| Italiani all'Estero e Stranieri in Italia Consolato, Ambasciata, Matrimonio all'estero, Divorzio all'Estero, divorzio rapido, divorzio al vapore, Stranieri in Italia, Matrimoni misti, sposarsi all'estero, divorziarsi all'estero. REPUBBLICA DOMINICANA |
| | VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE | |
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+18Marco74 zompa Luka1971 ciccio696 cubaitalia velvetice antonia graziano dario1979 eno_q mikelacalabra bostik vsa20038 Berta Sereno.SCOLARO Amedeo tezio Guido Baccoli 22 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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graziano
Numero di messaggi : 4 Età : 78 Località : PARONA PV Data d'iscrizione : 20.08.10
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Sab Ago 21, 2010 11:06 am | |
| A I U T O !!!!! Salve, sono un cittadino Italiano, e sono coniugato con una marocchina. Mia moglie ha chiesto ed ha ottenuto dal Tribunale del Marocco di Diritto Islamico (Kafalah) l’affido del fratello, con sentenza, denominato l’affido presa in Carico. Sempre mia moglie ha chiesto il ricongiungimento con minore a seguito al Consolato di Casablanca con cittadino UE in quanto ha sposato un italiano. Ha consegnato tutti i documenti tradotti e legalizzati., Il console di Casablanca ( nel diniego ), asserisce che: 1) Art. 4 comma 2 del TU 286/98, L. 189 del 30.07.2002, riguardante i decreti di rifiuto di visto. 2) Art. 2 comma 1 lettera B del D.L. 6 febbraio 2007 n. 30 3) NON assimilabilità della Kafalah a cittadini italiani all’adozione internazionale ed inidoneità ad INDIVIDUARE I FAMILIARI che anno diritto a ricongiungersi con cittadini UE in base agli art. 2 e 3 del D.leg. 30/2007 (sentenza della Corte di Cassazione 4868 del 01.03.2010. Ho inviato raccomandata di messa in mora, in attesa di risposta che: 1) il sottoscritto NON ha mai chiesto un’adozione Internazionale, MIA MOGLIE ha ottenuto l’affido del fratello, CHE E’ BEN DIVERSO DELL’ADOZIONE INTERNAZIONALE, IN QUANTO : La “Kafalah “ asserisce che il minore, per il quale può essere accolto da due coniugi o anche da un singolo affidatario, che si impegnano a mantenerlo,educarlo,istruirlo come se fosse un figlio proprio,fino alla maggiore età,senza però che l’affidato entri a far parte, giuridicamente, della famiglia che lo accoglie. 2) Come sopra citato, spero di aver chiarito che questa NON E’ UN’ADOZIONE INTERNAZIONALE, BENSI UN AFFIDO AD USO PRESA IN CARICO a mia moglie è NON AL SOTTOSCARITTO, l’adozione secondo le leggi Italiane, il minore entra in tutto è per tutto nel nucleo familiare dell’affidatario, mentre l’affido Cafalah NO. L’AFFIDAMENTO (Kafalah) HA NATURA ESSENZIALMENTE PROVVISORIA, CONFERMATO DALLA STESSA “ LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. 3) per quanta riguarda la sentenza 4868 menzionato dal Consolato di Casablanca – mi chiedo perché codesto consolato non ha adottato il principio della clausola più favorevole di cui all'art. 28 E 29 c. 2 del d.lgs. n. 286/98, per cui le disposizioni del T.U, QUINDI, CHIEDO AD ALTA VOCE L’ATTUAZIONE DELLA NORMA PIU’ FAVOREVOLE PER PER I CITTADINI DEI STATI MEMBRI, come menzionato dalla legge sotto indicata. Legge 286/98 A) art. 1 lett. B C D E. e dl 30/2007, recita: il cittadino Italiano ha comunque diritto al ricongiungersi con i familiari propri e del coniuge a prescindere dalla loro cittadinanza, mi fermo qua, in quanto la lettera è lunga. 2. Ai fini familiari stranieri di cittadini italiani o di uno Stato membro dell'Unione Europea continuano ad applicarsi le disposizioni el decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1965 n. 1656, fatte salve quelle più favorevole della presente legge o del regolamento di attuazione. Cosa fare ancora in attesa di risposta da parte del Consolato?.. Grazie, cordiali saluti. Non è consentita da regolamento la pubblicazione di e-mail e indirizzi privati. | |
| | | Amedeo Amministratori
Numero di messaggi : 1613 Età : 74 Data d'iscrizione : 14.06.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Sab Ago 21, 2010 3:31 pm | |
| - graziano ha scritto:
- A I U T O !!!!!
