Padre non rintracciabile

Buongiorno,
Innanzitutto complimenti per il sito, che mi ha aiutato non poco anche con la sola lettura degli argomenti trattati.
Sono Italiano regolarmente sposato con cittadina Nepalese, la quale e' attualmente in Italia con me, in attesa dell' appuntamento per consegnare la richiesta per il permesso di soggiorno (l'appuntamento avverrà tra un mese circa).
La mia attuale moglie ha una bambina minore nata da un precedente matrimonio in Nepal, la bimba al momento vive con i nonni materni in Nepal
Appena ricevuto il permesso di soggiorno e' nostra intenzione chiedere un visto per ricongiungimento familiare per far si che la bimba venga a vivere con noi in Italia.
Il problema nasce dal fatto che il padre naturale della bambina e di fatto scomparso, mi spiego meglio; dopo la separazione il padre Nepalese della bimba e' migrato in America e non ha fatto avere più' sue notizie, va da se che non ha mai provveduto al mantenimento economico della figlia e non ha mai mandato nessuna lettera e nemmeno telefonato. I genitori di lui vivono in Tibet e rifiutano qualsiasi contatto sia con la nipote che con i suoceri e logicamente la ex-nuora.
Vi chiedo e' possibile avere il visto di ricongiungimento familiare senza il consenso del padre?
Anticipatamente ringrazio coloro che avranno la cortesia di rispondere.

Gaetano Festa ha scritto:

Buongiorno,
Innanzitutto complimenti per il sito, che mi ha aiutato non poco anche con la sola lettura degli argomenti trattati.
Sono Italiano regolarmente sposato con cittadina Nepalese, la quale e' attualmente in Italia con me, in attesa dell' appuntamento per consegnare la richiesta per il permesso di soggiorno (l'appuntamento avverrà tra un mese circa).
La mia attuale moglie ha una bambina minore nata da un precedente matrimonio in Nepal, la bimba al momento vive con i nonni materni in Nepal
Appena ricevuto il permesso di soggiorno e' nostra intenzione chiedere un visto per ricongiungimento familiare per far si che la bimba venga a vivere con noi in Italia.
Il problema nasce dal fatto che il padre naturale della bambina e di fatto scomparso, mi spiego meglio; dopo la separazione il padre Nepalese della bimba e' migrato in America e non ha fatto avere più' sue notizie, va da se che non ha mai provveduto al mantenimento economico della figlia e non ha mai mandato nessuna lettera e nemmeno telefonato. I genitori di lui vivono in Tibet e rifiutano qualsiasi contatto sia con la nipote che con i suoceri e logicamente la ex-nuora.
Vi chiedo e' possibile avere il visto di ricongiungimento familiare senza il consenso del padre?
Anticipatamente ringrazio coloro che avranno la cortesia di rispondere.

Dopo un pó di anni vi é la presunzione di morte,non so quanti siano per la legge nepalese.Comunque senta il consolato italiano per il visto della minore.
Saluti

Gaetano Festa ha scritto:

Buongiorno,
Innanzitutto complimenti per il sito, che mi ha aiutato non poco anche con la sola lettura degli argomenti trattati.
Sono Italiano regolarmente sposato con cittadina Nepalese, la quale e' attualmente in Italia con me, in attesa dell' appuntamento per consegnare la richiesta per il permesso di soggiorno (l'appuntamento avverrà tra un mese circa).
La mia attuale moglie ha una bambina minore nata da un precedente matrimonio in Nepal, la bimba al momento vive con i nonni materni in Nepal
Appena ricevuto il permesso di soggiorno e' nostra intenzione chiedere un visto per ricongiungimento familiare per far si che la bimba venga a vivere con noi in Italia.
Il problema nasce dal fatto che il padre naturale della bambina e di fatto scomparso, mi spiego meglio; dopo la separazione il padre Nepalese della bimba e' migrato in America e non ha fatto avere più' sue notizie, va da se che non ha mai provveduto al mantenimento economico della figlia e non ha mai mandato nessuna lettera e nemmeno telefonato. I genitori di lui vivono in Tibet e rifiutano qualsiasi contatto sia con la nipote che con i suoceri e logicamente la ex-nuora.
Vi chiedo e' possibile avere il visto di ricongiungimento familiare senza il consenso del padre?
Anticipatamente ringrazio coloro che avranno la cortesia di rispondere.

Voglio ricordare che il coniuge di cittadino italiano ha diritto non ad un PdS, ma ad una Carta di Soggiorno ai sensi del DL 30/2007 (gratuita, dura 5 anni la prima volta ed offre maggiori garanzie). Molte questure cercano di ostacolare queste legittime richieste ed occorre essere determinatissimi. La CdS si chiede direttamente in questura e non occorrono appuntamenti.

Si può chiedere comunque al tribunale dei minori in Italia di dare questa autorizzazione all'espatrio in Italia della figlia.

Un saluto,

Egregio Sig. Amedeo,

Lei non può' immaginare la gioia che ha portato nella mia casa con questa sua.
Lunedì mi presenterò in questura con il certificato di matrimonio rilasciatomi dal mio comune di appartenenza ed educatamente chiederò maggiori informazioni.
Per sicurezza mi stampo anche il DL 30/2007 per comprovare quanto da lei suggerito

Grazie ancora

Gaetano Festa

Gaetano Festa ha scritto:

Egregio Sig. Amedeo,

Lei non può' immaginare la gioia che ha portato nella mia casa con questa sua.
Lunedì mi presenterò in questura con il certificato di matrimonio rilasciatomi dal mio comune di appartenenza ed educatamente chiederò maggiori informazioni.
Per sicurezza mi stampo anche il DL 30/2007 per comprovare quanto da lei suggerito

Grazie ancora

Gaetano Festa

Educatamente spesso non serve, dovrebbe essere anche assolutamente inflessibile.