascrizione (che comunque va fatta tramite consolato italiano) al comune italiano.

Se ci sono problemi in UK (occorre verificarli per bene, perchè mi sembrano assurdi), il matrimonio si può celebrare in altro luogo secondo comnvenienza. La normativa europeaconsente al cniuge di cittadino comunitario di circolare per tutta l'UE senza particolari formalità (mostrando almeno il certificato di matrimonio e quello di cittadinanza del coniuge).

A tal fine consiglio la lettura del Decreto Legge italiano n. 30 del 2007 e della Direttiva Europea da cui discende.

Un saluto,

Grazie per la sua risposta.
Mi dedichero' alla lettura del materiale da lei suggerito.

In tal senso, mi sorge un'altra domanda con "circolare... senza particolari formalita'" si riferisce al fatto di poter stare in territorio UE per un periodo limitato o illimitato?

E ancora. Ho letto da qualche parte su questo forum che uno volta celebrato il matrimonio, passano circa 20 gg dal rilascio di un permesso di soggiorno etc etc. Il nostro obiettivo e' quello di poter circolare/risiedere in UE successivamente al matrimonio nel minor tempo possibile, senza alcun impedimento.

Grazie infinite,
Roberto

roberto1980 ha scritto:

Grazie per la sua risposta.
Mi dedichero' alla lettura del materiale da lei suggerito.

In tal senso, mi sorge un'altra domanda con "circolare... senza particolari formalita'" si riferisce al fatto di poter stare in territorio UE per un periodo limitato o illimitato?

E ancora. Ho letto da qualche parte su questo forum che uno volta celebrato il matrimonio, passano circa 20 gg dal rilascio di un permesso di soggiorno etc etc. Il nostro obiettivo e' quello di poter circolare/risiedere in UE successivamente al matrimonio nel minor tempo possibile, senza alcun impedimento.

Grazie infinite,
Roberto

Il periodo in cui può soggiornare un coniuge extraUE di cittadino comunitario sul territorio UE è ovviamente illimitato.

Se legge bene il DL 30/2007 si accorgerà che al coniuge dovrà essere rilasciata una Carta di Soggiorno (gratuita, valida 5 anni la prima volta e che offre grosse garanzie) e non un Permesso di Soggiorno ai sensi del TU 286 (del costo ora da 80 a 200 euro, valido uno/due anni e che non offre garanzie). Gli Uffici Immigrazione cercano di rilasciare sempre un PdS se non insiste con determinazione molto forte.

Un PdS deve essere rilasciato in 20 giorni, mentre una CdS in 90 giorni per legge. Gli U.I. si prendono, invece, il tempo che vogliono (talvolta anche più di un anno). Allo scadere del tempo consiglio allora una diffida ad adempiere.

Un saluto,

La ringrazio. Un'ultima domanda e poi non la disturbo piu'.

Quanto deve passare dalla data del matrimonio per l'acquisizione della cittadinanza (italiana)? Immagino 5 anni.

Grazie ancora.

Saluti.
Roberto

Se residenti all'estero 3 anni, due se resindenti in Italia, se c'è un figlio minore e sempre residendo in Italia, un anno.

Grazie infinite a tutti e due.
Non so esattamente perche' lo facciate, ma siete senz'altro di un aiuto immenso per moltissima gente.

Cordiali saluti,
Roberto

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Un salutone