Salve, sono un cittadino Italiano, e sono coniugato con una marocchina. Mia moglie ha chiesto ed ha ottenuto dal Tribunale del Marocco di Diritto Islamico (Kafalah) l’affido del fratello, con sentenza, denominato l’affido presa in Carico. Sempre mia moglie ha chiesto il ricongiungimento con minore a seguito al Consolato di Casablanca con cittadino UE in quanto ha sposato un italiano. Ha consegnato tutti i documenti tradotti e legalizzati., Il console di Casablanca ( nel diniego ), asserisce che:
1) Art. 4 comma 2 del TU 286/98, L. 189 del 30.07.2002, riguardante i decreti di rifiuto di visto. 2) Art. 2 comma 1 lettera B del D.L. 6 febbraio 2007 n. 30 3) NON assimilabilità della Kafalah a cittadini italiani all’adozione internazionale ed inidoneità ad INDIVIDUARE I FAMILIARI che anno diritto a ricongiungersi con cittadini UE in base agli art. 2 e 3 del D.leg. 30/2007 (sentenza della Corte di Cassazione 4868 del 01.03.2010.
Ho inviato raccomandata di messa in mora, in attesa di risposta che: 1) il sottoscritto NON ha mai chiesto un’adozione Internazionale, MIA MOGLIE ha ottenuto l’affido del fratello, CHE E’ BEN DIVERSO DELL’ADOZIONE INTERNAZIONALE, IN QUANTO : La “Kafalah “ asserisce che il minore, per il quale può essere accolto da due coniugi o anche da un singolo affidatario, che si impegnano a mantenerlo,educarlo,istruirlo come se fosse un figlio proprio,fino alla maggiore età,senza però che l’affidato entri a far parte, giuridicamente, della famiglia che lo accoglie. 2) Come sopra citato, spero di aver chiarito che questa NON E’ UN’ADOZIONE INTERNAZIONALE, BENSI UN AFFIDO AD USO PRESA IN CARICO a mia moglie è NON AL SOTTOSCARITTO, l’adozione secondo le leggi Italiane, il minore entra in tutto è per tutto nel nucleo familiare dell’affidatario, mentre l’affido Cafalah NO. L’AFFIDAMENTO (Kafalah) HA NATURA ESSENZIALMENTE PROVVISORIA, CONFERMATO DALLA STESSA “ LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE.
3) per quanta riguarda la sentenza 4868 menzionato dal Consolato di Casablanca – mi chiedo perché codesto consolato non ha adottato il principio della clausola più favorevole di cui all'art. 28 E 29 c. 2 del d.lgs. n. 286/98, per cui le disposizioni del T.U, QUINDI, CHIEDO AD ALTA VOCE L’ATTUAZIONE DELLA NORMA PIU’ FAVOREVOLE PER PER I CITTADINI DEI STATI MEMBRI, come menzionato dalla legge sotto indicata. Legge 286/98 A) art. 1 lett. B C D E. e dl 30/2007, recita: il cittadino Italiano ha comunque diritto al ricongiungersi con i familiari propri e del coniuge a prescindere dalla loro cittadinanza, mi fermo qua, in quanto la lettera è lunga.
2. Ai fini familiari stranieri di cittadini italiani o di uno Stato membro dell'Unione Europea continuano ad applicarsi le disposizioni el decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1965 n. 1656, fatte salve quelle più favorevole della presente legge o del regolamento di attuazione. Cosa fare ancora in attesa di risposta da parte del Consolato?.. Grazie, cordiali saluti.
Non è consentita da regolamento la pubblicazione di e-mail e indirizzi privati.
Trascuro per il momento commenti alla situazione tecnica e li lascio al dott. Baccoli ed al dott. Scolaro. La sua legge di riferimento è il dl 30/2007, che le consiglio di trovare, stampare,leggere, imparare a memoria e tenere sul comodino come un testo sacro. Il TU 286 c'entra poco. Ho visto un caso simile al suo per la Tunisia a cui il visto è stato concesso. Un saluto, | |
| | | graziano
Numero di messaggi : 4 Età : 78 Località : PARONA PV Data d'iscrizione : 20.08.10
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Dom Ago 22, 2010 11:37 am | |
| AIUTO Scusatemi tanto ma è la prima volta che scrivo in questo FORUM è ho subito sbagliato. Chiedo perdono, non capiterà più. Tante scuse ancora. graziano | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 71 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Ven Ago 27, 2010 9:55 pm | |
| - Amedeo ha scritto:
- graziano ha scritto:
- A I U T O !!!!!
