Matrimonio consolare in Sudafrica

Buongiorno.
Ho scoperto casualmente questo forum e spero che riesca finalmente a chiarire alcuni dubbi sul matrimonio all'estero.

Io e la mia compagna, entrambi cittadini italiani residenti in Italia, abbiamo deciso di contrarre il matrimonio presso il Consolato italiano a Città del Capo.
Ho già avuto uno scambio di email con una gentilissima signora del consolato che mi ha fornito numerose informazioni ma mi rimangono ancora alcuni dubbi su alcune procedure.

Da quanto mi è stato detto dobbiamo fare le pubblicazioni presso il nostro comune (Roma) che poi rilascierà la delega al Console per la celebrazione del matrimonio. Ciò che non mi è chiaro è se la delega per il Console va richiesta contestualmente alle pubblicazioni o se può essere richiesta solo dopo di esse. Il problema nasce dal fatto che immagino di non poter concorare con il Consolato la data del matrimonio fino a che non abbiano ricevuto la delega dal comune.
Spero di ottenere delle delucidazioni sui passi esatti da seguire per evitare di incappare in errori e ritardi.
Grazie.
Luca

bottaisingh ha scritto:

Buongiorno.
Ho scoperto casualmente questo forum e spero che riesca finalmente a chiarire alcuni dubbi sul matrimonio all'estero.

Io e la mia compagna, entrambi cittadini italiani residenti in Italia, abbiamo deciso di contrarre il matrimonio presso il Consolato italiano a Città del Capo.
Ho già avuto uno scambio di email con una gentilissima signora del consolato che mi ha fornito numerose informazioni ma mi rimangono ancora alcuni dubbi su alcune procedure.

Da quanto mi è stato detto dobbiamo fare le pubblicazioni presso il nostro comune (Roma) che poi rilascierà la delega al Console per la celebrazione del matrimonio. Ciò che non mi è chiaro è se la delega per il Console va richiesta contestualmente alle pubblicazioni o se può essere richiesta solo dopo di esse. Il problema nasce dal fatto che immagino di non poter concorare con il Consolato la data del matrimonio fino a che non abbiano ricevuto la delega dal comune.
Spero di ottenere delle delucidazioni sui passi esatti da seguire per evitare di incappare in errori e ritardi.
Grazie.
Luca

La delega va chiesta contestualmente alle pubblicazioni, anche perchè queste verrano affisse anche al consolato. La data del matrimonio si potrà fissare successivamente.

Voglio ricordare che in taluni paesi un matrimonio in un consolato straniero non è riconosciuto/riconoscibile. Se fosse determinante il riconoscimento del matrimonio in Sud Africa, andrei a dare una "occhiata" alla sua legislazione in materia. In Italia sarà comunque sicuramente valido.

Un saluto,

Grazie per la risposta.
Per quanto riguarda il riconoscimento del matrimonio in Sudafrica non è un problema in quanto non ne abbiamo necessità.
Grazie
Luca

Credo di essere incappato nel solito impiccio burocratico.
Sono andato a chiedere informazioni presso l'ufficio matrimoni della mia circoscrizione a Roma riguardo le pubblicazioni e la delega al console per il matrimonio.
Secondo quanto sostenuto dall'impiegato noi non ci possiamo sposare in consolato perchè nessuno dei due è resindente in Sudafrica. Inoltre sempre secondo l'impiegato il Console non ha alcuna autorità per sposare. L'unica soluzione è sposarsi davanti alle Autorità straniere e poi richiedere la trascrizione del matrimonio.
Dalle informazioni che ho ricevuto sino ad ora da questo forum e dal consolato di Cape Town sembrerebbe che l'impiegato con cui ho parlato sia in errore.
Vorrei un consiglio su come procedere ed eventualmente a quale ufficio rivolgermi.
Grazie
Luca Botti

bottaisingh ha scritto:

Credo di essere incappato nel solito impiccio burocratico.
Sono andato a chiedere informazioni presso l'ufficio matrimoni della mia circoscrizione a Roma riguardo le pubblicazioni e la delega al console per il matrimonio.
Secondo quanto sostenuto dall'impiegato noi non ci possiamo sposare in consolato perchè nessuno dei due è resindente in Sudafrica. Inoltre sempre secondo l'impiegato il Console non ha alcuna autorità per sposare. L'unica soluzione è sposarsi davanti alle Autorità straniere e poi richiedere la trascrizione del matrimonio.
Dalle informazioni che ho ricevuto sino ad ora da questo forum e dal consolato di Cape Town sembrerebbe che l'impiegato con cui ho parlato sia in errore.
Vorrei un consiglio su come procedere ed eventualmente a quale ufficio rivolgermi.
Grazie
Luca Botti

E' ovviamente in errore l'impiegato che non conosce appieno le norme.

La prima domanda da porsi è: un italiano si può sposare in qualsiasi parte del territorio italiano?
La seconda: un consolato italiano è territorio italiano?

