urgente!!tempi di attesa per trascrizione matrimonio in italia..

Buongiorno a tutti!
Ho un problema che non riesco a risolvere con il mio comune di residenza e riguarda la tempistica della trascrizione da parte del tribunale del mio atto di matrimonio avvenuto in un paese straniero con cittadino straniero..
Ora vi spiego meglio,ad aprile sono partita per la cambogia dove mi sono sposata con mio marito cittadino khmer ad agosto di quest'anno,dopo aver seguito passo per passo tutto ciò che dovevamo fare in modo legale e infinitamente lungo abbiamo avuto tutti i documenti e il visto per lui e siamo rientrati in italia,il problema sorge ora perchè a settembre rientrati in italia ho subito richiesto che venisse fatta la trascrizione del mio matrimonio in modo da poter giustamente avere il mio certificato di stato famiglia perchè come penso io se volevo un convivente non mi sposavo e visto che ho deciso di sposarmi ho diritto come una coppia italiana di avere il mio certificato di stato famiglia con scritto coniugata.....cmq stavo dicendo che all'ufficio del comune in effetti mi hanno risposto che i miei documenti originali e legalizzati da ambasciata e ministero dell'estero khmer sono stati inviati in copia cartacea a 300 m di distanza in tribunale civile esattamente il 3 di ottobre ma mi è stato risposto di non pensare di avere i documenti trascritti nel giro di poco tempo perchè le tempistiche sono lunghe anche di uno o due anni..ora gentilmente mi rivolgo a voi per un consiglio,a giugno nascerà nostro figlio e se per legge il matrimonio non è stato trascritto il comune mi ha detto che mio marito non risulterebbe il padre legittimo finchè non ci sono tutti i documenti del nostro matrimonio trascritti.
premetto che in prefettura non hanno voluto che mio marito richiedesse la carta di soggiorno,io ho tutti i documenti che servono tradotti e legalizzati nel suo paese ma mi hanno detto che potevo richiedere solo il permesso di soggiorno che ha ricevuto a fine ottobre e che dura due anni ma rinnovabile ogni anno..
Ora vi chiedo ma non esistono delle leggi o altro sulla quale io mi possa avvalere per avere in tempi discreti il mio matrimonio trascritto con la firma del sindaco e che quando nasca mio figlio sia a tutti gli effetti legittmo per mio marito?????
Mi sembra tutto così difficile....Mi stò chiedendo se forse non è il caso di andare a partorire nel paese di mio marito!
Non penso che loro possano dubitare che io sia la madre legittima se partorisco al ministero degli affari esteri in cambogia ma sono cittadina italiana!!!
Altrimenti vi chiedo se posso esporre il mio problema alla corte europea per i diritti dell'uomo in quanto dopo che mio figlio nascerà, se mio marito non risulta il padre legittimo mi creerà una serie di infiniti altri problemi burocratici con i documenti sia in italia che in cambogia..
Spero tanto in una vostra risposta;)
In bocca al lupo a tutti!
Mara

mara ha scritto:

Buongiorno a tutti!
Ho un problema che non riesco a risolvere con il mio comune di residenza e riguarda la tempistica della trascrizione da parte del tribunale del mio atto di matrimonio avvenuto in un paese straniero con cittadino straniero..
Ora vi spiego meglio,ad aprile sono partita per la cambogia dove mi sono sposata con mio marito cittadino khmer ad agosto di quest'anno,dopo aver seguito passo per passo tutto ciò che dovevamo fare in modo legale e infinitamente lungo abbiamo avuto tutti i documenti e il visto per lui e siamo rientrati in italia,il problema sorge ora perchè a settembre rientrati in italia ho subito richiesto che venisse fatta la trascrizione del mio matrimonio in modo da poter giustamente avere il mio certificato di stato famiglia perchè come penso io se volevo un convivente non mi sposavo e visto che ho deciso di sposarmi ho diritto come una coppia italiana di avere il mio certificato di stato famiglia con scritto coniugata.....cmq stavo dicendo che all'ufficio del comune in effetti mi hanno risposto che i miei documenti originali e legalizzati da ambasciata e ministero dell'estero khmer sono stati inviati in copia cartacea a 300 m di distanza in tribunale civile esattamente il 3 di ottobre ma mi è stato risposto di non pensare di avere i documenti trascritti nel giro di poco tempo perchè le tempistiche sono lunghe anche di uno o due anni..ora gentilmente mi rivolgo a voi per un consiglio,a giugno nascerà nostro figlio e se per legge il matrimonio non è stato trascritto il comune mi ha detto che mio marito non risulterebbe il padre legittimo finchè non ci sono tutti i documenti del nostro matrimonio trascritti.
premetto che in prefettura non hanno voluto che mio marito richiedesse la carta di soggiorno,io ho tutti i documenti che servono tradotti e legalizzati nel suo paese ma mi hanno detto che potevo richiedere solo il permesso di soggiorno che ha ricevuto a fine ottobre e che dura due anni ma rinnovabile ogni anno..
Ora vi chiedo ma non esistono delle leggi o altro sulla quale io mi possa avvalere per avere in tempi discreti il mio matrimonio trascritto con la firma del sindaco e che quando nasca mio figlio sia a tutti gli effetti legittmo per mio marito?????
Mi sembra tutto così difficile....Mi stò chiedendo se forse non è il caso di andare a partorire nel paese di mio marito!
Non penso che loro possano dubitare che io sia la madre legittima se partorisco al ministero degli affari esteri in cambogia ma sono cittadina italiana!!!
Altrimenti vi chiedo se posso esporre il mio problema alla corte europea per i diritti dell'uomo in quanto dopo che mio figlio nascerà, se mio marito non risulta il padre legittimo mi creerà una serie di infiniti altri problemi burocratici con i documenti sia in italia che in cambogia..
Spero tanto in una vostra risposta;)
In bocca al lupo a tutti!
Mara

