matrimonio in colombia con cittadino colombiano

Salve
sono italiana e da un anno e mezzo vivo e lavoro in Colombia.
Il mio ragazzo é Colombiano e stiamo pensando di sposarci prima della fine del 2011, in Colombia. In questo momento mi trovo in Italia per una decina di giorni e poi ritorneró in Colombia con un contratto iniziale di 7 mesi, ma nn so se potró ritornare in Italia quest'anno, per cui vorrei avere giá pronti i documenti per il matrimonio.
vorrei sapere che tipo di documento devo presentare in Colombia: lí mi han detto Acta di Nacimiento (in italiano sará l'Atto di nascita?) tradotto e apostillado e un certificato in cui si dice che nn sono giá sposata. dove devo richiederli, entrambi al Comune? dove devo farli tradurre?
posso farli tradurre in Colombia da un traduttore ufficiale e farci mettere la apostilla in ambasciata italiana in Colombia?

ho solo una settimana di tempo!

grazie mille

Chiara

Chiara Maiullari ha scritto:

Salve
sono italiana e da un anno e mezzo vivo e lavoro in Colombia.
Il mio ragazzo é Colombiano e stiamo pensando di sposarci prima della fine del 2011, in Colombia. In questo momento mi trovo in Italia per una decina di giorni e poi ritorneró in Colombia con un contratto iniziale di 7 mesi, ma nn so se potró ritornare in Italia quest'anno, per cui vorrei avere giá pronti i documenti per il matrimonio.
vorrei sapere che tipo di documento devo presentare in Colombia: lí mi han detto Acta di Nacimiento (in italiano sará l'Atto di nascita?) tradotto e apostillado e un certificato in cui si dice che nn sono giá sposata. dove devo richiederli, entrambi al Comune? dove devo farli tradurre?
posso farli tradurre in Colombia da un traduttore ufficiale e farci mettere la apostilla in ambasciata italiana in Colombia?

ho solo una settimana di tempo!

grazie mille

Chiara

Se non sbaglio la Colombia ha aderito alla convenzione dell'Aja sulle apostille, quindi i documenti italiani vanno solo apostillati in Prefettura (mai al consolato!!!).

Oltre all'estratto di nascita con i nomi dei genitori, consiglio di portare un certificato contestuale (stato civile, residenza, cittadinanza).

Un saluto,

Amedeo ha scritto:

Chiara Maiullari ha scritto:

Salve
sono italiana e da un anno e mezzo vivo e lavoro in Colombia.
Il mio ragazzo é Colombiano e stiamo pensando di sposarci prima della fine del 2011, in Colombia. In questo momento mi trovo in Italia per una decina di giorni e poi ritorneró in Colombia con un contratto iniziale di 7 mesi, ma nn so se potró ritornare in Italia quest'anno, per cui vorrei avere giá pronti i documenti per il matrimonio.
vorrei sapere che tipo di documento devo presentare in Colombia: lí mi han detto Acta di Nacimiento (in italiano sará l'Atto di nascita?) tradotto e apostillado e un certificato in cui si dice che nn sono giá sposata. dove devo richiederli, entrambi al Comune? dove devo farli tradurre?
posso farli tradurre in Colombia da un traduttore ufficiale e farci mettere la apostilla in ambasciata italiana in Colombia?

ho solo una settimana di tempo!

grazie mille

Chiara

Se non sbaglio la Colombia ha aderito alla convenzione dell'Aja sulle apostille, quindi i documenti italiani vanno solo apostillati in Prefettura (mai al consolato!!!).

Oltre all'estratto di nascita con i nomi dei genitori, consiglio di portare un certificato contestuale (stato civile, residenza, cittadinanza).

Un saluto,

Confermo che la Colombia é Stato aderente alle apostille, peró...a parte il certificato di nascita che non ha scadenza, non potrá certo valere un certificato di stato libero o contestuale ''antico di un anno, visto che prevedete di sposarvi per la fine del 2011. (ad Amedeo probabilmente gli é sfuggito l'anno)
La soluzione é comunque semplice. Un parente puó ritirare tale certificato un mese prima delle nozze, farlo apostillare a mandarglielo per posta espressa.

