accordo di integrazione

Ciao a tutti,
volevo chiedere chiarimenti sull'accordo di integrazione. Sono italiana e vivo all'estero, convivo ormai da due anni con il mio fidanzato e il mese prossimo abbiamo intenzione di sposarci e di venire a vivere e lavorare in Italia. Per motivi lavorativi potrà darsi che io dovrò svolgere missioni anche di lunga durata all'estero e che con mio futuro marito non saremmo sempre assieme. (avendo lo stesso indirizzo di residenza ovviamente)
Leggendo questo accordo (e da quello che amici mi dicevano) sembrerebbe che questo è un reato?!? Nel senso che se noi non conviviamo sempre assieme potrebbero rimpatriare lui e mettere me in prigione?!?! Spero di aver capito male! Vi ringrazio per le vostre risposte!

wakore ha scritto:

Ciao a tutti,
volevo chiedere chiarimenti sull'accordo di integrazione. Sono italiana e vivo all'estero, convivo ormai da due anni con il mio fidanzato e il mese prossimo abbiamo intenzione di sposarci e di venire a vivere e lavorare in Italia. Per motivi lavorativi potrà darsi che io dovrò svolgere missioni anche di lunga durata all'estero e che con mio futuro marito non saremmo sempre assieme. (avendo lo stesso indirizzo di residenza ovviamente)
Leggendo questo accordo (e da quello che amici mi dicevano) sembrerebbe che questo è un reato?!? Nel senso che se noi non conviviamo sempre assieme potrebbero rimpatriare lui e mettere me in prigione?!?! Spero di aver capito male! Vi ringrazio per le vostre risposte!

I giornalisti nostrani andrebbero dimezzati assieme ai loro stipendi!!! Io estenderei anche agli "amici" (o pseudo tali) questo concetto!!!

L'unica cosa che conta è avvisare l'ufficio immigrazione, quando sarà chiesta la Carta di Soggiorno ai sensi del DL 30/2007 (attenzione: non Permesso di soggiorno ai sensi del TU 286) degli spostamenti, perchè faranno uno o al max due controlli di convivenza.

Quando diversi anni fa tocco a me, io inoltrai una diffida ad adempiere dato che il titolo di soggiorno per mia moglie non usciva. Mi risposero: "Siamo venuto n. 7 volte senza trovare nessuno!!!". Io replicai: "Siete stati molto sfortunati!!!" (con mia moglie che sorrideva a mezza bocca!!!). Il titolo di soggiorno arrivè dopo una settimana.

Il fatto è che questi controlli non è scritto da nessuna parte che debbano farli trovando personalmente in casa gli interessati. Possono chiedere ai vicini, possono appostarsi, possono mettere spycam, ecc.!!! Il fatto è che non gli va, ma all'utente non deve importare nulla, perchè sono fatti loro.

Un saluto,

Ciao Amedeo,
grazie mille per la risposta!!
a presto