Il comune ha 30 giorni di tempo per trascrivere vedi legge 241/90.Li diffidi ad adempiere,sempre ai sensi della stessa legge,pena querela per omissioni d'atti d'ufficio.La questura deve rilasciare una CDS,sensi dlgs.30/2007.Puó fare una dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio,dichiarando d'essersi sposata in data tot col cittadino tot.Che andassero a controllare.
Saluti

mara ha scritto:

Buongiorno a tutti!
Ho un problema che non riesco a risolvere con il mio comune di residenza e riguarda la tempistica della trascrizione da parte del tribunale del mio atto di matrimonio avvenuto in un paese straniero con cittadino straniero..
Ora vi spiego meglio,ad aprile sono partita per la cambogia dove mi sono sposata con mio marito cittadino khmer ad agosto di quest'anno,dopo aver seguito passo per passo tutto ciò che dovevamo fare in modo legale e infinitamente lungo abbiamo avuto tutti i documenti e il visto per lui e siamo rientrati in italia,il problema sorge ora perchè a settembre rientrati in italia ho subito richiesto che venisse fatta la trascrizione del mio matrimonio in modo da poter giustamente avere il mio certificato di stato famiglia perchè come penso io se volevo un convivente non mi sposavo e visto che ho deciso di sposarmi ho diritto come una coppia italiana di avere il mio certificato di stato famiglia con scritto coniugata.....cmq stavo dicendo che all'ufficio del comune in effetti mi hanno risposto che i miei documenti originali e legalizzati da ambasciata e ministero dell'estero khmer sono stati inviati in copia cartacea a 300 m di distanza in tribunale civile esattamente il 3 di ottobre ma mi è stato risposto di non pensare di avere i documenti trascritti nel giro di poco tempo perchè le tempistiche sono lunghe anche di uno o due anni..ora gentilmente mi rivolgo a voi per un consiglio,a giugno nascerà nostro figlio e se per legge il matrimonio non è stato trascritto il comune mi ha detto che mio marito non risulterebbe il padre legittimo finchè non ci sono tutti i documenti del nostro matrimonio trascritti.
premetto che in prefettura non hanno voluto che mio marito richiedesse la carta di soggiorno,io ho tutti i documenti che servono tradotti e legalizzati nel suo paese ma mi hanno detto che potevo richiedere solo il permesso di soggiorno che ha ricevuto a fine ottobre e che dura due anni ma rinnovabile ogni anno..
Ora vi chiedo ma non esistono delle leggi o altro sulla quale io mi possa avvalere per avere in tempi discreti il mio matrimonio trascritto con la firma del sindaco e che quando nasca mio figlio sia a tutti gli effetti legittmo per mio marito?????
Mi sembra tutto così difficile....Mi stò chiedendo se forse non è il caso di andare a partorire nel paese di mio marito!
Non penso che loro possano dubitare che io sia la madre legittima se partorisco al ministero degli affari esteri in cambogia ma sono cittadina italiana!!!
Altrimenti vi chiedo se posso esporre il mio problema alla corte europea per i diritti dell'uomo in quanto dopo che mio figlio nascerà, se mio marito non risulta il padre legittimo mi creerà una serie di infiniti altri problemi burocratici con i documenti sia in italia che in cambogia..
Spero tanto in una vostra risposta;)
In bocca al lupo a tutti!
Mara

Mi chiedo se il visto per suo marito é per familiare al seguito o ricongiungimento familiare. Se cosí é l'Ambasciata italiana ha evidentemente ricevuto l'atto matrimoniale che avrebbe dovuto avere il dovere di trasmettere se da voi richiesto.

