ricongiungimento familiare :si deve essere d'accordo in due?

Spett.le forum di Burocraziaconsolare.com,
innanzi tutto grazie per ciò che fate, mettete a disposizione una valanga di informazioni utilissime e gratuite a tutti.
Ricongiungimento familiare. Due coniugi uno italiano e lei dominicana. Può lei richiedere il ricongiungimento familiare dei figli minorenni anche senza il consenso del coniuge italiano e senza lei essere proprietaria di immobile?
Nel caso la cittadina extracominitaria sia diventata cittadina italiana cambia qualcosa?
cordiali saluti

alfredo1975 ha scritto:

Spett.le forum di Burocraziaconsolare.com,
innanzi tutto grazie per ciò che fate, mettete a disposizione una valanga di informazioni utilissime e gratuite a tutti.
Ricongiungimento familiare. Due coniugi uno italiano e lei dominicana. Può lei richiedere il ricongiungimento familiare dei figli minorenni anche senza il consenso del coniuge italiano e senza lei essere proprietaria di immobile?
Nel caso la cittadina extracominitaria sia diventata cittadina italiana cambia qualcosa?
cordiali saluti

Non può farlo senza il consenso del coniuge italiano, ma se diventa cittadina italiana con casa propria e redditi propri, lo potrà fare.

Un saluto,

la ringrazio della risposta.
Solo una precisazione : quindi se il prorietario dell'immobile è il marito essendo il matrimonio in divisione di beni, la coniuge nonostante sia la legale moglie non puo' fare niente senza il consenso scritto dell'intestastario della casa, non può pretendere che i figli entrino nel nucleo familiare senza in consenso del coniuge.

ringrazio nuovamente per la Sua cordialità e la saluto nuovamente

alfredo1975 ha scritto:

la ringrazio della risposta.
Solo una precisazione : quindi se il prorietario dell'immobile è il marito essendo il matrimonio in divisione di beni, la coniuge nonostante sia la legale moglie non puo' fare niente senza il consenso scritto dell'intestastario della casa, non può pretendere che i figli entrino nel nucleo familiare senza in consenso del coniuge.

ringrazio nuovamente per la Sua cordialità e la saluto nuovamente

Questi casi necessitano un'assoluto accordo, altrimenti la fattibilitá diventa impossibile, seppure si dovrebbe considerare il diritto del minore a stare con la madre, se non ha un padre che l'ha riconosciuto. Infatti diverrebbe prevalente il diritto superiore del fanciullo ed il marito italiano, sempre che sia stato informato prima del matrimonio che la sua futura Signora aveva giá un figlio minore, avrá l'onere di doverlo ricevere in famiglia.

Gentile Sig. Baccoli La ringrazio dell'attenzione.
Le Sue osservazioni sono condivisibili completamente.
La domanda però si pone in un caso particolare in cui i minori vivono con il padre d'accordo con la madre.
Se gli accordi sono condivisi, vorrei sapere se la moglie dominicana può decidere autonomamente di modificare il nucleo familiare in cui vive senza il consenso del coniuge. Comprenderà che fatto salvo e predominante il diritto del minore, vi è anche la necessità di sapere da parte del coniuge italiano se "rischia" un giorno di ritrovarsi stravolto il nucleo familiare senza potersi opporre.

La ringrazio molto della Sua cortesia.
Le invio cordiali saluti

alfredo1975 ha scritto:

Gentile Sig. Baccoli La ringrazio dell'attenzione.
Le Sue osservazioni sono condivisibili completamente.
La domanda però si pone in un caso particolare in cui i minori vivono con il padre d'accordo con la madre.
Se gli accordi sono condivisi, vorrei sapere se la moglie dominicana può decidere autonomamente di modificare il nucleo familiare in cui vive senza il consenso del coniuge. Comprenderà che fatto salvo e predominante il diritto del minore, vi è anche la necessità di sapere da parte del coniuge italiano se "rischia" un giorno di ritrovarsi stravolto il nucleo familiare senza potersi opporre.

La ringrazio molto della Sua cortesia.
Le invio cordiali saluti

Comprensibilissimo la sua preoccupazione. A mio avviso e come ho voluto fare intendere nella prima risposta, in generale non é possibile senza il consenso del marito italiano, a meno che non si verifichino le condizioni da Amedeo ben sopra precisate.