Italiani all'Estero e Stranieri in Italia
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Italiani all'Estero e Stranieri in Italia

Consolato, Ambasciata, Matrimonio all'estero, Divorzio all'Estero, divorzio rapido, divorzio al vapore, Stranieri in Italia, Matrimoni misti, sposarsi all'estero, divorziarsi all'estero. REPUBBLICA DOMINICANA
 
IndiceIndice  PortalePortale  GalleriaGalleria  CercaCerca  Ultime immaginiUltime immagini  RegistratiRegistrati  AccediAccedi  

 

 Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile

Andare in basso 
2 partecipanti
AutoreMessaggio
Franco66




Numero di messaggi : 2
Data d'iscrizione : 07.12.10

Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile Empty
MessaggioTitolo: Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile   Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile EmptyMar Dic 07, 2010 2:19 pm

Ho avuto modo di visionare questo forum grazie a mio fratello che si è iscritto (Franco66 è lui) e ho trovato sempre risposte molte precise e competenti, mi auguro quindi che possiate aiutarmi.

Mi sono sposata nel 1979 a Damasco in Siria, con rito cattolico: io sono di cittadinanza italiana e mio marito è palestinese. Per quello che mi era dato di sapere, all'epoca il matrimonio non era stato registrato perchè contrario alla legge siriana.

Nel 1983 ho acquistato un immobile in Italia a titolo personale con denari miei, tanto che nell'atto di compravendita il mio stato civile è definito come nubile (risultando all'epoca, per lo stato italiano, non coniugata).

Pochi anni dopo, nel 1989, è stato trasmesso dall'Ambasciata italiana in Damasco all'Ufficiale di stato civile del mio comune di residenza in Italia, una copia autentica dell'atto di matrimonio siriano che veniva trascritto in tale anno nei registri di stato civile italiani. Dalla comunicazione pervenuta con traduzione giurata dalla Siria risultava che il matrimonio siriano era stato celebrato nel 1979 davanti al Tribunale legale di Damasco e che il predetto matrimonio era stato registrato presso il registro civile di Damasco nel 1989, pochi giorni prima dell'invio della comunicazione.

Ora, il mio problema è questo: mi trovo nella necessità di vendere l'immobile acquistato nel 1983, quando per lo stato italiano ero ancora nubile. Tuttavia mi hanno detto che, non avendo pattuito la separazione dei beni da mio marito (che ora è tornato a vivere in Siria, nonostante siamo ancora sposati), quello che conta è la data di celebazione del matrimonio (1977) e non la data di trascrizione in Italia (1989). Quindi l'immobile ricadrebbe nella comunione legale dei beni.

E' vero? Il fatto che in Siria il matrimonio sia stato registrato nel reg. civile solo nel 1989 non ha valore? So che la trascrizione in genere ha effetto solo di certificazione e il matrimonio, anche se celebrato all'estero, è immediatamente valido ed efficace anche in Italia.

Potete aiutarmi a capire con certezza? Perchè altrimenti per vendere l'immobile dovrei chiedere il consenso di mio marito e la cosa si farebbe complicata. Il Notaio dice che è necessario ma, per quello che mi ha dato da intendere, me lo ha detto per sicurezza sua, non sapendo come funzionano queste cose.

Sperando che qualcuno possa darmi una risposta, Vi ringrazio in anticipo. Carolina




Torna in alto Andare in basso
Guido Baccoli
Fondatore
Fondatore
Guido Baccoli


Numero di messaggi : 2760
Età : 71
Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana
Data d'iscrizione : 12.01.08

Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile Empty
MessaggioTitolo: Re: Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile   Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile EmptyMer Dic 08, 2010 5:44 pm

Franco66 ha scritto:
Ho avuto modo di visionare questo forum grazie a mio fratello che si è iscritto (Franco66 è lui) e ho trovato sempre risposte molte precise e competenti, mi auguro quindi che possiate aiutarmi.

