ricongiungimento suoceri di italiana

Salve, avrei bisogno di un chiarimento a seguito del nuovo pacchetto sicurezza.

Sono italiana, ho sposato in peru un ragazzo peruviano, ora viviamo in italia regolarmente, aspettiamo un figlio e lui ha una carta di soggiorno valida 5 anni ed in corso la richiesta di cittadinanza.
La domanda è la seguente: Possiamo ricongiungere i suoi genitori (miei suoceri) di 65 e 50 anni ai quali mensilmente mandiamo dei soldi ma che in peru hanno ancora una figlia minore e altri 2 che vivono in argentina e chile? Se si, li invito io italiana come miei parenti o mio marito?
Nel caso non fosse possibile, un visto per turismo è così difficile da ottenere? L'Ambasciata italiana in peru è molto ostica, l'ho vissuta sulla mia pelle, ma vorremmo far crescere il bimbo con i nonni, o quanto meno farli essere presenti al battesimo! che strada seguire?

Poichè sembra che i genitori siano a vostro carico economico, potete chiedere il ricongiungimento familiare ai sensi della L 30/2007; la domanda è meglio farla entrambe. Potete vhiedere anche un visto di turismo per familiari di cittadini italiani, dimostrando sempre il carico economico e documentando la parentela.
L'Ambasciata sarà ostica, ma deve risspettare la legge altrimenti agirete di conseguenza.

carmensita ha scritto:

Salve, avrei bisogno di un chiarimento a seguito del nuovo pacchetto sicurezza.

Sono italiana, ho sposato in peru un ragazzo peruviano, ora viviamo in italia regolarmente, aspettiamo un figlio e lui ha una carta di soggiorno valida 5 anni ed in corso la richiesta di cittadinanza.
La domanda è la seguente: Possiamo ricongiungere i suoi genitori (miei suoceri) di 65 e 50 anni ai quali mensilmente mandiamo dei soldi ma che in peru hanno ancora una figlia minore e altri 2 che vivono in argentina e chile? Se si, li invito io italiana come miei parenti o mio marito?
Nel caso non fosse possibile, un visto per turismo è così difficile da ottenere? L'Ambasciata italiana in peru è molto ostica, l'ho vissuta sulla mia pelle, ma vorremmo far crescere il bimbo con i nonni, o quanto meno farli essere presenti al battesimo! che strada seguire?

Mi permetto di aggiungere a quanto già giustamente scritto dal dott. Baccoli che la procedura non è semplice e di fronte ad un consolato "ostico" occorre essere altrettanto ostici. Per far questo occorre acquisire una apposita cultura antiburocrazia. Costa fatica e tempo, ma si sopravvive.

Un saluto,

quindi, alla luce della recente normativa, il fatto che i miei suoceri abbiano altri figli minori e non non ostacola il ricongiungimento?
Quando mi dite " di chiederlo entrambi" intendete che la richiesta di nulla osta la firmiamo sia io che mio marito o cosa?
A che normativa devo riferirmi per tutelare il diritto di avere qui i miei suoceri nel caso di diniego? grazie del tempo che dedicate a rispondere

Non deve chiedere il Nulla Osta. Lei è italiana ed usufruisce del Dlgs 30/2007 art 2. e per ''insieme'', intendo che edovete compilare entrambe (ognuno con i suoi dati)e firmare (uno lei con i suoi dati e l'atro suo marito con i suoi dati) i due moduli di DICHIARAZIONE che penso troverà da scaricare nel sito dell'Ambasciata (si ricordi che ognuno deve essere un solo foglio con fronte e retro) e spedirli ai genitori di suo marito (quindi diventano quattro moduli (due per genitore) per presentarli insieme alla domanda di visto shengen e ai documenti che dimostrano sia che siete familiari, che la documentazione necessaria per dimostrare il carico economico dei suoi suoceri, a vostro carico, suo e di suo marito.