figlia italiana con madre cinese: problema visto

Da un mese è nata nostra figlia.
Il padre cittadino italiano la madre cinese con permesso di soggiorno per cure mediche e ora rinnovato per ricongiungimento familiare.
Il problema nasce ora che la madre vuole tornare qualche mese in Cina senza il sottoscritto che deve restare in Italia per lavoro.
L'ambasciata cinese ci dice che nostra figlia per il governo cinese non è italiana ma cinese.
Per uscire dall'Italia deve avere il "documento di viaggio" (non mi è chiaro che cosa sia....) che deve essere personalmente richiesto all'ambasciata cinese a Roma da entrambi i genitori e poi ritirato dopo una settimana (quindi dovremmo andare a Roma x due volte nell'arco di una settimana...)

Per rientrare in Italia invece deve chiedere un visto (chiamato 通行证－tongxingzheng) presso la città più vicina a quella di residenza della madre (Qingdao) ossia Jinnan...questo comporta un altro viaggio..

Mi chiedo il governo cinese può bloccare l'uscita di una cittadina (sia pure minore) italiana con tanto di passaporti italiano...?

Qualcuno può fornire qualche informazione al riguardo?
In futuro sicuramente viaggeremo molto tra Italia e Cina e vorremmo capire come evitare eccessivi trambusti...
Grazie a chi vorrà condividere la propria esperienza...

Fab.

darko1971 ha scritto:

Da un mese è nata nostra figlia.
Il padre cittadino italiano la madre cinese con permesso di soggiorno per cure mediche e ora rinnovato per ricongiungimento familiare.
Il problema nasce ora che la madre vuole tornare qualche mese in Cina senza il sottoscritto che deve restare in Italia per lavoro.
L'ambasciata cinese ci dice che nostra figlia per il governo cinese non è italiana ma cinese.
Per uscire dall'Italia deve avere il "documento di viaggio" (non mi è chiaro che cosa sia....) che deve essere personalmente richiesto all'ambasciata cinese a Roma da entrambi i genitori e poi ritirato dopo una settimana (quindi dovremmo andare a Roma x due volte nell'arco di una settimana...)

Per rientrare in Italia invece deve chiedere un visto (chiamato 通行证－tongxingzheng) presso la città più vicina a quella di residenza della madre (Qingdao) ossia Jinnan...questo comporta un altro viaggio..

Mi chiedo il governo cinese può bloccare l'uscita di una cittadina (sia pure minore) italiana con tanto di passaporti italiano...?

Qualcuno può fornire qualche informazione al riguardo?
In futuro sicuramente viaggeremo molto tra Italia e Cina e vorremmo capire come evitare eccessivi trambusti...
Grazie a chi vorrà condividere la propria esperienza...

Fab.

Per Italia e UE,nessun problema:sua figlia puó entrare/uscire in/dalla zona Schengen senza problemi.Per la Cina,non possiamo saperlo.É probabile che la compagnia aerea non la faccia imbarcare in Italia per paura di dover poi pagare il passaggio di ritorno in caso che le autoritá cinesi non la facciano entrare in Cina.Provate a contattare il ministero degli esteri del paese asiatico.
Saluti

Ciao darko1971
Googlando ho trovato cose interessanti proprio sul sito del Consolato cinese…
http://milano.china-consulate.org/ita/hzzj/t101894.htm

Legge sulla cittadinanza cinese del 10 settembre 1980
…ARTICOLO QUINTO: Chi è nato in uno stato estero da genitori cinesi o con un genitore cinese ha cittadinanza cinese. Ma il figlio di genitori cinesi o con un genitore cinese stabilmente residenti all'estero, che abbia acquisito la cittadinanza estera alla nascita, perde la cittadinanza cinese

Quindi se la bimba è cittadina italiana non è cittadina cinese. La Cina non ammette doppia cittadinanza. Credo basti dimostrarlo o segnalarlo all’Ambasciata a meno che non ti chiedano di annullare eventuale cittadinanza cinese se non lo fanno loro d’ufficio..in quel caso dovrai smazzarti un po’….
Io sono nelle stesse condizioni, moglie cittadina cinese e figlio nato in Italia ma non ho mai avuto problemi a ottenere il suo visto per visita a parenti con lettera di invito…

Puoi provare a chiedere info ad un’agenzia che prepara i visti a cui mi rivolgo di solito causa distanza dal consolato, sapranno darti indicazioni utili, ti mando contatto in PM.

