Matrimonio tra una polacca e n dominicano

Evidentemente l'Ambasciata Polacca, non é al corrente della direttiva UE Shengen, per il ricongiungimento familiare. Se si sposa in Perú ha diritto a richiedere il visto per familiare di cittadina europea al seguito, l'unione familiare é protetta dalle leggi internazionali e dalle direttive europee. L'unico punto interrogativo sarebbe che comunque uscendo dall'Italia pur se alla volta del Perú potrebbero accorgersi che lei é rimasto clandestino e potrebbe ugualmente avere la segnalazione UE.

L'unica soluzione é che si sposi in Italia, se non viene segnalato prima per le pubblicazioni di matrimonio, e chieda immediatamente la CDS (Carta di Soggiorno) per familiare di cittadino UE (sua moglie é Polacca), questo peró se la sua futura moglie a sua volta ha la CDS o é residente provvisoria per turismo (max 90 gg), altrimenti la situazione é abbastanza complicata.
Buona Pasqua a tutti

Dimenticavo...l'Ambasciata Polacca ha ragione invece, riguardo il visto dall'Italia alla Polonia. Non é permesso ne previsto un visto da un Paese UE ad un altro. Non vorrei ci sia stata confunsione nell'intendere la risposta del visto dal Perú come coniuge di citt UE.

questa carta di soggiorno dove mi la danno? e sei sicuro che mi la danno qui in italia anche sei lei è polacca?, ce solo per il fatto che io mi sono sposato con una comunitaria subito mi danno la carta sogiorno ? ma dove la devo chiedere?

Caro Guido, ciao.

Guido Baccoli ha scritto:

Evidentemente l'Ambasciata Polacca, non é al corrente della direttiva UE Shengen, per il ricongiungimento familiare. Se si sposa in Perú ha diritto a richiedere il visto per familiare di cittadina europea al seguito, l'unione familiare é protetta dalle leggi internazionali e dalle direttive europee. L'unico punto interrogativo sarebbe che comunque uscendo dall'Italia pur se alla volta del Perú potrebbero accorgersi che lei é rimasto clandestino e potrebbe ugualmente avere la segnalazione UE.

L'unica soluzione é che si sposi in Italia, se non viene segnalato prima per le pubblicazioni di matrimonio, e chieda immediatamente la CDS (Carta di Soggiorno) per familiare di cittadino UE (sua moglie é Polacca), questo peró se la sua futura moglie a sua volta ha la CDS o é residente provvisoria per turismo (max 90 gg), altrimenti la situazione é abbastanza complicata.
Buona Pasqua a tutti

Scusami se ti correggo.

I cittadini comunitari non hanno più necessità di Carta di Soggiorno, ma di sola attestazione di residenza rilasciata dal comune.

Comunque sia, la cittadina polacca può sempre contrarre in Italia matrimonio con chi vuole. Celebrato il matrimonio, il coniuge ha diritto alla CdS se il comunitario ha l'attestazione di residenza. Se non ce l'ha, ha diritto comunque di seguire il coniuge comunitario nei suoi spostamenti nell'U.E..

Un salutone e buona Pasqua,

larry ha scritto:

questa carta di soggiorno dove mi la danno? e sei sicuro che mi la danno qui in italia anche sei lei è polacca?, ce solo per il fatto che io mi sono sposato con una comunitaria subito mi danno la carta sogiorno ? ma dove la devo chiedere?

E' assolutamente necessario che tu ti legga il DL n. 30 del 2007, altrimenti non comprendi le procedure indicate.

Un saluto,

ok ragazzi quello che ho capito è che dopo che mi sposo, chiedo al comune un certificato plurilingue e poi con questo documento posso viagiare insieme a lei ?solo con questo documento ?,

o devo prima chiedere la carta di soggiorno ? e sopra tutto dove chiesdo questa carta di soggiorno?

Di niente Amedeo.
Intendevo CDS per farmi capire dall'amico che giá trova difficoltá alla sigla CDS. Seppure CDS o attestazione di residenza sono diverse procedure, hanno comunque valore equivalente. Mi rimane il dubbio che se non ha residenza e sono passati i 90 gg. di permanenza massima consentita ai citt UE, le permettano di sposarsi con altro cittadino per di piú extracomunitario, ma sicuramente sai piu tu di me riguardo questa materia...quindi auguriamoci che vada tutto bene e siano una famiglia felice