Salve, sono un cittadino Italiano, e sono coniugato con una marocchina. Mia moglie ha chiesto ed ha ottenuto dal Tribunale del Marocco di Diritto Islamico (Kafalah) l’affido del fratello, con sentenza, denominato l’affido presa in Carico. Sempre mia moglie ha chiesto il ricongiungimento con minore a seguito al Consolato di Casablanca con cittadino UE in quanto ha sposato un italiano. Ha consegnato tutti i documenti tradotti e legalizzati., Il console di Casablanca ( nel diniego ), asserisce che:
1) Art. 4 comma 2 del TU 286/98, L. 189 del 30.07.2002, riguardante i decreti di rifiuto di visto. 2) Art. 2 comma 1 lettera B del D.L. 6 febbraio 2007 n. 30 3) NON assimilabilità della Kafalah a cittadini italiani all’adozione internazionale ed inidoneità ad INDIVIDUARE I FAMILIARI che anno diritto a ricongiungersi con cittadini UE in base agli art. 2 e 3 del D.leg. 30/2007 (sentenza della Corte di Cassazione 4868 del 01.03.2010.
Ho inviato raccomandata di messa in mora, in attesa di risposta che: 1) il sottoscritto NON ha mai chiesto un’adozione Internazionale, MIA MOGLIE ha ottenuto l’affido del fratello, CHE E’ BEN DIVERSO DELL’ADOZIONE INTERNAZIONALE, IN QUANTO : La “Kafalah “ asserisce che il minore, per il quale può essere accolto da due coniugi o anche da un singolo affidatario, che si impegnano a mantenerlo,educarlo,istruirlo come se fosse un figlio proprio,fino alla maggiore età,senza però che l’affidato entri a far parte, giuridicamente, della famiglia che lo accoglie. 2) Come sopra citato, spero di aver chiarito che questa NON E’ UN’ADOZIONE INTERNAZIONALE, BENSI UN AFFIDO AD USO PRESA IN CARICO a mia moglie è NON AL SOTTOSCARITTO, l’adozione secondo le leggi Italiane, il minore entra in tutto è per tutto nel nucleo familiare dell’affidatario, mentre l’affido Cafalah NO. L’AFFIDAMENTO (Kafalah) HA NATURA ESSENZIALMENTE PROVVISORIA, CONFERMATO DALLA STESSA “ LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE.
3) per quanta riguarda la sentenza 4868 menzionato dal Consolato di Casablanca – mi chiedo perché codesto consolato non ha adottato il principio della clausola più favorevole di cui all'art. 28 E 29 c. 2 del d.lgs. n. 286/98, per cui le disposizioni del T.U, QUINDI, CHIEDO AD ALTA VOCE L’ATTUAZIONE DELLA NORMA PIU’ FAVOREVOLE PER PER I CITTADINI DEI STATI MEMBRI, come menzionato dalla legge sotto indicata. Legge 286/98 A) art. 1 lett. B C D E. e dl 30/2007, recita: il cittadino Italiano ha comunque diritto al ricongiungersi con i familiari propri e del coniuge a prescindere dalla loro cittadinanza, mi fermo qua, in quanto la lettera è lunga.
2. Ai fini familiari stranieri di cittadini italiani o di uno Stato membro dell'Unione Europea continuano ad applicarsi le disposizioni el decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1965 n. 1656, fatte salve quelle più favorevole della presente legge o del regolamento di attuazione. Cosa fare ancora in attesa di risposta da parte del Consolato?.. Grazie, cordiali saluti.
Non è consentita da regolamento la pubblicazione di e-mail e indirizzi privati.
Trascuro per il momento commenti alla situazione tecnica e li lascio al dott. Baccoli ed al dott. Scolaro.
La sua legge di riferimento è il dl 30/2007, che le consiglio di trovare, stampare,leggere, imparare a memoria e tenere sul comodino come un testo sacro. Il TU 286 c'entra poco.
Ho visto un caso simile al suo per la Tunisia a cui il visto è stato concesso.
