| Italiani all'Estero e Stranieri in Italia Consolato, Ambasciata, Matrimonio all'estero, Divorzio all'Estero, divorzio rapido, divorzio al vapore, Stranieri in Italia, Matrimoni misti, sposarsi all'estero, divorziarsi all'estero. REPUBBLICA DOMINICANA |
| | Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia | |
| | Autore | Messaggio |
---|
Leprechuaning
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 04.12.12
| Titolo: Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia Mar Dic 04, 2012 7:49 pm | |
| Egr. Signori, vi scrivo per sottoporvi il mio caso e per avere gentilmente un consiglio su come eventualmente muovermi. Mio marito dal 2003 risiede negli Emirati Arabi, nel 2006 ha iniziato le pratiche di separazione dalla sottoscritta che sono giunte a termine nel 2010. Ora dopo oltre due anni siamo ancora in attesa di divorzio, quindi sulla carta è ancora mia marito. Nel 2008 vengo a sapere che egli convive nella stessa abitazione con una donna anche'essa straniera e divorziata già dalla metà del 2003. Il punto per no annoiarvi troppo è il seguente. A partire dal mese di settembre 2012 mio marito non mi passa più gli alimenti e mi ha fatto pervenire una dichiarazione del suo avvocato dove mi comunica che è nullatenente e che è mantenuto dalla compagna. Siccome non ho intenzione di fargliela passare liscia, c'è un modo per fargli qualcosa? in quanto io ho la certezza che lavora ad Abu Dhabi tranquillamente. Inoltre non posso denunciarlo per bigamia in Italia o negli Emirati Arabi (in quanto se non erro la convivenza con persone ancora sposate è assolutamente vietata e perseguita). Mi scuso anticipatamente per la confusione con la quale mi sono espressa e spero che qualcuno di voi mi possa realmente essere d'aiuto in qualche modo. Grazie di cuore. Antonella | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 71 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| Titolo: Re: Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia Sab Dic 15, 2012 9:09 am | |
| - Leprechuaning ha scritto:
- Egr. Signori,
vi scrivo per sottoporvi il mio caso e per avere gentilmente un consiglio su come eventualmente muovermi. Mio marito dal 2003 risiede negli Emirati Arabi, nel 2006 ha iniziato le pratiche di separazione dalla sottoscritta che sono giunte a termine nel 2010. Ora dopo oltre due anni siamo ancora in attesa di divorzio, quindi sulla carta è ancora mia marito. Nel 2008 vengo a sapere che egli convive nella stessa abitazione con una donna anche'essa straniera e divorziata già dalla metà del 2003. Il punto per no annoiarvi troppo è il seguente. A partire dal mese di settembre 2012 mio marito non mi passa più gli alimenti e mi ha fatto pervenire una dichiarazione del suo avvocato dove mi comunica che è nullatenente e che è mantenuto dalla compagna. Siccome non ho intenzione di fargliela passare liscia, c'è un modo per fargli qualcosa? in quanto io ho la certezza che lavora ad Abu Dhabi tranquillamente. Inoltre non posso denunciarlo per bigamia in Italia o negli Emirati Arabi (in quanto se non erro la convivenza con persone ancora sposate è assolutamente vietata e perseguita). Mi scuso anticipatamente per la confusione con la quale mi sono espressa e spero che qualcuno di voi mi possa realmente essere d'aiuto in qualche modo. Grazie di cuore. Antonella Bisogna vedere se nella sentenza di separazione legale avete concordato o il giudice ha ordinato un assegno familiare a suo favore, che si puó far valere in Tribunale in quanto la lettera dell'avv di suo marito, non ha nessuna base legale e meno di prova. Comunque se lei lavora, difficilmente potrebbe dimostrare di essere la parte piú debole e quindi richiedere gli assegni familiari, altra cosa é se lei é disoccupata. Non esiste il divieto di convivere con altra persona nemmeno se si é giá sposati, immaginiamoci se siete separati legalmente. | |
| | | Leprechuaning
Numero di messaggi : 2 Data d'iscrizione : 04.12.12
| Titolo: Re: Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia Sab Dic 15, 2012 5:29 pm | |
| [/quote]Bisogna vedere se nella sentenza di separazione legale avete concordato o il giudice ha ordinato un assegno familiare a suo favore, che si puó far valere in Tribunale in quanto la lettera dell'avv di suo marito, non ha nessuna base legale e meno di prova. Comunque se lei lavora, difficilmente potrebbe dimostrare di essere la parte piú debole e quindi richiedere gli assegni familiari, altra cosa é se lei é disoccupata. Non esiste il divieto di convivere con altra persona nemmeno se si é giá sposati, immaginiamoci se siete separati legalmente.[/quote]