In alternativa fai richiedere anche i visti, dovresti ottenerli senza fastidi… per quanto riguarda la compagnia aerea, se hai passaporto con visti a loro basta…

Marco Polo ha scritto:

Ciao darko1971
Googlando  ho trovato cose interessanti proprio sul sito del Consolato cinese…
http://milano.china-consulate.org/ita/hzzj/t101894.htm

Legge sulla cittadinanza cinese del 10 settembre 1980
…ARTICOLO QUINTO: Chi è nato in uno stato estero da genitori cinesi o con un genitore cinese ha cittadinanza cinese. Ma il figlio di genitori cinesi o con un genitore cinese stabilmente residenti all'estero, che abbia acquisito la cittadinanza estera alla nascita, perde la cittadinanza cinese

Quindi se la bimba è cittadina italiana non è cittadina cinese. La Cina non ammette doppia cittadinanza. Credo basti dimostrarlo o segnalarlo all’Ambasciata a meno che non ti chiedano di annullare eventuale cittadinanza cinese se non lo fanno loro d’ufficio..in quel caso dovrai smazzarti un po’….
Io sono nelle stesse condizioni, moglie cittadina cinese e figlio nato in Italia ma non ho mai avuto problemi a ottenere il suo visto per visita a parenti  con lettera di invito…

Puoi provare a chiedere info ad un’agenzia che prepara i visti a cui mi rivolgo di solito causa distanza dal consolato, sapranno darti indicazioni utili, ti mando contatto in PM.  

In alternativa fai richiedere  anche i visti, dovresti ottenerli senza fastidi…  per quanto riguarda la compagnia aerea, se hai passaporto con visti a loro basta…

...niente PM... non  vanno... scrivimi a   XXXXXX NO EMAILS PRIVATE PER RAGIONI DI PRIVACY.GRAZIE

Ho risolto.
è vero: per la legge cinese il figlio di un italiano e una cinese non è considerato italiano ma cinese, quindi il passaporto italiano non ha per loro alcun valore.
Tuttavia al minore non può essere rilasciato il passaporto cinese (proprio per questo suo particolare status) ma un "documento di viaggio" si chiama 旅行证 (luxingzheng) e viene rilasciato senza problemi dall'ambasciata di Roma o Milano (l'unico problema è doverci andare ogni volta...) è valido un anno e può essere usato una sola volta.
Quando poi dalla Cina si torna in Italia è necessario un altro documento che si chiama 通行证 (tongxingzheng) e che, nel nostro caso, viene rilasciato da un ufficio speciale a Jinan (la mia compagna è di Qingdao).
Tutto ciò fino alla maggiore età, quando il figlio potrà scegliere di rinunciare alla cittadinanza italiana e scegliere quella cinese o viceversa.

Questa la mia esperienza, ci ho messo un po' a capire come funziona, spero possa essere utile anche a altri membri del forum.

Ciao!

Scusate se mi intrometto ma ho una domanda a cui forse mi potete rispondere. Il caso è di una mia cara amica. Lei è cinese, da due anni risiede regolarmente in Italia. Da poco ha avuto un figlio ma il padre non c'è (se nho ben capito è scappato non appena ha saputo che era incinta e credo oramai sia irreperibile). Al momento di richiedere il passaporto (o documento equivalente) per il piccolo le han detto all'ambasciata che serve il consenso dell'altro genitore. Sapete se c'è modo di superare la cosa? A quanto ho capito all'ambasciata non sono stati molto collaborativi.

Iulius.Caesar ha scritto:

Scusate se mi intrometto ma ho una domanda a cui forse mi potete rispondere. Il caso è di una mia cara amica. Lei è cinese, da due anni risiede regolarmente in Italia. Da poco ha avuto un figlio ma il padre non c'è (se nho ben capito è scappato non appena ha saputo che era incinta e credo oramai sia irreperibile). Al momento di richiedere il passaporto (o documento equivalente) per il piccolo le han detto all'ambasciata che serve il consenso dell'altro genitore. Sapete se c'è modo di superare la cosa? A quanto ho capito all'ambasciata non sono stati molto collaborativi.

Essendo legislazione cinese,non possiamo saperlo.Le conviene sentire un avvocato cinese esperto.
Saluti