Un saluto, É una materia particolarissima con risvolti giudiziali diversi. Le consiglio di leggere la sezione ADOZIONI QUNTE DIFFICOLTÄ é leggere gli interventi miei e del Dr Scolaro sulla questione dell'affidamaneto da parte del Kafalanel topic (ultime due pagine soprattutto) riconoscimento-sentenza-adozione-internazionale-altre-domande-e-rispos | |
| | | graziano
Numero di messaggi : 4 Età : 78 Località : PARONA PV Data d'iscrizione : 20.08.10
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Dom Ago 29, 2010 2:47 pm | |
| 1) Innanzi tutto, devo ringraziare per la risposta il Dott. Amedeo non avendolo fatto prima. 2) vorrei chiedere, ancora una cosa, in quanto non ho capito tanto bene quanto asserisce il console di Casablanca: inidoneità ad individuare i “ familiari “ che anno diritto a ricongiungersi con cittadini UE in base agli art. 2 e 3 del D.leg. 30/2007 ( Sentenza della Corte di Cassazione n. 4868 del 01.03.2010 ). Grazie ancora. graziano | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3912 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Lun Ago 30, 2010 12:12 pm | |
| - graziano ha scritto:
- 1) Innanzi tutto, devo ringraziare per la risposta il Dott. Amedeo non avendolo fatto prima.
2) vorrei chiedere, ancora una cosa, in quanto non ho capito tanto bene quanto asserisce il console di Casablanca: inidoneità ad individuare i “ familiari “ che anno diritto a ricongiungersi con cittadini UE in base agli art. 2 e 3 del D.leg. 30/2007 ( Sentenza della Corte di Cassazione n. 4868 del 01.03.2010 ). Grazie ancora. graziano Deve studiarsi bene il dlgs.30/2007,non é il massimo della chiarezza ma con una lettura attenta non vi sono problemi a capirlo,credo io almeno... | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 71 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| Titolo: NOVITÁ DALLA COMMISSIONE EUROPEA SUL RIC FRATELLI E SORELLE Dom Ott 31, 2010 2:34 pm | |
| Credo sia molto importante ai fini di questa lunga e controversa (solo per le Pubbliche Amministrazioni, Abasciate e MAE) quanto intressante discussione e tema , consiglio leggere http://www.burocraziaconsolare.com/il-visto-f1/la-ce-fratelli-e-sorelle-di-coniugi-di-italiani-sono-ricongiungibili-t1241.htm#7969 (risposta della Commisione UE, a mie incalzanti domande prima sulla ricongiungibilitá (i fratelli e le sorelle sono familiari ricongiungibili o no?) riguardo un qualsiasi cittadino Ue, non italiano, che risieda regolarmente in Italia e poi sulla deroga tutta italiana determinata dall'art 23 Dlgs 30/2007 che prescinde dalla residenza in un Paese UE, inclusa l'Italia ovviamente, diversa da quella di propria cittadinanza.. | |
| | | antonia
Numero di messaggi : 7 Data d'iscrizione : 06.02.10
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Mar Nov 16, 2010 4:42 pm | |
| salve!! ancora tante grazie per per l'aiuto che date a tutti noi... come sapete già da poco grazie a Dio sono diventata cittadina italiana e in futuro vorrei tanto far venire i mie fratelli dominicani maggiorenni a uno di loro io li ho mandato dei soldi per tutti gli anni che sono cui ma non in modo continuativo o sia ogni mese ma per cosi dire di tanto in tanto e il altro fratello piu piccolo ma sempre maggiorenne abita con la mamma quindi io mando dei soldi regolarmente a casa mia questi si ogni mese per sostenere anche lui .. la mia domanda SAREBBE .. è POSSIBILE FAR VENIRE I MIE FRATELLI NON CON VISTO TURISTICO MA FAMILIARE?? e come potrei farlo grazie anticipate e tante buone cose ...n | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 71 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| | | | velvetice
Numero di messaggi : 3 Data d'iscrizione : 26.01.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Mer Gen 26, 2011 2:46 pm | |
| Buonasera, sono nuovo del forum, potrei farvi una domanda? Nel caso di famigliare (nel caso di specie fratello) di cittadina italiana, non autosufficiente, residente attualmente in italia con regolare visto, con scadenza nel mese di marzo, cosa dovrebbe fare per rimanere in italia con la sorella? Faccio presente che questa persona non ha altri famigliari nel paese di origine (Albania) ed è incapace di intendere e volere. Vi ringrazio per l'attenzione | |
