Iscritto all'AIRE ma il comune d'origine non ne sa nulla

Salve,
vorrei chiedere delle delucidazioni su una situazione in cui mi sono ritrovato ultimamente. Dunque, circa un anno fa mi sono iscritto all'AIRE qui in UK. Dopo qualche tempo mi e' arrivata una mail dal consolato nella quale si conferma l'iscrizione nell'anagrafe del Consolato.
Quest'anno ho avviato le procedure per il rinnovo del passaporto italiano e proprio oggi ho ricevuto una chiamata dal Consolato nella quale mi si chiedevano delle spiegazioni riguardo il modulo compilato. Il funzionario mi ha anche detto che apparentemente al mio comune di origine non risulta che io sia iscritto all'AIRE (ricordo che l'iscrizione e' avvenuta l'anno scorso), e mi ha detto che naturalmente non si sa spiegare il perche' e che provvedera' ad inviare un sollecito al piu' presto. Ho chiesto se dovesi essere io a dover notificare il comune di origine ma il funzionario mi ha detto di no, perche' altrimenti dovrei seguire tutta un'altra procedura, probabilmente dovrei recarmi di persona al comune di origine e presentare tutta una serie di documentazione che in effetti non spetterebbe a me consegnare dato che e' l'ambasciata che si fa carico di notificare il comune.
Dunque, il problema ora e' che, da quando sono iscritto all'AIRE io non risulto piu' come un figlio a carico, e il mio cambio di residenza dall'italia all'estero e' stato annotato nella dichiarazione dei redditi dei miei genitori: ora e' saltato fuori che in effetti il comune non ne sa niente, e ora come si fa?
Grazie
Saluti

jazzo ha scritto:

Salve,
vorrei chiedere delle delucidazioni su una situazione in cui mi sono ritrovato ultimamente. Dunque, circa un anno fa mi sono iscritto all'AIRE qui in UK. Dopo qualche tempo mi e' arrivata una mail dal consolato nella quale si conferma l'iscrizione nell'anagrafe del Consolato.
Quest'anno ho avviato le procedure per il rinnovo del passaporto italiano e proprio oggi ho ricevuto una chiamata dal Consolato nella quale mi si chiedevano delle spiegazioni riguardo il modulo compilato. Il funzionario mi ha anche detto che apparentemente al mio comune di origine non risulta che io sia iscritto all'AIRE (ricordo che l'iscrizione e' avvenuta l'anno scorso), e mi ha detto che naturalmente non si sa spiegare il perche' e che provvedera' ad inviare un sollecito al piu' presto. Ho chiesto se dovesi essere io a dover notificare il comune di origine ma il funzionario mi ha detto di no, perche' altrimenti dovrei seguire tutta un'altra procedura, probabilmente dovrei recarmi di persona al comune di origine e presentare tutta una serie di documentazione che in effetti non spetterebbe a me consegnare dato che e' l'ambasciata che si fa carico di notificare il comune.
Dunque, il problema ora e' che, da quando sono iscritto all'AIRE io non risulto piu' come un figlio a carico, e il mio cambio di residenza dall'italia all'estero e' stato annotato nella dichiarazione dei redditi dei miei genitori: ora e' saltato fuori che in effetti il comune non ne sa niente, e ora come si fa?
Grazie
Saluti

Spesso succede che i comuni ancora non leggono o no sanno leggere la PEC.Aspetti un mesetto,poi puó diffidare il comune ad adempiere con l'iscrizione.
Saluti

Grazie per la risposta. SI', effettivamente e' quello che ho pensato anche io, probabilmente non hanno idea di come si legga la PEC. Pero', come ho detto, il funzionario del consolato col quale ho parlato al telefono si e' mostrato alquanto contrario all'idea che fossi io ad andare al comune della mia citta' di origine (che comunque sarebbe alquanto difficile visto che non vivo piu' li') ed a comunicare il cambio di residenza, infatti ha detto che manderanno un sollecito. Spero non lo mandino via PEC...
Ma immagino che per "diffidare" abbia inteso intraprendere azioni legali, il che vorrei evitare

jazzo ha scritto:

Grazie per la risposta. SI', effettivamente e' quello che ho pensato anche io, probabilmente non hanno idea di come si legga la PEC. Pero', come ho detto, il funzionario del consolato col quale ho parlato al telefono si e' mostrato alquanto contrario all'idea che fossi io ad andare al comune della mia citta' di origine (che comunque sarebbe alquanto difficile visto che non vivo piu' li') ed a comunicare il cambio di residenza, infatti ha detto che manderanno un sollecito. Spero non lo mandino via PEC...
Ma immagino che per "diffidare" abbia inteso intraprendere azioni legali, il che vorrei evitare

La diffida semplice é extra-giudiziale.Eventualmente poi si passa alla querela.
Saluti