Buonasera,
io e la mia ragazza ci sposeremo in colombia a fine gennaio.
Abbiamo già presentato tutta la documentazione necessaria ed abbiamo fissato la data presso un ufficio notarile.
Quello che vorrei sapere è quale procedura seguire per richiedere il visto di ingresso in Italia per la mia ragazza, una volta sposati. Il personale dell'ambasciata italiana in Colombia si è limitata a dirmi di portare loro il certificato di matrimonio per la legalizzazione, ma non ha voluto darmi ulteriori informazioni relativamente al visto di ingresso in Italia.
Io mi sono informato in rete ed ho visto che le possibilità sono 2:
1- visto di ricongiungimento familiare
2- visto di familiare al seguito
(Preciso che l'ambasciata italiana a Bogotà, sul proprio sito internet, non sembra fare differenza tra i due visti, mentre da quanto ho capito esiste una differenza).

Sulla base della vostra esperienza, sapreste dirmi quale tra i due visti conviene richiedere, quanto è complessa la procedura e quanto tempo sia necessario per ottenerlo?

Grazie mille della vostra disponibilità.
Saluti
E.

emiliano ha scritto:

Buonasera,
io e la mia ragazza ci sposeremo in colombia a fine gennaio.
Abbiamo già presentato tutta la documentazione necessaria ed abbiamo fissato la data presso un ufficio notarile.
Quello che vorrei sapere è quale procedura seguire per richiedere il visto di ingresso in Italia per la mia ragazza, una volta sposati. Il personale dell'ambasciata italiana in Colombia si è limitata a dirmi di portare loro il certificato di matrimonio per la legalizzazione, ma non ha voluto darmi ulteriori informazioni relativamente al visto di ingresso in Italia.
Io mi sono informato in rete ed ho visto che le possibilità sono 2:
1- visto di ricongiungimento familiare
2- visto di familiare al seguito
(Preciso che l'ambasciata italiana a Bogotà, sul proprio sito internet, non sembra fare differenza tra i due visti, mentre da quanto ho capito esiste una differenza).

Sulla base della vostra esperienza, sapreste dirmi quale tra i due visti conviene richiedere, quanto è complessa la procedura e quanto tempo sia necessario per ottenerlo?

Grazie mille della vostra disponibilità.
Saluti
E.

I visti in realtá sono equivalenti,la documentazione é la stessa solo che con quello al seguito i due coniugi dovrebbero viaggiare assieme ma non é obbligatorio.
Saluti

Grazie mille per la risposta,

In merito al fatto che non è obbligatorio viaggiare inseme, può per favore essere più preciso a riguardo? C'è della documentazione particolare da presentare nel caso si viaggi separati?

Grazie ancora per la disponibilità e cortesia.

Saluti

E.

In entrambi i casi è sempre bene portarsi appresso una copia autenticata dell'atto di matrimonio,apostillata e tradotta almeno in francese o inglese(lingue convenzionali riconosciute internazionalmente) a parte lo spagnolo che è la lingua originaria dell'atto.Chiaro che se si passa la frontiera a Madrid,non serve tradurre.
Saluti

Io non posso trattenermi in Colombia tutto il tempo necessario per il rilascio del visto, quindi quello che avevamo pensato dopo il matrimonio era che mia moglie facesse tutta la documentazione relativa al visto da sola, e che partisse per l'Italia con calma, una volta che tutti i documenti sarebbero stati pronti. Infatti non abbiamo particolare fretta, visto che io in questo momento sto lavorando all'estero e che anche mia moglie sarà impegnata con il proprio lavoro.

Considerando questo caso particolare, sarebbe comunque possibile richiedere il visto di familiare a seguito oppure no?
Sapete qual'e il tempo più o meno necessario per ricevere il visto (che sia di ricongiungimento familiare o di familiare al seguito)?
Infine, sapete quanto tempo ci vuole affinchè l'ufficio notarile rilasci l'atto di matrimonio?

Grazie mille in anticipo per la cortesia e la disponibilità.
Saluti

emiliano ha scritto:

Io non posso trattenermi in Colombia tutto il tempo necessario per il rilascio del visto, quindi quello che avevamo pensato dopo il matrimonio era che mia moglie facesse tutta la documentazione relativa al visto da sola, e che partisse per l'Italia con calma, una volta che tutti i documenti sarebbero stati pronti. Infatti non abbiamo particolare fretta, visto che io in questo momento sto lavorando all'estero e che anche mia moglie sarà impegnata con il proprio lavoro.