| | | Amedeo Amministratori
Numero di messaggi : 1613 Età : 74 Data d'iscrizione : 14.06.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Gio Gen 27, 2011 4:31 am | |
| - velvetice ha scritto:
- Buonasera, sono nuovo del forum, potrei farvi una domanda? Nel caso di famigliare (nel caso di specie fratello) di cittadina italiana, non autosufficiente, residente attualmente in italia con regolare visto, con scadenza nel mese di marzo, cosa dovrebbe fare per rimanere in italia con la sorella? Faccio presente che questa persona non ha altri famigliari nel paese di origine (Albania) ed è incapace di intendere e volere. Vi ringrazio per l'attenzione
Non si possono inserire due volte le stesse domande. L'altra è stata cancellata. Ci sono due sistemi. Chiedere un PdS in base all'art. 19 del TU 286 (parenti di max secondo grado conviventi concittadini italiani) oppure (molto meglio) una Carta di Soggiorno ai sensi del Decreto Legislativo n. 30 del 2007 (consigio di leggerlo) per familiari conviventi e/o a carico di cittadini italiani). Il primo titolo è facilemnte rilasciabile, ma a parte i suoi costi, andrà rinnovato ogni anno e creerà problemi con'assistenza sanitaria. La CdS è gratuita, dura 5 anni la prima volta e diviene poi a tempo indeterminato, offre maggiori garanzie al cittadino straniero. E' molto più difficile averla perchè molte questure tentono ad ostacolare la richiesta o addirittura a rifiutarla per i fratelli, costringendo l'utente ad un ricorso in tribunale. Un saluto, | |
| | | velvetice
Numero di messaggi : 3 Data d'iscrizione : 26.01.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Gio Gen 27, 2011 9:13 am | |
| - Amedeo ha scritto:
- velvetice ha scritto:
- Buonasera, sono nuovo del forum, potrei farvi una domanda? Nel caso di famigliare (nel caso di specie fratello) di cittadina italiana, non autosufficiente, residente attualmente in italia con regolare visto, con scadenza nel mese di marzo, cosa dovrebbe fare per rimanere in italia con la sorella? Faccio presente che questa persona non ha altri famigliari nel paese di origine (Albania) ed è incapace di intendere e volere. Vi ringrazio per l'attenzione
Non si possono inserire due volte le stesse domande. L'altra è stata cancellata.
Ci sono due sistemi. Chiedere un PdS in base all'art. 19 del TU 286 (parenti di max secondo grado conviventi concittadini italiani) oppure (molto meglio) una Carta di Soggiorno ai sensi del Decreto Legislativo n. 30 del 2007 (consigio di leggerlo) per familiari conviventi e/o a carico di cittadini italiani).
Il primo titolo è facilemnte rilasciabile, ma a parte i suoi costi, andrà rinnovato ogni anno e creerà problemi con'assistenza sanitaria.
La CdS è gratuita, dura 5 anni la prima volta e diviene poi a tempo indeterminato, offre maggiori garanzie al cittadino straniero. E' molto più difficile averla perchè molte questure tentono ad ostacolare la richiesta o addirittura a rifiutarla per i fratelli, costringendo l'utente ad un ricorso in tribunale.
Un saluto, Grazie mille per la risposta e mi scuso per aver inserito due volte la stessadomanda, ma è stato solo per la poca praticità. Complimenti per la professionalità ed ancora grazie. Vi terrò aggiornati | |
| | | velvetice
Numero di messaggi : 3 Data d'iscrizione : 26.01.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Gio Gen 27, 2011 11:43 am | |
| - Amedeo ha scritto:
- velvetice ha scritto:
- Buonasera, sono nuovo del forum, potrei farvi una domanda? Nel caso di famigliare (nel caso di specie fratello) di cittadina italiana, non autosufficiente, residente attualmente in italia con regolare visto, con scadenza nel mese di marzo, cosa dovrebbe fare per rimanere in italia con la sorella? Faccio presente che questa persona non ha altri famigliari nel paese di origine (Albania) ed è incapace di intendere e volere. Vi ringrazio per l'attenzione
Non si possono inserire due volte le stesse domande. L'altra è stata cancellata.