Mi sono sposata nel 1979 a Damasco in Siria, con rito cattolico: io sono di cittadinanza italiana e mio marito è palestinese. Per quello che mi era dato di sapere, all'epoca il matrimonio non era stato registrato perchè contrario alla legge siriana.

Nel 1983 ho acquistato un immobile in Italia a titolo personale con denari miei, tanto che nell'atto di compravendita il mio stato civile è definito come nubile (risultando all'epoca, per lo stato italiano, non coniugata).

Pochi anni dopo, nel 1989, è stato trasmesso dall'Ambasciata italiana in Damasco all'Ufficiale di stato civile del mio comune di residenza in Italia, una copia autentica dell'atto di matrimonio siriano che veniva trascritto in tale anno nei registri di stato civile italiani. Dalla comunicazione pervenuta con traduzione giurata dalla Siria risultava che il matrimonio siriano era stato celebrato nel 1979 davanti al Tribunale legale di Damasco e che il predetto matrimonio era stato registrato presso il registro civile di Damasco nel 1989, pochi giorni prima dell'invio della comunicazione.

Ora, il mio problema è questo: mi trovo nella necessità di vendere l'immobile acquistato nel 1983, quando per lo stato italiano ero ancora nubile. Tuttavia mi hanno detto che, non avendo pattuito la separazione dei beni da mio marito (che ora è tornato a vivere in Siria, nonostante siamo ancora sposati), quello che conta è la data di celebazione del matrimonio (1977) e non la data di trascrizione in Italia (1989). Quindi l'immobile ricadrebbe nella comunione legale dei beni.

E' vero? Il fatto che in Siria il matrimonio sia stato registrato nel reg. civile solo nel 1989 non ha valore? So che la trascrizione in genere ha effetto solo di certificazione e il matrimonio, anche se celebrato all'estero, è immediatamente valido ed efficace anche in Italia.

Potete aiutarmi a capire con certezza? Perchè altrimenti per vendere l'immobile dovrei chiedere il consenso di mio marito e la cosa si farebbe complicata. Il Notaio dice che è necessario ma, per quello che mi ha dato da intendere, me lo ha detto per sicurezza sua, non sapendo come funzionano queste cose.

Sperando che qualcuno possa darmi una risposta, Vi ringrazio in anticipo. Carolina




La risposta l'abbiamo data centinaia di volte ed é quella che lei stessa ha scritto:
la trascrizione in genere ha effetto solo di certificazione e il matrimonio, anche se celebrato all'estero, è immediatamente valido ed efficace anche in Italia.
Torna in alto Andare in basso
http://www.burocraziaconsolare.com
Franco66




Numero di messaggi : 2
Data d'iscrizione : 07.12.10

Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile Empty
MessaggioTitolo: Re: Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile   Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile EmptyGio Dic 09, 2010 8:55 am

Quindi, per concludere, nel 1983, quando ho acquistato l'immobile, ero già in un regime di comunione legale dei beni, nonostante in Italia non vi fosse alcuna forma di pubblicità del mio matrimonio all'estero, registrato solo nel 1989.
Scusate se chiedo cose già dette e ripetute ma, come capirete, è una questione a cui tengo molto.
Vi ringrazio della grande disponibilità.
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile Empty
MessaggioTitolo: Re: Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile   Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile Empty

Torna in alto Andare in basso
 
Matrimonio celebrato in Siria, acquisto immobile
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» AMBASCIATA - UFFICI CONSOLARI - CONSOLATO - CONSOLATI ONORARI
» Riconoscimento matrimonio celebrato in USA
» AIUTO-matrimonio celebrato a Mauritius
» Separazione dei beni per matrimonio celebrato in Calalunya
» matrimonio celebrato in nigeria tra nigeriani - registrato in italia

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Italiani all'Estero e Stranieri in Italia :: ITALIANI ALL'ESTERO :: BUROCRAZIA E ATTI CONSOLARI :: MATRIMONIO ALL'ESTERO-
Vai verso: