documenti necessari alla CdS

Salve,

vi scrivo ancora per chiedervi quali sono i documenti che mio marito dovrà presentare in questura per richiedere la Carta di Soggiorno. Lui è statunitense, in attesa di ottenere il visto di ricongiungimento familiare, io sono cittadina italiana. Inoltre, in quanto tempo la rilasciano? Nell'attesa, può lavorare legalmente?

Vi ringrazio in anticipo!

Laura S.

Laura S. ha scritto:

Salve,

vi scrivo ancora per chiedervi quali sono i documenti che mio marito dovrà presentare in questura per richiedere la Carta di Soggiorno. Lui è statunitense, in attesa di ottenere il visto di ricongiungimento familiare, io sono cittadina italiana. Inoltre, in quanto tempo la rilasciano? Nell'attesa, può lavorare legalmente?

Vi ringrazio in anticipo!

Laura S.

Hanno 3 mesi di tempo per rilasciarla.Servono copia dei documenti d'entrambi,modulo di richiesta,2 foto,atto di matrimonio e modulo di richiesta ed assenso firmato dal coniuge comunitario.Con la ricevuta della CDS,molti datori di lavoro non si fidano ad assumere anche se una direttiva del 2007 affermerebbe il contrario.
Saluti

L'atto di matrimonio serve solo che sia corredato di apostille, giusto? Non che sia tradotto e legalizzato dal Consolato Italiano.

Grazie ancora!

Laura S. ha scritto:

L'atto di matrimonio serve solo che sia corredato di apostille, giusto? Non che sia tradotto e legalizzato dal Consolato Italiano.

Grazie ancora!

Devi presentare la copia trascritta presso il tuo comune italiano,che il consolato deve avere spedito al momento della richiesta del visto.

Allora, scrivo di nuovo perchè ammetto di essermi arresa di fronte alla gigantesca quantità di informazioni contraddittorie che tutti - siti, questure e sportello immigrazione - mi hanno dato.
Adesso so che i documenti da presentare per la benedetta CdS sono:

a) passaporto o documento equivalente, in corso di validità, nonche' del visto di ingresso, qualora richiesto;
b) un documento che attesti la qualità di familiare e, qualora richiesto, di familiare a carico;
c) attestato della richiesta d'iscrizione anagrafica del familiare cittadino dell'Unione; (certificato di residenza per gli italiani)
d) fotografia dell'interessato, in formato tessera, in quattro esemplari.

E' corretto? Ribadisco che mio marito ha il visto di ricongiungimento familiare.

Per quanto riguarda l'atto di matrimonio da presentare, quello trascritto presso il comune, ci sono ovviamente problemi. Nè in Prefettura nè in Comune si trova traccia del documento, che però il Consolato mi ha comunicato di aver inviato in modo digitale il 10 agosto (!!). Che fine hanno fatto? Se non posso presentare tale copia, che presento?
Inoltre, devo rivolgermi alla questura della mia provincia di residenza, o posso andare a quella di roma, dove sono domiciliata?
Vi ringrazio per questo sito, l'unico che dà risposte chiare su una situazione che persino i siti istituzionali rendono complessissima. E se non ci capisco niente io che sono italiana, immagino cosa debba succedere a un povero straniero che non conosce bene la nostra lingua.
Grazie ancora,

Laura.

Laura S. ha scritto:

Allora, scrivo di nuovo perchè ammetto di essermi arresa di fronte alla gigantesca quantità di informazioni contraddittorie che tutti - siti, questure e sportello immigrazione - mi hanno dato.
Adesso so che i documenti da presentare per la benedetta CdS sono:

a) passaporto o documento equivalente, in corso di validità, nonche' del visto di ingresso, qualora richiesto;
b) un documento che attesti la qualità di familiare e, qualora richiesto, di familiare a carico;
c) attestato della richiesta d'iscrizione anagrafica del familiare cittadino dell'Unione; (certificato di residenza per gli italiani)
d) fotografia dell'interessato, in formato tessera, in quattro esemplari.

E' corretto? Ribadisco che mio marito ha il visto di ricongiungimento familiare.

Per quanto riguarda l'atto di matrimonio da presentare, quello trascritto presso il comune, ci sono ovviamente problemi. Nè in Prefettura nè in Comune si trova traccia del documento, che però il Consolato mi ha comunicato di aver inviato in modo digitale il 10 agosto (!!). Che fine hanno fatto? Se non posso presentare tale copia, che presento?
Inoltre, devo rivolgermi alla questura della mia provincia di residenza, o posso andare a quella di roma, dove sono domiciliata?
Vi ringrazio per questo sito, l'unico che dà risposte chiare su una situazione che persino i siti istituzionali rendono complessissima. E se non ci capisco niente io che sono italiana, immagino cosa debba succedere a un povero straniero che non conosce bene la nostra lingua.
Grazie ancora,

Laura.

Molti comuni purtroppo non sanno usare la PEC...digli di controllare! Il matrimonio si puó autocertificare,che la questura controlli presso consolato e comune.
Devi rivolgerti alla questura della tua provincia di residenza.
Saluti