Anche non essendo cosí non capisco cosa ci appicichi il Tribunale che il Comune sta ''invocando''. Sapere dove e con chi intervenire é importantissimo...puó essere l'Ambasciata oppure il Comune o entrambe, dipendendo da come avete svolto il processo di richiesta trascrizione matrimonio. Comunque il caso é grave e nessuno puó interferire con tempistiche immaginarie, alla validitá del matrimonio, solo si deve sapere come e a chi si é richiesta la trascrizione dell'atto matrimoniale.

Forse mi sono spiegata male,Il mio problema non è l'ambasciata perchè quella ha inviato correttamente tutti i documenti e oltretutto ha anche convalidato la richiesta di ulteriori informazioni da parte del comune per ciò che riguardava nome e data del matrimonio...mio marito è in italia con un visto per familiare al seguito e ora è in possesso di regolare permesso di soggiorno di due anni ma non risultiamo sposati perchè il comune mi ha detto che per i matrimoni fatti all'estero i documenti ricevuti dalle ambasciate e i miei documenti originali li inviano al tribunale civile per avere la conferma che siano validi e ulteriormente vengono reinviati in comune per avere la firma del sindaco e in quel caso risultare sposati a tutti gli effetti..
Quello che voglio capire è solo se cè un tempo massimo per questo passaggio dal tribunale al comune per la firma del sindaco perchè mi hanno detto che ci mettono un sacco di tempo..
Non capisco il perchè se la mia ambasciata a timbrato tutti i documenti che io gli ho consegnato e mi ha dato un visto perchè io non devo risultare sposata se richiedo un certificato di stato famiglia in comune??
Scusate se vi richiedo info!
Grazie Mara e Socheath!

mara ha scritto:

Forse mi sono spiegata male,Il mio problema non è l'ambasciata perchè quella ha inviato correttamente tutti i documenti e oltretutto ha anche convalidato la richiesta di ulteriori informazioni da parte del comune per ciò che riguardava nome e data del matrimonio...mio marito è in italia con un visto per familiare al seguito e ora è in possesso di regolare permesso di soggiorno di due anni ma non risultiamo sposati perchè il comune mi ha detto che per i matrimoni fatti all'estero i documenti ricevuti dalle ambasciate e i miei documenti originali li inviano al tribunale civile per avere la conferma che siano validi e ulteriormente vengono reinviati in comune per avere la firma del sindaco e in quel caso risultare sposati a tutti gli effetti..
Quello che voglio capire è solo se cè un tempo massimo per questo passaggio dal tribunale al comune per la firma del sindaco perchè mi hanno detto che ci mettono un sacco di tempo..
Non capisco il perchè se la mia ambasciata a timbrato tutti i documenti che io gli ho consegnato e mi ha dato un visto perchè io non devo risultare sposata se richiedo un certificato di stato famiglia in comune??
Scusate se vi richiedo info!
Grazie Mara e Socheath!

Se l'atto sta in tribunale,diffidi quella istituzione a muoversi... potreste giá citare pure per danni...
Saluti

salve io ho un dubbio relativo al rilascio del passaporto:mia madre 12 anni fa ha avuto un processo a seguito di un fallimento,tale processo però si è concluso senza alcuna restrizione penale nei confronti della suddetta,poichè il giudice aveva capito che lei era stata solo una "prestanome". Dunque mia madre oggi potrebbe ottenere il passaporto senza problemi,giusto?

viola 91 ha scritto:

salve io ho un dubbio relativo al rilascio del passaporto:mia madre 12 anni fa ha avuto un processo a seguito di un fallimento,tale processo però si è concluso senza alcuna restrizione penale nei confronti della suddetta,poichè il giudice aveva capito che lei era stata solo una "prestanome". Dunque mia madre oggi potrebbe ottenere il passaporto senza problemi,giusto?

Se non c'é stata condanna o é giá stata scontata,nessun problema.
Saluti