info cubano riconoscimento paternità

buonasera,

frequento un ragazzo cubano, in Italia con visto turistico. A luglio il visto scadrà. Aspettiamo un bambino vorrei sapere come può rimanere in Italia se non ci sposiamo. E' sufficente riconoscere il bambino per avere il permesso di soggiorno? come funziona? dobbiamo sposarci per forza?

grazie a tutti
carmen

carmensita_cuba ha scritto:

buonasera,

frequento un ragazzo cubano, in Italia con visto turistico. A luglio il visto scadrà. Aspettiamo un bambino vorrei sapere come può rimanere in Italia se non ci sposiamo. E' sufficente riconoscere il bambino per avere il permesso di soggiorno? come funziona? dobbiamo sposarci per forza?

grazie a tutti
carmen

Il padre di cittadino italiano (se lo riconosce e non è necessario essere sposati) ha diritto ad una Carta di Soggiorno (cosa diversa da un PdS ai sensi del TU 286 - offre meno garanzie e dura di meno) ai sensi del Decreto Legislativo n. 30 del 2007 (v. artt. 2, 10 e 23 in particolare).

Un saluto,

grazie mille per la risposta. Cosa dobbiamo fare per la carta di soggiorno? resterà cmq clandestino fino alla nascita del bambino che sarà nel 2011?

scusa un'altra domanda.. con il visto turistico "teoricamente" non potrebbe lavorare, prendendo la carta di soggiorno può essere regolarizzato e firmare un contratto di lavoro? dobbiamo attendere prima la scadenza del visto turistico?

grazie ancora

carmensita_cuba ha scritto:

scusa un'altra domanda.. con il visto turistico "teoricamente" non potrebbe lavorare, prendendo la carta di soggiorno può essere regolarizzato e firmare un contratto di lavoro? dobbiamo attendere prima la scadenza del visto turistico?

grazie ancora

La CDS l'avrá dopo la nascita del minore,non prima.Quindi potrá lavorare dopo avere avuto il titolo di soggiorno.Esiste la possibilitá di un riconoscimento pre-natale ma é abbastanza complicato.

bostik ha scritto:

carmensita_cuba ha scritto:

scusa un'altra domanda.. con il visto turistico "teoricamente" non potrebbe lavorare, prendendo la carta di soggiorno può essere regolarizzato e firmare un contratto di lavoro? dobbiamo attendere prima la scadenza del visto turistico?

grazie ancora

La CDS l'avrá dopo la nascita del minore,non prima.Quindi potrá lavorare dopo avere avuto il titolo di soggiorno.Esiste la possibilitá di un riconoscimento pre-natale ma é abbastanza complicato.

Non é tanto complicato trovandosi entrambe in Italia, ma la regola che hai giá specificato é la stessa, lui non puó ottenere nessuna CDS e nemmeno un PDS fin quando il figlio non sará nato.

Ad Amedeo é scappato il particolare che il figlio non é ancora nato (cose che a volte possono succedono a tutti noi che rispondiamo gratuitamente e quindi con tempi limitati). Solo un matrimonio se fanno in tempo, potrá dargli il diritto alla CDS ed a lavorare.

grazie a tutti!!!

Guido Baccoli ha scritto:

Solo un matrimonio se fanno in tempo, potrá dargli il diritto alla CDS ed a lavorare.

Mi dispiace contraddirti!!! Ha diritto alla CdS in base al D. L.vo 30/2007 in quanto padre di cittadino italiano e indipendentemente dal matrimonio. Non vale la stessa regola del PdS (TU 286) per il quale un genitore/parente non può essere a carico di un minore neonato.

Ho conoscenza diretta di molti casi di CdS rilasciate in queste condizioni, senza neanche necessità di grosse litigate con l'Ufficio Immigrazione.

Un salutone,

Amedeo ha scritto:

Guido Baccoli ha scritto:

Solo un matrimonio se fanno in tempo, potrá dargli il diritto alla CDS ed a lavorare.

Mi dispiace contraddirti!!! Ha diritto alla CdS in base al D. L.vo 30/2007 in quanto padre di cittadino italiano e indipendentemente dal matrimonio. Non vale la stessa regola del PdS (TU 286) per il quale un genitore/parente non può essere a carico di un minore neonato.

Ho conoscenza diretta di molti casi di CdS rilasciate in queste condizioni, senza neanche necessità di grosse litigate con l'Ufficio Immigrazione.

Un salutone,

Amedeo dispiace anche a me . ma stai estrapolando la mia affermazione facendola uscire dal contesto, É vero ció che dici, ma solo dopo che il figlio é nato, cosí come si capisce dalla mia risposta, ma non estrapolando la frase, che significa che se il bambino non é nato non ha diritto a rimanere in Italia e non ha diritto alla CDS a meno che appunto, prima della nascita non si sposi. In entrambe i casi la CDS ovviamente gli permette di lavorare, ma:

1. se non é ancora nato il bambino ed il visto é scaduto, non puó rimanere in Italia e nemmeno ottenere una CDS, quindi nemmeno puó lavorare;
   
2. se non é ancora nato il bambino, ma si sposano puó ottenere la CDS , rimanere in Italia e lavorare.
   

Da quello che si intuisce facilmente dagli scritti dell'utente, questo figlio non nascerá prima che il visto scada

carmensita_cuba ha scritto:

grazie mille per la risposta. Cosa dobbiamo fare per la carta di soggiorno? resterà cmq clandestino fino alla nascita del bambino che sarà nel 2011?

buongiorno,
scusate se vi rompo ancora ma purtroppo siete gli unici che potete aiutarmi in quanto esperti in materia...
la scadenza del visto è vicina e l'ansia sale..
Se intanto facessimo la promessa di matrimonio, questo potrebbe aiutarci in qlche modo con i visti o almeno farlo rimanere x un altro po'? da qlche parte avevo letto che con la promessa potevamo avere un visto provvisorio ma non trovo più l'articolo e non so se è una notizia vera.

grazie mille

carmensita_cuba ha scritto:

buongiorno,
scusate se vi rompo ancora ma purtroppo siete gli unici che potete aiutarmi in quanto esperti in materia...
la scadenza del visto è vicina e l'ansia sale..
Se intanto facessimo la promessa di matrimonio, questo potrebbe aiutarci in qlche modo con i visti o almeno farlo rimanere x un altro po'? da qlche parte avevo letto che con la promessa potevamo avere un visto provvisorio ma non trovo più l'articolo e non so se è una notizia vera.

grazie mille

La promessa di matrimonio in Italia non ha nessun valore;il Dott.Scolaro scrisse che é possibile un riconoscimento pre-natale di fronte all'Ufficiale di stato civile o davanti ad un notaio,o prima dal secondo e poi con l'atto pubblico dal primo ma non ricordo bene.Certo non é una pratica usuale e la questura fará un sacco di storie...
Il mio consiglio é di rispettare i termini del visto e poi chiedere un ric.fam. da Cuba,avendo maturato il diritto con la nascita del minore.

Si potrebbe anche "dare battaglia" con l'art. 19 del TU che prevede l'inespellibilità di una donna straniera in gravidanza. Diverse sentenze hanno esteso questo diritto anche ai padri. Se il figlio arriva all'interno di un matrimonio, il padre è certamente indentificato in via presuntiva. Il problema si pone quando non c'è matrimonio ed il padre non è quindi certo. La strada non è stata ancora testata, ma non escludo che un buon avvocato prima o poi riesca ad estendere questo diritto anche ai padri in attesa di coppie non sposate.

Un saluto,