Ci sono due sistemi. Chiedere un PdS in base all'art. 19 del TU 286 (parenti di max secondo grado conviventi concittadini italiani) oppure (molto meglio) una Carta di Soggiorno ai sensi del Decreto Legislativo n. 30 del 2007 (consigio di leggerlo) per familiari conviventi e/o a carico di cittadini italiani).
Il primo titolo è facilemnte rilasciabile, ma a parte i suoi costi, andrà rinnovato ogni anno e creerà problemi con'assistenza sanitaria.
La CdS è gratuita, dura 5 anni la prima volta e diviene poi a tempo indeterminato, offre maggiori garanzie al cittadino straniero. E' molto più difficile averla perchè molte questure tentono ad ostacolare la richiesta o addirittura a rifiutarla per i fratelli, costringendo l'utente ad un ricorso in tribunale.
Un saluto, Un'ultima cosa....il permesso di soggiorno e la cartadi soggiorno sono alternativi, nel senso che se io chiedo prima il permesso di soggiorno, visto che èpiù facile da ottenere, nel frattempo posso presentare richiesta di carta di soggiorno? Grazie per la disponibilità | |
| | | Amedeo Amministratori
Numero di messaggi : 1613 Età : 74 Data d'iscrizione : 14.06.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Gio Gen 27, 2011 1:14 pm | |
| - velvetice ha scritto:
- Amedeo ha scritto:
- velvetice ha scritto:
- Buonasera, sono nuovo del forum, potrei farvi una domanda? Nel caso di famigliare (nel caso di specie fratello) di cittadina italiana, non autosufficiente, residente attualmente in italia con regolare visto, con scadenza nel mese di marzo, cosa dovrebbe fare per rimanere in italia con la sorella? Faccio presente che questa persona non ha altri famigliari nel paese di origine (Albania) ed è incapace di intendere e volere. Vi ringrazio per l'attenzione
Non si possono inserire due volte le stesse domande. L'altra è stata cancellata.
Ci sono due sistemi. Chiedere un PdS in base all'art. 19 del TU 286 (parenti di max secondo grado conviventi concittadini italiani) oppure (molto meglio) una Carta di Soggiorno ai sensi del Decreto Legislativo n. 30 del 2007 (consigio di leggerlo) per familiari conviventi e/o a carico di cittadini italiani).
Il primo titolo è facilemnte rilasciabile, ma a parte i suoi costi, andrà rinnovato ogni anno e creerà problemi con'assistenza sanitaria.
La CdS è gratuita, dura 5 anni la prima volta e diviene poi a tempo indeterminato, offre maggiori garanzie al cittadino straniero. E' molto più difficile averla perchè molte questure tentono ad ostacolare la richiesta o addirittura a rifiutarla per i fratelli, costringendo l'utente ad un ricorso in tribunale.
Un saluto, Un'ultima cosa....il permesso di soggiorno e la cartadi soggiorno sono alternativi, nel senso che se io chiedo prima il permesso di soggiorno, visto che èpiù facile da ottenere, nel frattempo posso presentare richiesta di carta di soggiorno? Grazie per la disponibilità Si, è possibile, anche se alla questura normalmente non piace. Tendono allora a chiedere indietro il PdS, ma non possono farlo (si tratta di due leggi diverse) e ci si deve opporre fino al momento in cui rilasciano la CdS. Un saluto, | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 71 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Dom Feb 13, 2011 5:31 pm | |
| Nonostante le resistenze, si deve pretendere la Carta di soggiorno ed i sistemi per forzarli a concederla, prima di arrivare in Tribunale, sono descritti molte volte in questo forum ed anche nel libro di Amedeo. | |
| | | cubaitalia
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 04.08.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Gio Ago 04, 2011 6:41 pm | |
| Buonasera , Prima di tutto vorrei congratularmi per questo magnifico forum che da ieri ho scoperto,per le valide informazioni,per la chiarezza con che viene spiegata ogni singola cosa. Mi presento.Sono una ragazza cubana sposata da 8 anni con cittadino italiano e con una bambina di quasi 4.Poco dopo la sua nascita, ho acquisito la cittadinanza italiana liberandomi così di dover rinnovare il permesso di soggiono.Proprio così,perchè nonostante il mio visto d'ingresso era per ricongiungimento familiare nessuno in Questura ci ha detto che per diritto mi aspettava la Carta di Soggiorno..ma ormai non è più un problema. Nel corso di questi anni,ho fatto venire sempre con visto turìstico mia nonna,poi mia sorella, adesso mia mamma che si ferma fino il mese prox,in programmazione anche mio papà.Quindi 3 mesi per tutti,così