Considerando questo caso particolare, sarebbe comunque possibile richiedere il visto di familiare a seguito oppure no?
Sapete qual'e il tempo più o meno necessario per ricevere il visto (che sia di ricongiungimento familiare o di familiare al seguito)?
Infine, sapete quanto tempo ci vuole affinchè l'ufficio notarile rilasci l'atto di matrimonio?

Grazie mille in anticipo per la cortesia e la disponibilità.
Saluti

In realtá il Regolamento non permette di rispondere a casi particolari.
In generale la richiesta del visto deve essere permessa nello stesso momento ed o giorno, in cui si presenta il certificato di matrimonio apostillato per la sua relativa domanda di trascrizione.

La raccomandazione é sempre quella che do per esperienza, faccia di tutto per presentare in Ambasciata ed insieme a sua moglie, tutta la documentazione richiesta per la trascr matrimonio e richiesta visto. Di solito se si presenta solamente il coniuge extracomunitario, le cose si complicano anche se in teoria e per diritto non dovrebbero.

Il visto deve essere rilasciato con una validitá di 365 gg, multientrata e gratuitamente, in non piú di 15 gg, dalla data della richiesta.

Gentilissimo dott. Baccoli,
la ringrazio per la prontezza e la completezza della sua risposta.
Ci muoveremo come da lei suggerito, in modo da evitare ogni possibile problematica.
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Saluti

Buongiorno,
avrei bisogno di alcuni chiarimenti riguardo al matrimonio tra cittadino italiano (io) e cittadina colombiana (la mia ragazza), che celebreremo in Colombia il prossimo Febbraio.
A inizio dicembre abbiamo presentato tutta la documentazione richiesta presso il notaio dove svolgeremo la cerimonia civile. Puntualizzo che tutta la documentazione è stata controllata ed approvata dall'ufficio notarile, che ci ha poi fissato la data.

Nel frattempo ho anche inziato ad informarmi per la trascrizione/legalizzazione del matrimonio in Italia. Ho parlato telefonicamente con l'ambasciata, il cui funzionario mi detto necessitare dei seguenti documenti:
- Certificato di matrimonio (tradotto e autenticato dal ministero degli esteri colombiano)
- Copia del mio certifcato di nascita, certificato di stato libero, certificato di residenza
- Copia del certifcato di nascita, certificato di stato libero, certificato di residenza di mia moglie (tradotto ed autenticato)

Per avere conferma scritta e per evitare di avere problemi al momento della trascrizione, ho anche cercato informazioni sul sito dell'ambasciata italiana a Bogota, in cui però viene riportato quanto segue:

"Il cittadino italiano residente in Italia dovrà invece rivolgersi al comune di residenza per richiedere le pubblicazioni di matrimonio e potrà poi contrarre matrimonio innanzi alle Autorità straniere. Sarà cura dell’interessato poi presentare al Consolato competente l’atto di matrimonio rilasciato dalle Autorità locali, con la relativa traduzione ed eventuale legalizzazione, per il successivo inoltro al comune italiano competente per la trascrizione. "

Questa mattina sono quindi andato in comune per procedere con le pubblicazioni, ma il funzionario comunale mi ha ampiamente spiegato che le pubblicazini non sono necessarie in quanto mia moglie non è residente in Italia e che se il matrimonio risulta valido secondo le leggi Colombiane, allora risulterà valido anche in Italia. Il funzionario comunale mi ha anche detto che non sono obbligato a passare per l'ambasciata, ma potrei anche presentare il certificato di matrimonio (tradotto ed autenticato) personalemente presso il mio comune di residenza.

In base alla vostra esperienza, sapete dirmi se quanto esposto sopra è corretto?
Posso sposarmi in Colombia senza fare le pubblicazioni in Italia, oppure questo può rappresentare un impedimento al momento della legalizzazione e trascrizione del matrimonio in Italia?

Grazie mille,
Saluti

emiliano ha scritto:

Buongiorno,
avrei bisogno di alcuni chiarimenti riguardo al matrimonio tra cittadino italiano (io) e cittadina colombiana (la mia ragazza), che celebreremo in Colombia il prossimo Febbraio.
A inizio dicembre abbiamo presentato tutta la documentazione richiesta presso il notaio dove svolgeremo la cerimonia civile. Puntualizzo che tutta la documentazione è stata controllata ed approvata dall'ufficio notarile, che ci ha poi fissato la data.

