Permesso di soggiorno per motivi sportivi.

Generalmente, trattandosi di permesso di soggiorno per motivazioni sportive, esso considera una sorta di "affidamento" dell'atleta alla societa' sportiva che ne ha richiesto l'ingresso ed il soggiorno.
Oltretutto, anche in ragione dell'eta', sembrerebbe difficile ipotizzare che i genitori siano a carico del figlio atleta, specie se si tratti di attivita' sportiva non professionale (cosa che escluderebbe del tutto che l'atleta possa avere a proprio carico i genitori, situazione di vivenza a carico che comporterebbe la percezione dell'assegno di famiglia; ma, trattandosi - presumibilmente - di attivita' sportiva non professionale, l'ipotesi, accademica, cade totalmente).

Grazie per le sue risposte professionali.
Per la mia figlia ho nominato il tuttore dalla societa sportiva.
Non ho visto nulla osta del mio figlio piccolo, nulla osta è arrivata alla Federazione. Ma in questo caso non abbiamo fatto il tuttore.

Si, l'attività sportiva non è professionale. Sono ballerini.

Mi potrebbe dare un consiglio cosa devo fare per stare insieme con i mie figli? Non è naturale per i figli minori stare con i suoi genitori?
Grazie mille,
Natalia

Non e' così facile ed immediato. Infatti, il genitore, in questi casi, dovrebbe avere un autonomo motivo per l'ingresso ed il soggiorno, cioe' indipendente da quello riconosciuto ai figli.

Continuo a non capire...lei é la madre? É extracomunitaria con suo PDS? É italiana o sposata con un italiano? Se lei é la madre, a quali genitori da ricongiungere si riferisce? Suo figlio minore ha il diritto al ricongiungimento familiare se lei é legalmente residente in Italia...con N.O. se lei é extracom, con visto ricongiungimento familiare richiesto direttamente all'autoritá consolare, se é italiana o comunque sposata con un italiano.

La situazione è quella del figlio che si trova in Italia per un dato motivo (sportivo), per cui dovrebbe essere il figlio (oltretutto, minore e quindi privo di capacità di agire (art. 2 C. C.) che, astrattamente, dovrebbe richiedere (ma essendo minorenne non può richiederlo) il ricongiungimento a sé del genitore.
Non a caso, l'autorita' consolare italiana aveva individuato, pur essendo una soluzione "transitoria", solo la possibilità di concedere, alla madre, un visto d'ingresso in Italia per motivi di turismo, ma (almeno sembra di comprendere in questo senso) la madre non vorrebbe questo (essendo il visto d'ingresso e, quindi, il soggiorno per motivi di turismo di breve durata), quanto ricercare le condizioni per un soggiorno, più o meno, stabile in Italia.
Umanamente, la situazione può anche essere comprensibile, ma non altrettanto dal punto di vista delle norme che regolano l'ingresso ed il soggiorno.

Ossia che sta richiedendo il ricongiungimento per se stessa e il marito (padre dei bambini), extracomunitari e residenti in paese comunitario? Allora sono d'accordo con lei che é umanamente comprensibile e la soluzione anche legale ci sarebbe, peró non la dico perché sono ''giochetti'' che a me non piacciono. Mi spiace.

Grazie molte innanzitutto!
Il mio caso è molto simile al primo: si tratta di un ragazzo brasiliano attualmente in Italia con timbro/visto turistico di 90 giorni che termineranno il 27 dicembre 2010, che la nostra associazione vorrebbe assumere come Maestro di Capoeira

Vorrei porvi alcune domande chiarificatrici:

1. rispetto alle vostre precedenti risposte, oggi che siamo nel 2010 è cambiato qualcosa a livello normativo/burocratico?

2. avete qualche indicazione sui tempi tecnici necessari per ottenere il permesso di soggiorno per motivi sportivi, ovvero rientrare regolarmente in Italia?

3. avete risposto che è non è necessario tornare in Brasile al termine dei 90 giorni, ma è possibile ad esempio andare in UK e fare richiesta del visto presso l'ambasciata italiana in loco, giusto?

4. in caso di risposta affermativa, ciò significa che il ragazzo brasiliano deve rimanere in quel paese finché non sarà tutto in regola (sempre se può ivi rimanere x questo tempo) oppure può rientrare in Italia poco dopo?
Leggende metropolitane dicono che basterebbe andare in Svizzera, o comunque in un paese non Schenghen ed avere così un timbro di uscita ed un successivo timbro di entrata per poter restare altri 90 giorni in Italia. Vi risulta?

5. questo vale anche per altri paesi (ad esempio Francia, Svizzera, Grecia o Austria)?

Non so se le domande sono ben poste, ma vi ringrazio sin d'ora per l'attenzione.

vivalacapoeira ha scritto:

Grazie molte innanzitutto!
Il mio caso è molto simile al primo: si tratta di un ragazzo brasiliano attualmente in Italia con timbro/visto turistico di 90 giorni che termineranno il 27 dicembre 2010, che la nostra associazione vorrebbe assumere come Maestro di Capoeira

Vorrei porvi alcune domande chiarificatrici:

1. rispetto alle vostre precedenti risposte, oggi che siamo nel 2010 è cambiato qualcosa a livello normativo/burocratico?

2. avete qualche indicazione sui tempi tecnici necessari per ottenere il permesso di soggiorno per motivi sportivi, ovvero rientrare regolarmente in Italia?

3. avete risposto che è non è necessario tornare in Brasile al termine dei 90 giorni, ma è possibile ad esempio andare in UK e fare richiesta del visto presso l'ambasciata italiana in loco, giusto?

4. in caso di risposta affermativa, ciò significa che il ragazzo brasiliano deve rimanere in quel paese finché non sarà tutto in regola (sempre se può ivi rimanere x questo tempo) oppure può rientrare in Italia poco dopo?
Leggende metropolitane dicono che basterebbe andare in Svizzera, o comunque in un paese non Schenghen ed avere così un timbro di uscita ed un successivo timbro di entrata per poter restare altri 90 giorni in Italia. Vi risulta?

5. questo vale anche per altri paesi (ad esempio Francia, Svizzera, Grecia o Austria)?

Non so se le domande sono ben poste, ma vi ringrazio sin d'ora per l'attenzione.

Non conosco i dettagli per un PDS per motivi sportivi,ma anche la Svizzera é in Schengen ormai.Se ha fatto 90 giorni in zona Schengen deve aspettare minimo altri 90 per rientrare.
Saluti