potevano conoscere il posto dove vivo,la famiglia meravigliosa di mio marito..insomma la mia vita qua. Arrivo al dunque,mia sorella.Avevo intenzione stavolta di farla tornare con un visto per ricongiungimento familiare,mi sarebbe di grande aiuto con la nipotina,ho cominciato a lavorare e lei è l'unica persona che potrebbe fermarsi qui per più di 3 mesi.Per la mia grande sorpresa e tristezza scopro che questo non è possibile.Già glielo hanno pure confermato all'Ambasciata italiana alla'Avana. Mi dicono che potrei fare la richiesta di ricongiugimento per motivi familiari una volta arrivata in Italia con visto turìstico alla scandeza dello stesso(e questo mi spaventa,il fatto che deva restare qui illegale.) Opp ci sarebbe questo art 19 che non mi è chiaro. Mi potete chiarire le idee,come,cosa potrei fare per farla restare più tempo qui con me?.Avrebbe diritto a chiedere un permesso di soggiorno o CDS,per motivi familiari o ricongiungimento familiare direttamente in Italia visto che arrivare da Cuba con questo tipo di visto è impossibile??? Sono molto confusa.Spero di essermi spiegata bene e ringrazio in anticipo a chi risponderà. | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3912 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Ven Ago 05, 2011 10:01 am | |
| - cubaitalia ha scritto:
- Buonasera ,
Prima di tutto vorrei congratularmi per questo magnifico forum che da ieri ho scoperto,per le valide informazioni,per la chiarezza con che viene spiegata ogni singola cosa. Mi presento.Sono una ragazza cubana sposata da 8 anni con cittadino italiano e con una bambina di quasi 4.Poco dopo la sua nascita, ho acquisito la cittadinanza italiana liberandomi così di dover rinnovare il permesso di soggiono.Proprio così,perchè nonostante il mio visto d'ingresso era per ricongiungimento familiare nessuno in Questura ci ha detto che per diritto mi aspettava la Carta di Soggiorno..ma ormai non è più un problema. Nel corso di questi anni,ho fatto venire sempre con visto turìstico mia nonna,poi mia sorella, adesso mia mamma che si ferma fino il mese prox,in programmazione anche mio papà.Quindi 3 mesi per tutti,così potevano conoscere il posto dove vivo,la famiglia meravigliosa di mio marito..insomma la mia vita qua. Arrivo al dunque,mia sorella.Avevo intenzione stavolta di farla tornare con un visto per ricongiungimento familiare,mi sarebbe di grande aiuto con la nipotina,ho cominciato a lavorare e lei è l'unica persona che potrebbe fermarsi qui per più di 3 mesi.Per la mia grande sorpresa e tristezza scopro che questo non è possibile.Già glielo hanno pure confermato all'Ambasciata italiana alla'Avana. Mi dicono che potrei fare la richiesta di ricongiugimento per motivi familiari una volta arrivata in Italia con visto turìstico alla scandeza dello stesso(e questo mi spaventa,il fatto che deva restare qui illegale.) Opp ci sarebbe questo art 19 che non mi è chiaro. Mi potete chiarire le idee,come,cosa potrei fare per farla restare più tempo qui con me?.Avrebbe diritto a chiedere un permesso di soggiorno o CDS,per motivi familiari o ricongiungimento familiare direttamente in Italia visto che arrivare da Cuba con questo tipo di visto è impossibile??? Sono molto confusa.Spero di essermi spiegata bene e ringrazio in anticipo a chi risponderà. La via piú praticabile é l'art.19 del TU,ovvero chiedere un PDS in base all'inespellibilitá di parente convivente entro il secondo grado di cittadino italiano.Vanno presentati in questura i due atti di nascita,il tuo trascritto presso il comune italiano e quello di tua sorella legalizzato al Min.Rex. cubano ed al consolato italiano all'Avana,inoltre va tradotto da traduttore ufficiale. Si puó tentare con una CDS,sensi dlgs.30/2007,se tua sorella é a carico tuo e di tuo marito,ma le questure non amano molto dare la CDS a fratelli e sorelle di cittadini UE. Saluti | |
| | | cubaitalia
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 04.08.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Lun Ago 15, 2011 8:35 am | |
| Grazie per aver risposto.Credimi sono così dubbiosa.Potrebbe essere negato questo PDS? a quel punto cosa può succedere?? | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3912 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Lun Ago 15, 2011 1:13 pm | |
| - cubaitalia ha scritto:
- Grazie per aver risposto.Credimi sono così dubbiosa.Potrebbe essere negato questo PDS? a quel punto cosa può succedere??