Se la risposta è affermativa in entrambi i casi è dimostrato l'errore.

Come si risolve??? Solito comportamento da me consigliato in qiesti casi. Si chiede l'avvio della procedura delle pubblicazioni con delega la consolato ed al rifiuto si chiede che vengano messi per iscritto i motivi ai sensi, oltre che della legge 241 del 1990, in particolare dell'art. 7 del DPR 396 del 2000.

Normalmente tutto si scioglie improvvisamente, ma se dovesse accadere che il burocrate "imbecille" decidesse di non dare avvio alla pratica e di non mettere nulla per iscritto (accade, haimè, troopo frequentemente), si va dai carabinieri più vicini e lo si querela (denuncia) per omissione in atti d'ufficio. Con questo ausilio ulteriore, ancora normalmente, il problema si "scioglie"!!!

Un secondo problema che può presentarsi è quello del consolato. Anche nei consolati esistono quelli che io chiamo "burocrati imbecilli": persone pagate anche più di 15.000 euro/mese che non conoscono la normativa e pensano di poter comunque fare come vogliono. Normalmente a loro non piace dover celebrare matrimoni, ma se il comune, su richiesta dell'utente, gli "appioppa" una delega, non possono più rifiutarsi!!! Il consolato è un terminale amministrativo italiano, nè più ne meno di un ufficio di stato civile comunale e come tale ne ha tutti gli obblighi, compreso quello di celebrare matrimoni (come avviene in comune).

Un saluto ed in bocca al lupo burocratico,

Grazie mille per la risposta.
Da parte del consolato di Cape Town non credo che incontrerò problemi. Dalle informazioni che mi hanno fornito sono sembrati molto gentili e disponibili.
Ovviamente vi terrò informati.
Grazie.
Luca

bottaisingh ha scritto:

Grazie mille per la risposta.
Da parte del consolato di Cape Town non credo che incontrerò problemi. Dalle informazioni che mi hanno fornito sono sembrati molto gentili e disponibili.
Ovviamente vi terrò informati.
Grazie.
Luca

Consiglio (per esperienza diretta pluriennale!!!) di non prendere per "oro colato" affermazioni di funzionari consolari, specialmente se gentili!!!

Un saluto,

Ok, grazie.
Luca

Salve,
son iteressata alla materia in quanto molto complessa.
il mio fidanzato è sudafricano e viviamo a Londra. Abbiamo cercato di fare i documenti per sposarsi in italia ma la c.d. Letter of no impediment non è arrivata in tempo. Abbiam quindi deciso che ci sposeremo in Sud Africa, visto che una normale cerimonia non è richiesto alcun documento... (almeno cosi siamo stati indirizzati da una agenzia) la cerimonia sarà celebrata da un registar e successivamente faremo richiesta per EU Family Visa tramite uk Home office.
Ai fini legali, il certificato di matrimonio è automaticamente valido in Italia?
Oppure dobbiamo farlo tradurre da ambasciata italiana e poi registrare? L'idea è di avere una seconda cerimonia religiosa in Italia quindi vorrei sapere se cmq siamo sottoposti alle pubblicazioni oppure no
Grazie tante

Brappa ha scritto:

Salve,
son iteressata alla materia in quanto molto complessa.
il mio fidanzato è sudafricano e viviamo a Londra. Abbiamo cercato di fare i documenti per sposarsi in italia ma la c.d. Letter of no impediment non è arrivata in tempo. Abbiam quindi deciso che ci sposeremo in Sud Africa, visto che una normale cerimonia non è richiesto alcun documento... (almeno cosi siamo stati indirizzati da una agenzia) la cerimonia sarà celebrata da un registar e successivamente faremo richiesta per EU Family Visa tramite uk Home office.
Ai fini legali, il certificato di matrimonio è automaticamente valido in Italia?
Oppure dobbiamo farlo tradurre da ambasciata italiana e poi registrare? L'idea è di avere una seconda cerimonia religiosa in Italia quindi vorrei sapere se cmq siamo sottoposti alle pubblicazioni oppure no
Grazie tante

Un matrimonio celebrato all'estero da un cittadino italiano è immediatamente valido in Italia indipendentemente dalla sua registrazione. La registrazione (da fare tramite consolato italiano del luogo ove si è celebrato), però, servirà per dare "pubblicità" all'evento e rendere possibili le relative certificazioni.

Un successivo matrimonio solo religioso in Italia non seguirà le regole burocratiche connesse con il matrimonio civile.

Un saluto,

Vorrei inviare un'aggiornamento... Finalmente siamo riusciti a fare le pubblicazioni ed ottenere la delega per il Console.
Una volta trovato l'impiegato competente è stato tutto molto facile.
Grazie comunque per le informazioni che mi avete fornito.
Un saluto.
Luca

La ringrazio Sig. Amedeo per la condivisione delle sue competenze... non è da tutti... il sito è molto utile e pratico.. buon lavoro!