La ringrazio Dottor Baccoli per la Sua risposta. Desidero puntualizzare meglio un paio di aspetti così da renderle più chiaro il mio concetto. Ho passato quasi 30 anni con mio marito, rinunciando a completare gli studi universitari per poter seguire meglio i nostri figli. Di conseguenza non ho mai lavorato e vista la mia non più giovanissima età mi è quasi impossibile inserirmi nel mondo del lavoro. Inoltre a mio favore c'è un accordo privato tra me e mio marito nel quale si fissavo i termini di mantenimento della sottoscritta e in seguito anche un ordinanza del giudice che confermava al rialzo gli accordi. Ora da quattro mesi a questa parte mio marito non mi passa gli assegni familiari che sono la mia unica forma di mantenimento, adducendo che da oltre 14 mesi è rimasto senza lavoro e che lo mantiene la sua attuale compagna. Io ho il forte sospetto (o meglio la quasi assoluta certezza) che lui si sia licenziato dalla sua vecchia società per essere assunto di nuovo ma in loco, così da risultare irreperibile. Il mio avvocato non sa come muoversi viste le leggi degli Emirati Arabi Uniti e io mi trovo in uno stato di sofferenza. Spero di essermi spiegata meglio questa volta e spero altresì che mi possa essere d'aiuto indirizzando sulla via migliore da intraprendere. Grazie mille Antonella | |
| | | Guido Baccoli Fondatore
Numero di messaggi : 2760 Età : 71 Località : Santo Domingo - Rep. Dominicana Data d'iscrizione : 12.01.08
| Titolo: Re: Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia Lun Dic 17, 2012 3:15 pm | |
| - Leprechuaning ha scritto:
Bisogna vedere se nella sentenza di separazione legale avete concordato o il giudice ha ordinato un assegno familiare a suo favore, che si puó far valere in Tribunale in quanto la lettera dell'avv di suo marito, non ha nessuna base legale e meno di prova. Comunque se lei lavora, difficilmente potrebbe dimostrare di essere la parte piú debole e quindi richiedere gli assegni familiari, altra cosa é se lei é disoccupata. Non esiste il divieto di convivere con altra persona nemmeno se si é giá sposati, immaginiamoci se siete separati legalmente.[/quote] La ringrazio Dottor Baccoli per la Sua risposta. Desidero puntualizzare meglio un paio di aspetti così da renderle più chiaro il mio concetto. Ho passato quasi 30 anni con mio marito, rinunciando a completare gli studi universitari per poter seguire meglio i nostri figli. Di conseguenza non ho mai lavorato e vista la mia non più giovanissima età mi è quasi impossibile inserirmi nel mondo del lavoro. Inoltre a mio favore c'è un accordo privato tra me e mio marito nel quale si fissavo i termini di mantenimento della sottoscritta e in seguito anche un ordinanza del giudice che confermava al rialzo gli accordi. Ora da quattro mesi a questa parte mio marito non mi passa gli assegni familiari che sono la mia unica forma di mantenimento, adducendo che da oltre 14 mesi è rimasto senza lavoro e che lo mantiene la sua attuale compagna. Io ho il forte sospetto (o meglio la quasi assoluta certezza) che lui si sia licenziato dalla sua vecchia società per essere assunto di nuovo ma in loco, così da risultare irreperibile. Il mio avvocato non sa come muoversi viste le leggi degli Emirati Arabi Uniti e io mi trovo in uno stato di sofferenza. Spero di essermi spiegata meglio questa volta e spero altresì che mi possa essere d'aiuto indirizzando sulla via migliore da intraprendere. Grazie mille Antonella[/quote] Gentile Signora, non la prenda a male e nemmeno voglio essere scortese, ma il forum non ha scopi di consulenza legale gratuite continuativa del caso in particolare e meno lo potrebbe fare, seppure il Regolamento lo permettesse ed al contrario lo vieta, senza esaminare i documenti che lei cita. Ancor peggio....se ha un avvocato che sta pagando e non riesce a venirne a capo, il forum non ha questo oggetto e scopo e meno, per etica potrebbe rispondere seppure fosse permesso. Per cui la invito cortesemente a leggere le basi che tutti gli iscritti ed anche soli lettori, devono rispettare: http://www.burocraziaconsolare.com/t422-prima-della-consultazione-o-di-porre-domande-in-forum | |
| | | saada
Numero di messaggi : 1 Data d'iscrizione : 21.03.13
| Titolo: Re: Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia Ven Mar 22, 2013 5:02 am | |
| buongiorno, il suo marito ora sposato o solo convivente con la sua donna a abou dhabi, perche lo stato di convivenza senza atto di matrimonio e un reato segondo la legge penale del 'emirati arabi.
| |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia | |
| |
| | | | Convive ad Abu Dhabi ma non è ancora divorziato in Italia | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |
|