Puó essere negato solo se la persona viene considerata pericolosa per la societá,tipo spaccio,terrorrismo,stragi ecc. Saluti | |
| | | ciccio696
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 04.12.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Dom Dic 04, 2011 4:51 am | |
| salve, innanzitutto complimenti per questo sito utilissimo, ho bisogno del vostro aiuto in quanto chiedendo ad altri abbiamo tante risposte tutte diverse e qui ho visto che siete delle persone serie espongo in breve la mia vicenda: sono un cittadino tunisino sposato con una cittadina italiana e vorrei far venire qui in italia i mieie due fratelli uno di 18 ed un'altro di 28 anni ci hanno detto che mia moglio può chiedere il ricongiungimento familiare per entrambi e che per quello più piccolo non ci sono problemi visto che ha meno di 21 anni(sapete quali documenti servono?) invece per quello più grande bisogna dimostrare il carico(come lo possiamo dimostrare? vanno bene le ricevute del mony gram?) graziee e buon proseguimento | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3912 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Dom Dic 04, 2011 10:21 am | |
| - ciccio696 ha scritto:
- salve,
innanzitutto complimenti per questo sito utilissimo, ho bisogno del vostro aiuto in quanto chiedendo ad altri abbiamo tante risposte tutte diverse e qui ho visto che siete delle persone serie espongo in breve la mia vicenda: sono un cittadino tunisino sposato con una cittadina italiana e vorrei far venire qui in italia i mieie due fratelli uno di 18 ed un'altro di 28 anni ci hanno detto che mia moglio può chiedere il ricongiungimento familiare per entrambi e che per quello più piccolo non ci sono problemi visto che ha meno di 21 anni(sapete quali documenti servono?) invece per quello più grande bisogna dimostrare il carico(come lo possiamo dimostrare? vanno bene le ricevute del mony gram?) graziee e buon proseguimento Per quello maggiorenne é molto difficile.Si puó tentare con un visto turistico speciale per familiare di cittadino UE e poi in Italia si chiede una CDS o un PDS,art.19 del TU (L.286/98). Saluti | |
| | | ciccio696
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 04.12.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Dom Dic 04, 2011 3:59 pm | |
| grazie mille per la sua risposta quindi per mio fratello più piccolo è possibile? cosa dobbiamo fare per lui?? grazie ancora per il tempo che ci ha dedicato | |
| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3912 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Dom Dic 04, 2011 8:58 pm | |
| - ciccio696 ha scritto:
- grazie mille per la sua risposta
quindi per mio fratello più piccolo è possibile? cosa dobbiamo fare per lui?? grazie ancora per il tempo che ci ha dedicato Leggetevi per bene il dlgs.30/2007. Saluti | |
| | | Luka1971
Numero di messaggi : 1 Data d'iscrizione : 05.12.11
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Lun Giu 18, 2012 9:00 am | |
| QUESITO URGENTE
Io sono italiano e mi moglie extracomunitaria, vorremmo far venire qui due delle sue sorelle minorenni che abitano nel paese natio, che procedure devo seguire ? Vedendo i post capisco che i fratelli sono parenti di secondo grado, ma se li faccio affidare a Lei come devo fare ? E' possibile così ? Aiutatemi a capirne qualche cosa vi prego
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| | | bostik Amministratori
Numero di messaggi : 3912 Località : Italia Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE Lun Giu 18, 2012 9:58 am | |
| - Luka1971 ha scritto:
- QUESITO URGENTE
Io sono italiano e mi moglie extracomunitaria, vorremmo far venire qui due delle sue sorelle minorenni che abitano nel paese natio, che procedure devo seguire ? Vedendo i post capisco che i fratelli sono parenti di secondo grado, ma se li faccio affidare a Lei come devo fare ? E' possibile così ? Aiutatemi a capirne qualche cosa vi prego
Veda il dlgs.30/2007.Se le due minori sono a carico,lei come italiano puó fare il ric.fam. per le cognate. Saluti | |
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| Titolo: Re: VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE | |
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| | | | VISTO DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI TRA FRATELLI E SORELLE | |
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