Nel frattempo ho anche inziato ad informarmi per la trascrizione/legalizzazione del matrimonio in Italia. Ho parlato telefonicamente con l'ambasciata, il cui funzionario mi detto necessitare dei seguenti documenti:
- Certificato di matrimonio (tradotto e autenticato dal ministero degli esteri colombiano)
- Copia del mio certifcato di nascita, certificato di stato libero, certificato di residenza
- Copia del certifcato di nascita, certificato di stato libero, certificato di residenza di mia moglie (tradotto ed autenticato)

Per avere conferma scritta e per evitare di avere problemi al momento della trascrizione, ho anche cercato informazioni sul sito dell'ambasciata italiana a Bogota, in cui però viene riportato quanto segue:

"Il cittadino italiano residente in Italia dovrà invece rivolgersi al comune di residenza per richiedere le pubblicazioni di matrimonio e potrà poi contrarre matrimonio innanzi alle Autorità straniere. Sarà cura dell’interessato poi presentare al Consolato competente l’atto di matrimonio rilasciato dalle Autorità locali, con la relativa traduzione ed eventuale legalizzazione, per il successivo inoltro al comune italiano competente per la trascrizione. "

Questa mattina sono quindi andato in comune per procedere con le pubblicazioni, ma il funzionario comunale mi ha ampiamente spiegato che le pubblicazini non sono necessarie in quanto mia moglie non è residente in Italia e che se il matrimonio risulta valido secondo le leggi Colombiane, allora risulterà valido anche in Italia. Il funzionario comunale mi ha anche detto che non sono obbligato a passare per l'ambasciata, ma potrei anche presentare il certificato di matrimonio (tradotto ed autenticato) personalemente presso il mio comune di residenza.

In base alla vostra esperienza, sapete dirmi se quanto esposto sopra è corretto?
Posso sposarmi in Colombia senza fare le pubblicazioni in Italia, oppure questo può rappresentare un impedimento al momento della legalizzazione e trascrizione del matrimonio in Italia?

Grazie mille,
Saluti

Quanto indicato dal funzionario comunale è corretto (ogni tanto capita!!!).

Un saluto,

Grazie mille Amedeo,
quindi mi confermi che nons ervono partecipazioni?
Grazie ancora,
Un saluto
Emiliano

Scusa, intendevo PUBBLICAZIONI.

Saluti,

Emiliano

emiliano ha scritto:

Scusa, intendevo PUBBLICAZIONI.

Saluti,

Emiliano

Confermo!!!

Un saluto,

Salve, leggo con estrema soddisfazione quanto sopra: finalmente informazioni chiare, fondate ed esuastive, complimenti! Se possibile desidererei avere ulteriori informazioni riguardo alla documentezione da presentare all'Ambasciata d'Italia di Bogota per ottenere il visto per la figlia minore della donna di nazionalità colombiana, attualmente residente in colombia, con la quale mi sposerò presto (sono cittadino italiano). La bambina di 9 anni è affidata alla madre, è riconosciuta dal padre e i due non sono sposati. Grazie

stefanodg ha scritto:

Salve, leggo con estrema soddisfazione quanto sopra: finalmente informazioni chiare, fondate ed esuastive, complimenti! Se possibile desidererei avere ulteriori informazioni riguardo alla documentezione da presentare all'Ambasciata d'Italia di Bogota per ottenere il visto per la figlia minore della donna di nazionalità colombiana, attualmente residente in colombia, con la quale mi sposerò presto (sono cittadino italiano). La bambina di 9 anni è affidata alla madre, è riconosciuta dal padre e i due non sono sposati. Grazie

Certificato di nascita con nomi dei genitori e autorizzazione del padre all'espatrio permanente della figlia.

Un saluto,

Mille grazie. Cordiali saluti
Stefano

Salve a tutti,
mia moglie (Colombiana) ha appena ottenuto il visto di ricongiungimento familiare, che le è stato concesso per 365 giorni con ingressi multipli.
Quello che mi chiedo è cosa accadrà al termine dei 365 giorni. Dovremo rifare la stessa procedura per avere un nuovo visto, oppure una volta che mia moglie avrà il permesso di soggiorno questo sostituirà il visto?
Grazie mille a tutti per l'aiuto.
Saluti,
E.

Una volta in Italia, dovra' chiedere il rilscio di una carta di soggiorno di familiare di cittadino dell'Unione ai sensi del Dl 30/2007 (validita' 5 anni e successivamente a tempo indeterminato), la quale sostituira' il visto.